Save your heart.

12.

Era tutta la giornata che non uscivo dalla mia camera solo per non vedere mio fratello Luke.
Mi aveva ferito la cosa che lui non avesse subito ribattuto appena gli avevo detto che credevo che lui mi odiasse.
Forse mi odiava davvero.
Ciò causava troppo male dentro di me e mi portava a stare intere giornate a letto a guardare la TV e mangiare schifezze che i miei amici gentilmente mi portavano nonostante mi chiedessero continuamente di parlare con Luke.
ma questa volta non lo avrei fatto, Luke avrebbe dovuto capire che anche io avevo dei sentimenti anche se non si notava molto all'apparenza. Ma lui è sempre andato oltre l'apparenza quindi non so cosa gli sia preso proprio ora.
So solamente che mi sentivo un enorme vacca a stare sdraiata tutto il giorno sul letto.
Calum non si era fatto vivo minimamente dalla sera precedente ed era meglio per lui così. Non avevo nemmeno aperto il telefono per avere notizie di Christian e mi sentivo anche in colpa.

Sentii bussare alla porta e il mio sguardo si spostò dal televisore, che trasmetteva uno di quei strambi programmi in TV, alla porta.
-"Ragazzi vi prego, basta cibo. non sono così depressa" dissi alzandomi dal letto ed andando ad aprire alla porta.
Appena mi affacciai per vedere chi fosse mi immersi in due bellissimi occhi blu che mi fecero arrossire per il modo orrendo in cui ero conciata.
-"Christian... e-ehy" dissi facendolo entrare nella stanza e sedendoci entrambi sul mio letto ancora disfatto dato che non mi ero ancora alzata definitivamente da esso.
-"Babe, come mai non rispondi al cellulare? è successo qualcosa? ti sei sentita male ieri sera? " chiese preoccupato e sorrisi prendendogli la mano per rassicurarlo.
-"Tranquillo.. è che appena ho messo un piede dentro casa ho litigato con mio fratello Luke" dissi e lui sospirò lasciandomi un bacio sul dorso della mano che mi procurò dei brividi.

-"È per colpa mia?" chiese solamente e scossi la testa.
-"No è solo lui una testa di minchia fissato che devo tornare con Hood quando vede anche lui che riesce solo a farmi stare male e non riesce nemmeno a vedere che con te sto finalmente bene" dissi e lui sorrise avvicinandosi a me e avvolgendomi con un braccio per poi stringermi forte a sé.
Posai la testa nell'incavo del suo collo e sospirai stringendomi un pò di più al ragazzo per sentire di più il suo calore contro la mia pelle.

-"Come fai a sopportarmi? " chiesi guardando Christian che sorrise baciandomi la fronte.
-"Perché sei l'unica persona che vorrei accanto a me in questo momento" rispose e sorrisi dandogli un bacio sulle labbra che poco dopo lui intensificò. Gli accarezzai i capelli biondi lentamente mentre lui posava le sue mani sui miei fianchi.
Gli morsi delicatamente il labbro e lo vidi sorridere mentre ancora gli accarezzavo il ciuffo.
-"Sei così bello" dissi solamente guardandolo e lui sorrise accarezzandomi i fianchi e posando la testa nell'incavo del mio collo.
-"Io bello. tu bellissima" disse e sorrisi leggermente continuando a passare delicatamente le mie dita tra i suoi capelli biondi.
-"per quale ragione non ti ho conosciuto prima di sto schifo? " chiesi tra me e me mentre Christian lasciava dolci baci sul mio collo che mi procuravano una scarica di brividi lungo la colonna vertebrale.

-"disturbo per caso? " Sentii la voce di mio fratello sulla soglia della porta e mi girai per vederlo.
-"Christian puoi svendere giù? poi ti raggiungo" dissi allontanandomi dal ragazzo che uscii dalla stanza sotto lo sguardo di Luke.
Si sedette accanto a me e mi guardò sospirando.
-"Scusa, so che ho sbagliato" disse e sospirai per poi annuire.
-"Tu ami ancora Calum?" chiese e sospirai guardandolo.
-"Sì, non si può dimenticare così facilmente ma hai visto ciò che ha fatto ed io le prese per il culo non le voglio Luke. e poi Christian è un ragazzo dolce e carino" dissi e lui sospirò abbracciandomi.
-"Io comunque non ti odio" sussurrò e sorrisi stringendolo forte a me quasi a rompergli le ossa del corpo.
-"Adesso cambiati e va da lui, prima che scappi" disse e ridacchiai alzandomi e presi un jeans strappato e una maglia a maniche corte bianca semplice. Infilai le vans e scesi di sotto vedendo Christian intento a smanettare con il suo cellulare.
-"Ehy Chri" dissi per attirare la sua attenzione. Lui sorrise guardandomi e si alzò prendendomi dai fianchi e avvicinandomi a sé e sorrisi guardandolo a pochi centimetri da me.
-"Che ne dici di un frullato?" chiese cercando di non ridere e posai le mie braccia attorno al suo collo avvicinando vertiginosamente i nostri visi.
-"Beh direi che mi va bene, basta che sta volta sia io ad offrire" dissi facendo sfiorare i nostri nasi e lui sorrise per poi cercare di chiudere la distanza tra le nostre labbra ma fummo ovviamente interrotti dai ragazzi che arrivavano dalla cucina con le chitarre e li guardai per poi allontanarmi da Christian.
-"Abbiamo interrotto qualcosa? " chiese Michael mangiando dei biscotti e risi guardando lui poi fermarmi a vedere l'espressione arrabbiata di Calum e sorrisi beffarda.
-"Voi interrompete sempre tutto -e mi avvicinai lasciando un bacio a stampo a Christian- bene noi andiamo a prendere un frullato, a dopo" dissi prendendo il ragazzo per la mano e salutando i ragazzi per poi uscire di casa.
Ci fermammo dopo pochi metri e presi i nostri frullati per poi riniziare a camminare mano nella mano mentre sorseggiavamo le nostre bevande.
-"Mi frequenti solo per far arrabbiare Calum? " chiese Christian e mi fermai costringendo anche lui a farlo e lo guardai negli occhi sospirando.
-"Non me ne frega nulla di ciò che fa Calum, io voglio stare con te perché sei un ragazzo non solo bellissimo ma anche dolce e sensibile e mi piaci per questo" dissi guardandolo dritto negli occhi e lui sorrise mostrandomi le sue adorabili fossette.
Riprendemmo a camminare per poi andare a sederci su una panchina e finire di bere i nostri frullati alla fragola.

dovevo farlo. dovevo dimenticare Calum Hood.