"Ignazio ma sei matto?"
"Mi dispiace... ma non mi lasci altra scelta... io non avrei mai voluto arrivare a questo!"
"Ignazio, tu non farai nulla del genere... ma ti rendi conto di cosa vuoi fare? Vuoi impedire le nozze del tuo migliore amico!"
"Si ma c'è un particolare..."
"E quale? Sentiamo..."
"Che il mio migliore amico si sposa con la ragazza che amo!"
"Oh ma guarda... ora mi ami, poi davanti mia sorella dici che non ti interessa nulla di me... cosa hai veramente nel cervello?"
"Alissa... potevo mai dire davanti ad Adriana che per me sei importante e che ti amo?!"
"Sai... eravamo in vena di verità..."
"Si ma sarebbe successo un gran disastro, peggiore di quello che è già accaduto!"
"E allora... quando tu hai chiesto ad Adriana di sposarti? Cosa dovevo fare io?"
"Si lo so... che ti avrei ferita sicuramente, però..."
"Però... niente Ignazio... ora sei stato ripagato con la stessa moneta..."
"Si ma Piero ti ama! E voi vi sposerete sul serio!"
"Non c'entra nulla... anche Adriana ti amava e voleva sposarti sul serio! Perchè sai Ignazio una proposta di matrimonio non è un gioco..."
"Lo so perfettamente!"
"Ah ecco perchè tu hai voluto dirle la verità quel giorno... perchè avresti immaginato che poi mia sorella non ti avrebbe sposato più!"
"Se vuoi sapere la verità... sì! Perchè mi sono accorto di aver fatto un enorme cazzata quel giorno, sapendo di amare ancora te!"
"Be... anche io ti amo Ignazio!"
Dico alzando la voce.
E anche questa volta... non so se ho fatto un enorme cazzata oppure ho semplicemente detto la verità.
"Cosa hai detto?"
"Niente... una cazzata!"
"No... no... ripetilo!"
Insiste lui.
"Ti ho detto che era una cazzata e fine del discorso!"
Ribatto io.
"No! Tu ora mi dici quello che mi hai detto prima!"
"Che ti amo Ignazio, va bene? Ho detto che ti amo!"
"E allora perchè sposi Piero?"
"Perchè abbiamo un bambino insieme, lo capisci? E poi non voglio deluderlo!"
"No... ma così stai facendo diciamo peggio... lo stai illudendo e sai che lui ti ama veramente!"
"Anche una parte di me lo ama... però non è amore abbastanza come quanto ne ho per te!"
"Noi potremmo crescere questo bambino insieme... e Piero potrà vederlo tutte le volte che vorrà! Te l'ho detto!"
"Non è semplice Ignazio... non posso assolutamente farlo!"
"Però certo che anche tu... non te la cavi molto bene ad esprimere i tuoi sentimenti eh..."
"Si lo so... è che non mi sono mai trovata in una situazione simile, a vent'anni che esperienza vuoi che abbia? Io ero una semplice dicianovenne prima di incontrare te e Piero.
"Hai ragione... ma non ne volere anche dall'amore, cosa ne potevi sapere che i nostri destini si sarebbero incrociati?"
"Già... sembra ieri quando ero appena arrivata a Verona a casa di mia sorella e noi due che non ci sopportavamo..."
"E' vero... e ora siamo innamorati l'uno dell'altro, è proprio vero che l'amore non è bello se non è litigarello..."
"Eh si giusto... ma tra di noi, non so se ci sia qualche possibilità..."
"Perchè non me lo hai detto prima che mi amavi?"
"Non me ne hai dato la possibilità... ieri sei scappato via e io stavo per dirtelo..."
"Mi dispiace... ma ieri dopo quella notizia non potevo resistere un minuto di più in questa stanza..."
"Immagino... ma niente..."
"Be ora almeno so che mi ami anche tu!"
"Si ma saperlo solo... diciamo che non è proprio il massimo!"
"Si infatti, stavo pensando..."
"Cosa?"
"Ti va di venire via con me, ora?"
