Il mattino seguente, dopo la consueta colazione i tre fratelli andarono al liceo scientifico mentre Splinter si diresse a lavoro, presso un immensa palestra dove lavorava come maestro di ninjutsu.
I tre, appena scesi dall'autobus si diressero dai loro amici. Una ragazza quattordicenne con i capelli arancioni, legati con una coda e con due occhi azzurri; si chiamava April O'Neal, indossava una maglia gialla a maniche corte, dei pantaloncini di jeans e con degli stivali neri. Lei andava in classe con Donatello e prendeva insegnamenti di ninjutsu da Splinter mentre al suo fianco c'era un ragazzo, dagli occhi e capelli neri, gli mancavano alcuni denti; il suo nome era Casey Jones. Erano gli unici a sapere della loro "doppia vita", e Casey, che era il migliore amico di Raphael gli aiutava a pattugliare a volte, la città. Entrarono nell'istituto, continuando a parlare del più e del meno fino a quando, ognuno di loro non raggiunse la propria classe; e quando suonò la campanella si ritrovarono per fare ricreazione.
-Allora, che si dice?- chiese Casey avvicinandosi al gruppo, insieme a Raph, mentre mangiavano un panino; infatti entrambi facevano il II°A.
-Nulla. Voi?- domandò Donatello, che insieme ad April e i suoi fratelli mangiavano dei mikado
-Il prof ci ha assegnato una ricerca da fare in gruppo per domani.- sbuffò Raph nervoso
-Di che ti lamenti? Il prof mi ha messo con te.- disse Casey con un sorriso, prendendo dieci bastoncini dalla confezione
-Appunto! Tu non sei di aiuto nello studio e non sappiamo niente di Re Luigi XVI.- ringhiò il rosso, mentre April e i fratelli se la risero
-Vedrai che troveremo un modo.- affermò Casey, cercando di essere positivo.
-Per fortuna che oggi è il 6 Maggio. Manca poco, e poi addio scuola!- disse Raph sollevato.
Sentirono delle urla ed in sincronia si voltarono, riconoscendo Rob, il bullo della scuola che picchiava un ragazzino biondo, a terra. Il loro primo giorno di scuola, rimasero tutti sorpresi nel rivederlo, non si aspettavano di certo, che le loro strade si sarebbero di nuovo incrociate.
Non faceva altro che picchiare chi era più debole di lui, e purtroppo essendo stato adottato dal preside di quell'istituto ne ricavava giusto un rimprovero ma che non serviva a farlo smettere di essere un prepotente.
-Ancora qua, Rob? Quanto ancora dovrò darti una lezione?- domandò Raph, prendendogli il polso
-Grr.. Non sta volta.- rispose sfoderando un pugno che venne bloccato dal focoso con molta facilità
-Devi farne di strada, prima di raggiungermi.- rise colpendolo con una ginocchiata nello stomaco facendolo indietreggiare e cadere di botto, seduto a terra. Lui sbuffò e ringhiò mentre Leo e Donnie aiutavano il ragazzo biondo a rialzarsi.
-Tutto bene?- chiesero, mentre Casey ed April andarono a chiamare il professore
-Si, grazie.- sussurrò, mentre vedeva il prof. di matematica avvicinarsi, furioso insieme ai due ragazzi che lo avevano avvisato di ciò che stava accadendo nel corridoio
-Cosa succede qui?- domandò osservando prima il ragazzo e poi i protagonisti di tutto quel caos -Ancora un'altra delle tue bravate, Rob? E tu, Raph sempre a fare l'eroe, immagino. Chi è la vittima, oggi?- sbuffò, poi. Ormai era routine.
-Io.- disse il ragazzo, facendo un passo avanti. Anche lui sapeva come andava poi, non era la prima volta che veniva tratto in salvo dai tre fratelli
-Marco, giusto? Vai in infermeria.- disse il prof, già stanco di tutto ciò mentre lui si avviò.
-Voi ormai lo sapete, no?- domandò brusco, avviandosi con Rob e Raph dal preside. Sarebbe stata la solita sgridata e poi, di nuovo in classe. Mentre i fratelli, insieme ad April e Casey se ne tornarono in classe, tranquilli.
Appena uscirono da scuola, si ritrovarono continuando a parlare finché i tre non giunsero al pullman per tornare a casa, visto che i due ragazzi abitavano lì vicino si avviarono a piedi.
-Ben tornati, figlioli.- gli salutò, Splinter invitandogli a tavola. Parlarono della mattinata e anche della lite con Rob. Splinter non poté che sospirare affranto, ormai credeva che quel ragazzo non sarebbe mai cambiato. Poi, mentre Splinter usciva per tornare a lavoro, i ragazzi si diressero ognuno nelle proprie stanze per dedicarsi allo studio. Raphael invece, si diresse in soggiorno a guardare un po' di televisione in attesa dell'arrivo del suo amico che appena arrivò, non persero tempo cercando di finire in fretta la ricerca.
Dopo i compiti, si ritrovarono tutti in soggiorno a ridere e scherzare. E quando iniziò a farsi buio e le prime luci dei lampioni si accesero, decisero di andare a pattugliare insieme a Casey che si era portato il suo travestimento da casa; ovvero una maschera da scheletro, armato di mazze da baseball, da golf e da hockey, dischi, guanto chiodato e rollerblade.
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Orphan Lost
FanfictionQuattro fratelli, quattro orfani in cerca di una famiglia. Una strada insidiata di pericoli li attende, ma non sanno ancora cosa dovranno patire per ottenere la felicità che tanto bramano. Il nemico è sempre dietro l'angolo, pronto a colpire, a colp...