Everybody's Talking #Mikandy

47 - Prima di te, il meglio di me, nessuno lo ha mai chiesto.

A:"Adesso spiegami ancora una volta che cosa ci facciamo qua!!"
M:"Oh Andy! Non lo vedi?"
A:"Te l'hanno mai detto che in viaggio si va dopo il matrimonio non prima?"
M:"Oh andiamo tre giorni non li puoi considerare un viaggio di nozze!"
A:"Vorrei farti notare che abbiamo preso un aereo!"
M:"Sciare ti farà bene!"
A:"Che?! Io non ho mai...😱😱"
M:"Lo so, professor Mika ti insegnerà puoi stare sereno!"

Inutile dire che quella giornata fu un completo disastro! Andreas aveva indossato per la prima volta una tuta da sci e si sentiva un pinguino imbottito, Mika gli noleggiò un bel paio di sci e dopo averlo aiutato ad indossarli e dopo aver visto quanto fosse impedito e impacciato, lo abbandonò vicino alla biglietteria e andò a recuperare un casco. Glielo chiuse con cura e non si preoccupò del broncio infastidito sul volto del greco. Gli lasciò un tenero bacio a fior di labbra e non si sa bene per quale grazie divina riuscì a farlo salire sulla seggiovia.
Andreas era terrorizzato e passò la maggior parte della mattina steso a terra per le continue cadute. Mika cercava in tutti i modi di insegnargli, ma sembrava andare sempre peggio.
Nel primo pomeriggio dopo una caduta un po' più pericolosa delle altre, il riccio si decise a porre fine alle attività.

M:"Sei davvero un impedito con gli sci, ma ti amo lo stesso.😂"
A:"Qual era il tuo piano? Portarmi all'altare tutto ingessato??"
M:"Ahahahah ti sposerei comunque! Ci pensi? Una settimana e sarai mio per sempre."
A:"Io sono già tuo per sempre. Guardami...io ti sposo perché voglio prendermi un impegno serio anche nei confronti della tua famiglia e di tutti i tuoi amici, ma il mio è già un 'per sempre', voglio farlo solo per poter dire al mondo 'questo è il mio uomo e voglio occuparmi di lui'..."
M:"Andy?"
A:"Mmm"
M:"Dormi con me?"
A:"Non potevamo prendere un letto matrimoniale? Così staremo stretti!"
M:"La prima volta che abbiamo dormito insieme eravamo forse più stretti.😏"
A:"Me lo ricordo...Dio avevamo solo quindici anni e tu eri maledettamente bello e etero, poi quella notte eri così fragile, così infreddolito, quando sono venuto al parco a cercarti avevo paura che ti fosse successo qualcosa..."
M:"Però mi hai trovato...grazie a Dio mi hai trovato."
A:"Già, anche se la mattina te ne sei andato senza dire una parola."
M:"Ero terrorizzato, avevo passato la notte con te ed ero stato tremendamente bene..."
A:"Allora perché sei scappato?"
M:"Perché ti ho visto negli occhi e ho capito che non avrei mai più potuto fare a meno di te.."

~~~

F:"Otto anni fa ti aiutavo con il papillon per andare a festeggiare il tuo contratto discografico e di Andreas non ne volevi più sentir parlare, ora invece..."
M:"Non farlo troppo stretto, mi manca l'aria!"
F:"Nervoso?"
M:"Sì, forse, ma soprattutto felice."
F:"Mika? Non prendermi in giro, dimmelo."
M:"Vorrei che la mamma fosse qui."
F:"Sapevo che avresti avuto bisogno di lei, tieni, rileggila!"
M:"Come aveva fatto a capire che mi sarei innamorato di un uomo?"
F:"Be perchè è la mamma...manca meno di mezz'ora, dobbiamo andare. Altrimenti Andreas si preoccuperà!"

