Corse a per di fiato nella notte mentre le lacrime continuavano a solcargli il viso. Era quasi arrivato quando si ritrovò faccia a terra con un peso sulla schiena che premeva sui suoi polsi, cercò di divincolarsi da quella presa ma essa si fece più forte.
-Smettila!- urlò Raph. A sentire quella voce rimase incredulo, volse il suo sguardo incontrando quello dei suoi fratelli
-Non è successo niente, Mikey.- gli assicurò Danatello, lui guardò la sua gola dove nel punto in cui gli aveva procurato quel piccolo taglio ora vi era un cerotto mentre Raph, intuendo che non sarebbe scappato mollò la presa, facendolo alzare. Mikey tenne il capo chino mentre notò il suo gatto venirgli incontro e salendogli in grembo.
-Davvero, non devi preoccuparti. Infondo è solo un piccolo taglio.- affermò Donnie cercando di sollevargli il morale, accarezzandogli i capelli
-I-io devo andare a casa..- disse alzandosi e lasciando Klunk a terra. Loro lo fissarono interdetti
-Tu hai una casa?- domandò Raph sconvolto, non voleva crederci. Significava che era stato adottato e questo complicava le cose. -Perché non c'è l'hai detto?- sbottò con un fremito di rabbia
-E solo che..- non riuscì a finire la frase che qualcosa lo colpì, facendolo finire, sbattuto di petto sul terreno. Si alzò a carponi, tremando di paura mentre sentiva la schiena bruciarli e il sangue caldo, colare dalla nuova ferita. I suoi fratelli si avvicinarono per soccorrerlo, per poi voltare lo sguardo, furiosi verso la figura nell'oscurità
-Chi sei?- ringhiò Raph, stringendo i pugni mentre Mikey iniziò ad indietreggiare; aveva le pupille dilatate ed il respiro gli si fece affannato. I fratelli lo guardarono preoccupati, sfoderarono le armi pronti a proteggerlo
-Michelangelo e questo il modo? Scomparire senza avvertire! Mi hai fatto preoccupare.- esclamò l'uomo con un tono calmo di rimprovero, ridendo cupamente e avanzando permettendo ai quattro di poterne scoprire l'aspetto. Era una figura corazzata con un'artiglieria di combattimento. La divisa era composta da pantaloncini color nero, stivali fasciati porpora e da una maglia sbracciata rossa, stretta in vita da una grande fasciatura. In testa portava un elmo ornato; ed il volto era celato da una maschera metallica, liscia e disadorna sul lato esterno, che copriva tutto il volto lasciando scoperto solo la fascia visiva degli occhi. Notarono che aveva dei guanti composti da una fascetta in acciaio che ricopriva tutta la mano, lasciando libere solo le dita, ognuno dei quali era munito di due affilatissime lame sul dorso, con cui aveva colpito Michelangelo.
-P-Padrone p-osso spiegarle!- balbettò Mikey cercando di farsi coraggio, forse se trovava una scusa plausibile non sarebbe stato punito troppo
-Come, padrone?- domandarono all'unisono i fratelli, sconvolti guardando il più piccolo in cerca di risposte ma era troppo spaventato per poter anche solo sentire le loro parole.
-Lo spero proprio..- disse assottigliando lo sguardo su di lui, poi fissò i tre ragazzi armati -E loro? Se volete combattere fatevi pure avanti, voi potete chiamarmi Shredder.- gli invitò l'uomo, ghignando ed i tre non se lo fecero ripetere vogliosi di difendere il più piccolo. Si fiondarono su di lui attaccandolo, ma l'uomo si scoprì troppo forte e veloce per loro ed uno alla volta vennero scaraventati al suolo, doloranti. Shredder si avvicinò per dare il colpo di grazia ai tre fratelli ma Michelangelo, con uno scatto si alzò mettendosi in mezzo. Shredder non ne fu affatto felice e lo fissò adirato per essere stato interrotto sul più bello.
-La prego non lo faccia! Non scapperò mai più, ma la prego non li uccida!- lo supplicò tra i singhiozzi
-Osi darmi ordini?- domandò furioso, sollevandolo per il colletto della maglia
-N-no.. Non oserei mai.- affermò piangendo venendo, poi scaraventato a terra. Shredder lo fissò, ringhiando e stringendo i pugni
-Allora.. Ricapitoliamo, tu sei scappato dalla tua gabbia ed ora pretendi che lasci vivi questi mocciosi?- domandò calmo -Perché?- chiese minaccioso
Lui chinò lo sguardo senza rispondere, facendo innervosire Shredder che gli diede un calcio nelle costole. Mikey mugugnò, distendendosi su un fianco e stringendo la parte dolente con le braccia ma Shredder lo costrinse a guardarlo negli occhi, sollevandolo per i capelli
-Rispondi!- gli urlò contro facendolo sussultare, guardò i suoi fratelli che cercavano di rimettersi in piedi per aiutarlo, così fece un profondo respiro rivolgendo lo sguardo di nuovo al suo padrone
-Loro sono.. la mia famiglia.- disse piano, per poi fare un sorriso tremolante. Sapeva, lo sentiva; il padrone non lo avrebbe lasciato andare, non gli avrebbe permesso di essere felice. Gli serviva e di conseguenza sarebbe stato suo schiavo per sempre, lo avrebbe incatenato al muro, punendolo per essere scappato, ma Mikey era deciso, per la prima volta a lottare per quella felicità. Non voleva lasciare la sua famiglia e avrebbe lottato per riaverla, lo avrebbe fatto per loro, per i suoi fratelli. Non voleva più rimanere solo, al buio. Desiderava con tutto il suo cuore tornare a far parte di quella famiglia, sempre se loro gli e lo avrebbero concesso.
-La tua famiglia, eh?- disse in tono beffardo -Dopo tutto ciò che ho fatto per te, dopo che ti ho salvato dalla strada, insegnandoti il ninjiutsu, insegnandoti a difenderti, a combattere.. Ad uccidere! Ed è così che mi ripaghi? Tradendomi!- urlò furioso, stringendogli la gola impedendogli di respirare mentre lui cercava di liberarsi colpendogli il braccio, usando la sua kusarigama
-Costringerlo a rubare, punirlo e farlo vivere in gabbia ti sembra niente?- domandò Raph furioso, alzandosi per poi correre e colpirlo, liberando Mikey da quella presa che cadde a terra privo di sensi
-Tu non ti avvicinerai più a lui! Non permetterò che soffra ancora!- urlò Raph colpendolo con le sue armi, la rabbia aveva preso il sopravvento dandogli la forza di tener testa a Shredder
-Raphael andiamo! Dobbiamo scappare, non possiamo batterlo!- urlò Donnie mentre iniziò a balbettare ed alcune lacrime scorrevano sul suo volto, sì sentì così inutile. Inginocchio accanto a Mikey, voleva e doveva aiutare i suoi fratelli ma le mani tremavano e la vista si era fatta offuscata, la paura aveva preso il sopravvento. Non riusciva a muoversi mentre vedeva, con orrore come Leo aveva iniziato a combattere dando man forte al focoso.
Shredder aveva ricominciato ad attaccare ma era troppo forte ed infatti ferì Raph al braccio destro con le sue lame. Il rosso urlò di dolore, lasciando cadere le sue armi e accasciandosi a terra. Strinse forte a sé il braccio sanguinante; la ferita gli bruciava terribilmente ed il dolore era così forte da impedirgli di tornare all'attacco. Leonardo, capendo di avere la vita dei suoi fratelli nelle sue mani si diede la spinta puntando in avanti le sue katane, stava per colpire Shredder allo stomaco ma lui le bloccò usando le sue lame per poi spingere il leader oltre l'estremità del tetto. Cadde ma riuscì ad aggrapparsi, con una mano al cornicione del palazzo mentre penzolava nel vuoto e le sue katane scivolarono sul cemento, poco lontano dal nemico.
-Leo!- urlò Mikey che si era ripreso, sfoderò le sue armi mettendosi in posa di combattimento e lanciò la catena, che si andò ad attorcigliare contro il braccio del suo padrone, impedendogli di far del male al fratello
-Non preoccuparti, non li ucciderò.. Infondo, mi hanno divertito. Ma, tu.. Vedi di tornare a casa.- affermò tirando il braccio facendolo volare verso di lui, gli diede un pugno con il braccio libero facendolo schiantare a terra sotto il peso di quel enorme arto -Vedi di ubbidirmi, o potrei cambiare idea.- affermò, lasciando la presa mentre lui inghiottì un groppo di saliva, le sue pupille si restrinsero consapevole delle conseguenze della sua scelta e si alzò, piano. Gettò un ultimo sguardo ai suoi fratelli e svanì nelle ombre insieme a Shredder.
***
Piccolo avviso:
Innanzitutto ne approfitto per ringraziare tutti voi che seguite e commentate questa fanfiction. Grazie mille, non pensavo sarebbe piaciuta così tanto, anzi dubitavo che avrebbe attirato l'attenzione di qualcuno. Comunque, mi sono fatta coraggio e ho pubblicato un'altra storia sulle TMNT. Se vi interessa, si intitola "I'm falling apart. I need help. I need you.. please." (Titolo lungo, lo so. XD )
Non preoccupatevi, vedendo come vi piaccia, penso che aggiornerò un altro capitolo di Orphan lost tra un'ora. :3
STAI LEGGENDO
Orphan Lost
أدب الهواةQuattro fratelli, quattro orfani in cerca di una famiglia. Una strada insidiata di pericoli li attende, ma non sanno ancora cosa dovranno patire per ottenere la felicità che tanto bramano. Il nemico è sempre dietro l'angolo, pronto a colpire, a colp...