Un anno e mezzo dopo...
Alla fine Adriana non si è più fatta sentire con Ignazio, mentre nei miei confronti ha deciso di perdonarmi e di vivere pure i miei sentimenti con il suo ex ragazzo, mi ha confessato che non si sarebbe mai rimessa con lui perchè ha potuto immaginare che per quelle due notti passate insieme, anche se Ignazio ha cercato di dirle che per me non provava niente, non ci hai mai creduto... e ha immaginato che tra noi fosse nato qualcosa di molto più che un rapporto tra cognati. Ma comunque anche se è riuscita a perdonarmi, il nostro rapporto non tornerà mai più come quello di una volta... basti pensare che non mi è stata più accanto come quando sono andata a trovarla a Verona e non è mai più scesa per venire da me o anche solo per sua nipote.
Dopo pochi mesi dalla nascita della bambina, io e Ignazio abbiamo deciso di sposarci. Al nostro matrimonio, mia sorella, anche qui ha deciso di non venire perchè non se la sentiva di esserci, mentre Piero anche se un po' controvoglia, ha voluto esserci per non spezzare il rapporto con il gruppo, per la sua amicizia con Ignazio e per stare anche vicino a nostra figlia. Io e Piero ormai possiamo definirci "amici"... ha accettato anche questo perchè comunque come disse lui c'è qualcuno che ci lega ed è la nostra bellissima Eleonora, già... ho voluto chiamarla proprio con il nome della mamma di Piero, perchè mi sembrava giusto così, come un modo per ricordare il nostro amore passato.
Ora invece è divertente vedere cosa stia passando Ignazio in questo momento... lui e io, non posso nasconderlo... siamo tesi per un'altra questione...
Stiamo aspettando il risultato di un altro test di gravidanza... sperando di avere un bambino tutto nostro e dare anche una compagnia ad Eleonora.
E dopo aver atteso ancora qualche minuto... Ignazio comincia a fare su e giù per la camera per il nervosismo.
"Allora?"
Io prendo il test e lo guardo per vedere quale tacchetta è comparsa se in orizzontale o verticale.
"Amore... mi dispiace ma non sono ancora incinta..."
Dico con una faccia da finta triste.
"Cosa? No non è possibile... puoi controllare bene per favore?"
Dice come se disperato, e a me compare un sorriso perchè gli ho fatto un piccolo scherzo e lui se l'è bevuta.
"Perchè ridi? Guarda che non ce n'è motivo..."
"E invece si... perchè ti ho fatto un piccolo scherzetto e ci sei cascato... Ignazio, il nostro sogno si è realizzato, aspettiamo un bambino!"
Esclamo buttandogli le braccia al collo.
"Davvero? Non è uno scherzo?"
Mi dice con gli occhi che gli brillano per la felicità.
"No ma cosa dici... guarda!"
Gli dico mostrandogli il test.
"Tu per caso vuoi farmi morire prima che diventi padre?"
"Mmm... può darsi!"
"Finalmente saremo genitori di un bambino tutto nostro!"
"Non vedo l'ora di vedere come farai il papà"
"Mi stai già vedendo per Eleonora..."
"Si ma non è la stessa cosa... questo bambino sarà sangue del tuo sangue e frutto del nostro amore"
"Sai che dopo un anno e mezzo ancora non ci credo che noi due ci siamo sposati e adesso viviamo insieme in una casa tutta nostra e stiamo per avere un bambino?"