~~~

J:"Andy devi abbottonare la camicia.."
A:"Ti prego, cinque minuti ancora, sto morendo di caldo."
J:"Ti concedo tre minuti..."
A:"Gli anelli? Chi ha gli anelli?😱"
J:"Stai calmo! Li ha papà!!"
A:"Oh si, già"
J:"Andrà tutto bene, cerca di respirare."
A:"Hai messo tutto in macchina?"
J:"Sì"
A:"Nel bagagliaio spero."
J:"Certo! Appena finita la cena sarete liberi di fare ciò che vorrete...non voglio sapere nè cosa nè dove."
A:"Spero che Mika non sia troppo stanco..voglio davvero fargli una sorpresa."

~~~

Durante quella cerimonia i loro cuori martellavano come tamburi, le loro mani sudavano, una gioia infinita scorreva nelle loro vene. Erano arrivati a quel giorno dopo così tante avventure, tempo, pianti, risate, baci, abbracci, speranze, sogni, ma soprattutto erano arrivati ad un nuovo punto di partenza.
In quelle ore si scambiarono tanti sorrisi e tanti sguardi innamorati. Fu tutto bellissimo.

Al taglio della torta Mika circondò Andy con le sue lunghe braccia e gli lasciò un tenero bacio appena dietro l'orecchio per sigillare quel magnifico momento.

Si erano trovati e si erano scelti. Era semplicemente accaduto. Il caso? La fortuna? Il destino? Poco importa. Un incontro carico di senso, carico di domande, carico di amore. La gioia di una presenza che ti segue con dedizione. Non avevano potuto che cedere di fronte a tutta quella forza che si era sprigionata. Ogni volta che Mika sfiorava la pelle di Andy sentiva il profumo dell'amore sprigionarsi in tutto il suo essere. Era inebriato.

M:"Amore"
A:"Mm"
Il biondo si voltò appena per fare incontrare i loro occhi.
M:"Ti amo"
A:"Lo so!"

I festeggiamenti trascorsero sereni tra famigliari e amici e alla conclusione della serata Mika e Andy si ritrovarono in macchina insieme per rientrare a casa.
Andy accostò a lato della strada, si voltò verso il riccio e lo baciò con foga.
A:"Scusa, ma era tutto il giorno che volevo farlo!"
M:"Dove mi porti?"
A:"A fare l'amore tutta la notte. Sono mesi che non ti assaggio.😏"
M:"Ce l'abbiamo fatta. Siamo stati più bravi del previsto.😎"

Andy si rimise in carreggiata, prese la statale in direzione del mare e arrivati al porto decise di bendare Mika.
Il riccio era più che eccitato e la stretta del biondo non faceva che confonderlo ancora di più.
Andreas lo fece salire su uno yacht che aveva noleggiato per l'occasione. Dopo averlo fatto accomodare sul divanetto, si mise alla guida e prese il largo. Si fermò lontano dal porto per essere sicuro di avere la privacy di cui avevano bisogno e prendendo per mano Mika lo fece distendere appena sotto la volta celeste. Baciandolo leggero permise ai suoi occhi di gustare la vista sciogliendo il nodo della benda.
M:"Sono pazzo di te."
A:"Ci sono le stelle. Siamo stati fortunati."
Andreas si portò sopra il riccio e con mani tremanti iniziò ad occuparsi del papillon, slacciò i primi bottoni della camicia, poi fermandosi fece rincrociare i loro sguardi e sorrise appoggiando le sue labbra su quelle del marito.
A:"Dio ti ho desiderato così tanto in questi giorni che non so da che parte prendere!"
Mika sorrise a quel contatto e portando le loro fronti ad unirsi, diede indicazioni ad un Andy eccitato e confuso.
M:"Spogliarmi potrebbe essere un inizio. Poi possiamo vedere cosa fare. Che dici?"
In un attimo il petto di Mika era libero dai vestiti e avvolto da brividi causati dalle labbra di Andreas che viaggiavano senza sosta. Scese appena sotto l'ombelico, per poi concentrarsi nella zona vicino al cuore. Intanto che le labbra tentavano di marchiare indelebilmente il suo amore, con le mani prese a finire di spogliarlo. Quella notte tutto il suo corpo fu avvolto dalla scia di amore del biondo. Nemmeno un pezzo di pelle fu risparmiato e ad opera completata il riccio ricambiò tutte le attenzioni ricevute.
Le mani di Andy trovarono posto tra i suoi ricci e tirandoli appena lo fece avvicinare per poterlo baciare.
I loro bacini continuavano ad incontrarsi sempre più esigenti e i sospiri affannati venivano rilasciati uno nella bocca dell'altro.
Il riccio spostò tutto il suo peso sui suoi gomiti e si imbambolò di fronte a quella vista. Andreas era nudo sotto di lui, i capelli leggermente scompigliati, le labbra appena arrossate, la sua pelle ricoperta di un leggero strato di calore e la luna lo illuminava timidamente. Non fece in tempo a proferir parola che il biondo fece passare le sue braccia attorno alla sua schiena e lo obbligò ad andare avanti.
Dopo averlo preparato con quanta più delicatezza poteva, il riccio ritornò dopo molto tempo ad essere una cosa solo con il suo biondo. Rimase immobile per permettergli di abituarsi e quando Andreas mosse il bacino per dargli il via, fece un movimento così deciso che Mika quasi si strozzò per l'eccitazione.
Quella notte si amarono ripetutamente, senza sosta e quando il biondo si addormentò tra le braccia del più grande era certo che non ci sarebbero state più notti solitarie.
M:"Saremo sempre solo noi due, amore mio. Per sempre, te lo prometto.."
Disse così il riccio prima di chiudere i suoi occhi, il suo cuore era certo di quella promessa. Non avrebbe mai lasciato Andreas. Mai e poi mai, quello che però ancora non sapeva e che ancora non immaginava era che non sarebbero potuti stare da soli. Il loro amore era troppo grande per essere condiviso da due sole persone, non sarebbero potuti resistere molto...