the last.

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Londra, 20 luglio 2031.

Ed eccomi qui. Sono ancora io, Madison. Non so bene cosa sia successo ma io sono felice. Sono finalmente felice. Mi sto preparando, indosso un vestito rosso fuoco, avevo iniziato ad abolire tutto quel nero dal mio armadio. Prendo degli orecchini, che mio marito mi aveva comprato qualche mese prima, e li metto guardandomi allo specchio.
-"MAMMA MAMMA ANDIAMOO DAII MUOVITI" arriva urlando il mio piccoletto che è impaziente di andare da suo zio Luke.
-"Adam, vieni qui intanto. Tuo padre non sa nemmeno vestirti ancora." Dico avvicinandomi al mio ometto e sistemandogli la camicia. Adam si avvicina al mio orecchio e piano piano dice:
-"Thomas ha preso la mia cravatta.."
Ridacchio e lo guardo.
-"Ma a Thomas la tua cravatta non entra piccolo, lui è troppo grande" dico e puntualmente entra mio figlio quindicenne, Thomas.
-"Mamma io sto morendo di caldo però " disse e scossi la testa lasciando andare Adam a giocare e mettendomi le scarpe.
-"Ci sarà anche Caroline sai?" Dico ridendo e lui alza gli occhi al cielo.
-"La potete smettere? Ci avete visti una volta quando ci stavamo dando un bacio e suo padre tra poco mi veniva a picchiare perché tu non stai mai zitta!"
-"Ehy ehy Ashton è come un fratello, gli dico sempre tutto" dico ridendo e appena alzo lo sguardo verso la porta vedo il mio lui.
-"Andiamo invece di parlare in continuazione?" Chiede ed annuiamo alzandoci. Thomas oltrepassa la porta ma io vengo bloccata dall'uomo davanti a me e sorrido.
-"Christian andiamo, faremo tardi" dico e lui sorride annuendo e mi lascia un soffice bacio mentre ci avviamo. Entriamo nella casa dove già ci sono tutti e i miei figli scompaiono dalla mia vista in meno di un secondo.
-"Lui è sopra?" Chiedo e tutti annuiscono così salgo su per le scale fino ad arrivare in camera sua.
-"Dai ti stai solo sposando, niente di che" dico e lui si gira di me tutto agitato, quasi quasi sveniva.
-"Ehi Cal, calmati" dico entrando nella stanza e posandogli una mano sulla spalla accarezzandogliela.
"Andrà tutto bene, vedrai."
E lui si gira verso di me sorridendo.
Gli sistemo ancora un po' i capelli e la cravatta in modo che fosse ordinato.
-"Dov'è Adam? Lo voglio tipo stritolare in un abbraccio" dice Calum e io rido così lo faccio  uscire dalla stanza e lo porto da mio figlio che era tra le braccia di Harry.
-"Vuoi dare un abbraccio a Calum?" Chiedo all'orecchio del bambino e lui come un fulmine scende giù dalle braccia del riccio correndo da Calum. Sorrido guardandoli per poi vedere Talia che si avvicina a me.
-"Sai qual'è la cosa più strana? Non siete voi due che siete ottimi amici o altro ma è Ashton geloso di sua figlia. Io sono sconvolta. Che dire altro" dice e inizio a ridere.
-"Che fai che ridi sempre ma io non lo so" Si avvicina Christian avvolgendo un braccio attorno a me.
-"Ma precisamente quando arriva la sposa?" Chiede Niall già annoiato ed alziamo le spalle.
-"Sapete com'è Liv, a momenti arriverà " dice Louis che aveva un bicchiere in mano.
-"Louis sai che se dai alcolici ai nostri figli ti strangolo senza nessuna pietà?" Dice Talia e Louis posa il bicchiere alzando le mani in segno di resa poi indica Thomas e Caroline che ridono e scherzano.
-"A loro non serve alcol per essere in quella maniera" dice Luke e guardo mio fratello sorridendo.
Appena finisce di parlare dalla porta spunta la madre di Calum sorridente.
-"È arrivata."
Mi guarda e le rivolgo un sorriso enorme e così tutti usciamo per far in modo che la cerimonia venga svolta.

Calum si è finalmente sposato,ed ora siamo tutti insieme a mangiare fuori.
Vedo lo sposo che seduto su una panchinetta decorata così mi avvicino e mi siedo accanto a lui.
-"Sai cos'è più strano? I miei figli che ti adorano. Magari dovrei parlargli di noi" dico ridacchiando leggermente e lui si gira verso di me sorridendo.
-"Faresti in modo che mi odino? Grazie Mad" dice e rido passandogli un braccio sulle spalle.
-"Prima o poi glielo racconterò, magari gli darò da leggere il mio diario " dico e Calum mi guarda e mi accarezza il viso.
-"Si, ne sarei davvero contento. Anche se non credo proprio che Thomas legga i tuoi diari" afferma Cal e Ridacchio annuendo.
-"molto probabilmente no ma sai com'è voglio che loro sappiano la verità. " Dico e Calum mi avvicina a sé  abbracciandomi.
-"Per sempre la mia unica ragazza, quindi?"
-"ovvio stronzo Calum Hood , per sempre"
-"Ti voglio bene, sai?"
-"Certo e te ne voglio anche io."
-"sono felice di questa vita "
-"Beh Cal, anche io lo sono, specialmente della mia famiglia e devo tutto a te perché sei stato abbastanza maturo da lasciarmi andare "
-"E anche perché stiamo meglio come amici che come altro. Facciamo certi  casini" afferma lui ridendo e mi porge un bicchiere di champagne.
-"Per sempre?"
-"Per sempre."

#SPAZIOAUTRICE

Io onestamente volevo solo ringraziare voi che siete arrivati fino a qui e Che state leggendo quest'ultimo capitolo. Sono triste onestamente perché dopo 3 anni ho finito di scrivere questa storia e so già che mi mancherà un po'. Grazie di cuore alle persone che mi hanno sostenuto sempre e quelle che hanno creduto in me e che mi hanno fatto capire che se si crede in stessi tutto è possibile.
Se siete arrivati fino a qui spero che voi ci siate stati fin da Fratelli Per Caso e che vogliate uccidermi da un lato per aver finito così la storia ma anche che siate pure voi un po' tristi perché è finita.
Comunque grazie lo stesso a tutti e a tutto. ❤

Per l'ultima volta:
-remember.

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