45 - Sayonara Boum Boum Boum

950 69 31
                                    

Erano passati due anni da quando avevano lasciato Lavernock e si erano trasferiti a Londra. Avevano cercato una casa per vivere insieme ed erano riusciti a trovarla. Era una villetta a schiera dotata di giardino a pochi isolati da un grande parco. La zona perfetta per loro che fin da subito avevano deciso di prendere un cane non proprio di piccole dimensioni. Andreas non aveva saputo dire di no quando Mika lo aveva implorato davanti alla vetrina del negozio di animali e per questo erano rientrati a casa con quella bella palla di pelo che venne presto battezzata con il nome Melachi.
La loro vita professionale andava a gonfie vele, Andreas lavorava per la BBC e si occupava dei videomontaggi, mentre il ricciolino aveva appena finito la promozione del suo primo album ed era stato un vero e proprio successo.
In quel periodo cosiddetto 'di riposo' alternava momenti in cui scriveva testi nuovi, ore in cui provava ad arrangiare i pezzi in studio e giornate alla radio in cui aveva iniziato a lavorare e dove gestiva un programma tutto suo. Aveva una vita davvero frenetica, ma tutto questo era ciò che desiderava e per questo nel suo cuore non sentiva la mancanza di niente.
Il biondo, invece, aveva ancora un desiderio da soddisfare e quando uscì di casa quella mattina si promise che quella sera stessa lo avrebbe esaudito.

Tutto al lavoro fu più pesante del previsto, il suo umore era nero, ma quando aprì la porta di casa una sensazione di pace lo avvolse. Melachi era stesa sul tappeto in corridoio, subito si alzò e gli fece grandi feste. Poi si accorse del buon profumo che proveniva dalla cucina e a grandi passi raggiunse i fornelli dove il suo uomo stava preparando la cena.
A:"Sono a casa...."
M:"È quasi pronto, vai a cambiarti e rilassati. Qui ci penso io."
A:"Vado."
M:"Ehi ehi. Fermo! Voglio un bacio, poi puoi andare!"

Terminata la cena decisero di vedere un film, Andy era tra le braccia del più grande, ma non era molto attento a ciò che accadeva sullo schermo perché era continuamente distratto dai baci che Mika lasciava distrattamente sul suo collo, sulle sue guance e dietro le sue orecchie. Fu così che ben presto nessuno dei due ebbe l'autocontrollo necessario per frenarsi ed entrambi finirono in camera da letto tra le lenzuola. Si amarono piano, con delicatezza, ma intensamente.
Mika era ancora sopra il corpo di Andy, avvolto dalle sue gambe e si beava delle carezze che il biondo lasciava tra i suoi ricci.
M:"Stai bene?"
A:"Certo."
M:"Sei sicuro?"
A:"Sì. Tu? Tu stai bene?"
M:"Sì, è stato fantastico."
A:"Non intendevo quello. Guardami negli occhi, stai bene quando sei con me?"
M:"Che domande fai? Ti amo e sono felice anche grazie a te. È successo qualcosa Andy?"
A:"In verità sì. Mika c'è una cosa che devo dirti. Ho cercato di aspettare il momento giusto, ma lo sai che il tempismo non è il mio forte e..."
M:"Parla! Senza giri di parole.."
A:"Io voglio sposarti."
M:"C-c-cosa?"
A:"Voglio prendermi un impegno. Un impegno serio. Il primo della mia vita. Voglio farlo con te e sono certo di poterlo fare. Abbiamo già preso una casa insieme, ma non mi basta. Viviamo come se fossimo sposati, ma non lo siamo e io desidero dire a tutti 'voglio che quest'uomo passi la sua vita con me' e voglio che tu mi dica 'anche io voglio invecchiare con te'. Mika io lo so che i passi indietro che abbiamo avuto nella nostra relazione sono sempre stati i miei, ma ora sono pronto per farne uno avanti. Ho paura a chiedertelo, ma lo faccio perché ti amo in mondo sincero. Vuoi prendermi la mano per sempre e venire con me?"
M:"Andy...io...io...sono senza parole. N-non mi aspettavo...n-non immaginavo che...insomma..."
A:"Mi stai dicendo di no?"
M:"No, ti sto dicendo che mi hai fatto una sorpresa incredibile e la mia risposta è sì. Voglio che tu sia il mio uomo. Per sempre. Ora baciami."
A:"Mmm sei di nuovo eccitato."
M:"Se mi fai queste proposte, io mi emoziono facilmente. Dieci minuti fa comunque non ti lamentavi, ti ricordo che non facevi altro che chiedere di più."
A:"Sei uno stronzo ahahhaah"
M:"E tu sei più eccitato di me."
A:"Vuoi farmi aspettare ancora?"
M:"Mi desideri?"
A:"Sì, voglio il secondo round."
Mika iniziò a baciare il collo del compagno fino ad avvicinarsi all'orecchio.
M:"Niente sesso fino al matrimonio."
A:"Cosa?!?!"
M:"È la tradizione!"
A:"Noi abbiamo già fatto sesso, che senso ha?"
M:"Forse avremmo dovuto aspettare."
A:"Stai dicendo che sei pentito?"
M:"I-io no. Non intendevo questo. Voglio che aspettiamo però. Voglio arrivare al giorno del matrimonio desiderandoti in tutti i sensi. Voglio che sia una giornata unica."
A:"Mika non vorrei contraddirti, ma sei conscio che se anche dovessimo organizzare tutto molto in fretta la cerimonia non sarà prima di tre mesi? Io non so se riuscirò a controllarmi e tu non stai lontano da me per più di una giornata! Devo ricordarti forse che ci sono giorni in cui non posso nemmeno fare il bucato che mi interrompi con le tue sconcerie sulla lavatrice? Oppure vogliamo parlare di quella volta sulle scale? Tu non puoi resistere a me. Ah dimenticavo un piccolo dettaglio! Noi dormiamo nello stesso letto ogni notte, questo almeno ti è chiaro?"
M:"Mmm hai ragione, vorrà dire che dormirò nella camera degli ospiti. I letti separati sono la scelta migliore!"
A:"Ma sei impazzito?!? Dove vai?"
M:"A farmi una doccia. Da solo! Sai cosa vuol dire?"
A:"Posso almeno venire ad insaponarti?"
M:"Non fare il furbo. Tu resterai fuori dal bagno. Non ti azzardare a togliere la tendina o le prendi!"
A:"Ok,ok. Tanto non resisterai Mika. Ti do quattro giorni al massimo."
M:"Mettiti i boxer per favore. Da questa notte letti separati, doccia a turno, uso del bagno non in comune, è vietato girare per casa poco vestiti e soprattutto...non mi provocare. Per favore Andy. Lo desidero davvero."
A:"Posso avere almeno un bacio della buona notte o è bandito pure quello?"
M:"Vieni qua! Non fare lo scemo!"

Everybody's Talking #MikandyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora