Innamorato

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CAP.1



Da quando si era scoperto chi fosse il Darach, da quando Scott era andato via con Deucalion, da quando il padre era stato rapito da quella pazza e lui aveva dovuto accogliere l'oscurità nel suo cuore per salvarlo o semplicemente da quando tutto era andato a sgretolarsi in mille pezzi nella vita di Stiles. Quello che lo turbava più di tutti era il modo in cui si sentiva ogni volta che Derek lo guardava o lo sfiorava, come la notte della tempesta e loro erano in trappola nell'ospedale.

Era corso indietro per salvarlo quando aveva avuto la geniale idea di frantumare la mazza della madre di Scott addosso ai gemelli uniti. Come lo aveva ascoltato quando si era sfogato su di lui e lo aveva incolpato per il rapimento del padre da parte del Darach! Lui lo aveva ascoltato assorbendo ogni accusa.
Solo dopo, Stiles si era sentito una merda per quelle parole. Scaricare tutto in quel modo sul lupo, che in quel momento il suo pensiero principale era salvare la sorella che stava morendo. Una sorella che credeva morta. Una sorella che aveva appena ritrovato e che stava riperdendo per una seconda volta.

Dopo tutto quello che era accaduto, loro erano sempre lì ad aspettare il prossimo disastro naturale.
Non era un disastro naturale quello che temeva Stiles, erano le sensazioni che provava ogni volta che il suo sguardo incrociava quello di Derek, o quando loro per qualche ragione si sfioravano o erano costretti a toccarsi per salvarsi la pelle.

Tutto questo era ritornato a galla da quando Derek era tornato a Beacon Hills. Rivederlo aveva scatenato una serie di catastrofi naturali dentro di lui, dalla tempesta a un tornado nel suo petto. Il solo riguardare nei suoi occhi gli aveva fatto dimenticare che stava perdendo la testa o che il padre non gli parlava da quando aveva saputo del mondo che frequentava quando usciva da casa.

Stava impazzendo, e la causa era Derek Hale.

Quel pomeriggio la sua stanza gli sembrò terribilmente stretta e senza nemmeno una finestra. Ricevere la chiamata di Scott gli sembrò una manna dal cielo! Sfrecciò fuori e raggiunse subito la casa del suo migliore amico, ma non fu tanto felice di ritrovarsi Derek lì. Era scappato da casa per non pensare a lui e ritrovarselo davanti che lo fissava con il suo solito sguardo senza espressioni non lo aiutava. Cercò di calmarsi e di controllare i battiti del suo cuore. Averli a mille avrebbe voluto dire avere tre lupi che lo guardavano con aria interrogativa e che si aspettavano una risposta, come in quel momento. Scott, Isaac e
Derek lo stavano guardando per cercare di capire cos'avesse.

- Ho corso. – Rispose secco Stiles - perché sono qui? –

- Derek mi vuole aiutare con i miei nuovi poteri. – Scott sembrava un bambino felice, il fratello maggiore lo voleva aiutare.

- Bellissimo! Io che c'entro? –

- Sei l'unico umano che può stargli vicino. – Rispose secco Derek.

Stiles stava per ribattere, poi si ricordò che Allison stava con Isaac e che Lydia non era poi tanto umana e finì semplicemente con l'annuire.
Stava bruciando, poteva sentire le fiamme invadergli il corpo, non era un'altra allucinazione, era Derek che lo guardava.

Quando finirono di organizzarsi per le lezioni, Stiles si alzò per tornarsene a casa. Sentiva la mancanza della sua stanza che non lo faceva respirare e che lo soffocava. Raggiunse la porta per uscire quando la voce di Isaac lo fermò. Non era mai stata così irritante per l'umano!

- Stiles, la tua macchina è ancora dal meccanico. Perché non ti fai dare un passaggio da Derek? –

- Ho voglia di camminare. – fu lapidario Stiles.

It's hard to forgetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora