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ASCOLTATEMI PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE IL CAPITOLO.
Non volevo aggiornare così presto ma oggi la mia migliore amica, che ovviamente legge la FF, compie gli anni. non dico quanti ne fa perché è vecchia e si vergogna (eheheh) ma voglio che qui nei commenti le facciate tanti augurii. (potete mettere anche solo una stellina eh, Mari883 si ti vendo per i like)
ringraziate lei se ho aggiornato e tanti auguri banana ahaha.

CALUM POV'S :

Stavo seguendo Madison che era scappata dal lago non appena mi aveva visto.
La vidi cadere a terra sbattendo contro un ragazzo che subito Riconobbi.
Era Christian Roberts.
Li vidi parlare e sorridere come se nulla fosse e volevo avvicinarmi per sentire qualcosa di ciò che stessero dicendo ma sarei sembrato uno stalker e non mi pareva il caso essere denunciato per stalking proprio ora. Li vidi camminare lontani così la gelosia prevalse e li seguii da un po' più lontano.
Li vidi entrare in un bar ed esitai prima di entrare pure io ma non potevo farcela, dovevo sapere qualcosa.
Perché si conoscevano specialmente?
Non poteva andare tutto a rotoli così perché qualche gran figo del cazzo le fa la corte con molta nonchalance sapendo che comunque lei sta con me!

Calum lei non sta con te e lui può fare tutto quel che cazzo vuole.

mi diceva il mio subconscio ma io non lo volevo proprio ascoltare.
Madison era solo mia, doveva essere solo mia, solo io la potevi baciare, abbracciare e toccare.
E so che state pensando quindi si.
Sono fottutamente geloso di lei.

Perché riesce ad emanare attrazione dal suo modo di fare e nessuno riesce a non poterlo notare. Per questo l'ho subito vista quel giorno a scuola e per questo ho iniziato a fare lo stronzetto con lei.
Alla fine il mio ego prevalse e mi sedetti ad un tavolo non troppo distante dal loro per ascoltare almeno ciò che stessero blaterando.
-"Sei davvero carina" affermò Christian e vidi Mad ridacchiare annuendo.
-"Grazie" disse solamente e vedi arrivare il cameriere che subito dopo prese le loro ordinazioni che successivamente arrivò da me.
Ordinai solamente un milkshake al cioccolato in modo che il cameriere andasse via in fretta così che potessi ascoltare cosa stessero dicendo quei due.

-"So i motivi per cui mio fratello ti odia" disse Madison e il ragazzo la guardò stranito e annuì.
-"Dimmeli"
-"Al liceo gli hai soffiato la ragazza, brutta mossa amico, e poi.. io e Calum abbiamo un momento di pausa e ovviamente Luke è uno dei suoi migliori amici e non vuole che esca sicuramente con un ragazzo come te. Perfetto in tutto immagino, sai ti ho inquadrato." disse la ragazza dai capelli biondi guardandolo attentamente e lui sorrise facendole segno di continuare a parlare.
-"Tu sei il tipo che ha solo una cerchia ristretta di amici ma tutti lo conoscono, perfetto negli sport ma anche a scuola. I tuoi genitori ti fanno le lodi dalla mattina alla sera e in più ami il tuo lavoro, ami la musica. " affermò Madison bevendo dopo un sorso di frullato e Christian sorrise.

Lei lo reputava perfetto.
Perfetto in qualsiasi cosa.
Io sono un danno quindi? Le mie abilità fisiche si fermano a quel poco di calcio che facevo a scuola, i miei genitori meglio che non ne parli e lei lo sa benissimo.
Io pure amo la musica ma non ho un lavoro come lo ha lui.

quindi perché sono ancora qui? lei sceglierà sempre e solo la perfezione quindi lui. Non me.
Non sarò io che la potrà guardare mentre dorme o sentire che mentre le nostre labbra si baciano lei forma un sorriso bellissimo.

**

Non riuscivo più a tollerare quel peso così in pigiama uscii da casa mia e corsi verso quella di Madison per avere delle cazzo di spiegazioni.
Bussai frettolosamente anche perché avevo un pantalone di tuta ed una canottiera e faceva freschetto.
Mi aprì alla porta un Luke stanco che subito però mi fece entrare in modo che salissi nella camera di Madison.
Io e il mio migliore amico ci intendiamo subito per fortuna ed alla fine so che non è tanto geloso di me. Forse okay adesso concentrazione Calum.
Bussai alla camera di Mad e riuscii a sentire un "avanti" così Entrai nella stanza vedendola intenta ad attaccare sulle pareti tutte le nostre foto. e per "nostre" intendevo solo io e lei.
Indossava un pantaloncino di tuta di suo fratello ed una canottiera che metteva in risalto le sue forme e non era il caso che la indossasse perché dovevo parlarle e dovevo essere concentrato.
-"Vedo che ti piacciono quelle foto" dissi guardando una foto scattata mentre dormivamo sul divano di casa mia, la abbracciavo forte a me e lei aveva le gambe avvolte alla mia vita.
-"Che devi dirmi Cal? sono le undici di sera e tu guardi le partite a quest'ora" disse Mad e ridacchiai sedendomi.
-"Ti ho vista con Christian oggi... voglio solo sapere se tutto quello che sto facendo è inutile, senza senso. Perché non capisco ancora se tu miri alla perfezione assoluta o a me che sono un disastro totale e lo sappiamo entrambi" dissi guardandola e lei sorrise sedendosi accanto a me ed accarezzandomi i capelli cosa che faceva sempre per rassicurarmi.
-"Io non mirerò mai alla perfezione, perché non esiste e perché io stessa non sono perfetta. Calum io sono ancora fottutamente innamorata di te quindi ti prego non crearti questi problemi che ci vuole ben altro di un ragazzo qualsiasi per toglierti dalla mia testa" disse lei e sorrisi a quelle parole perché ne avevo proprio bisogno.

-"Possiamo dormire insieme per sta sera?" chiesi e lei annuì facendoci sdraiare entrambi sul suo letto.

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