Save your heart.

28.

SALVE BELLA GENTEEE
prima di iniziare volevo dirvi che se volete potete venire a stalkerarmi sui miei social eheh:
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uscimmo dall'acqua e guardai Christian che stava ridendo perché avevamo tutti i vestiti fradici.
-"Ora tu, brutto stronzo mi sopporterai per tutta la giornata e mi darai anche da vestire perché non ho le chiavi di casa mia ed i ragazzi sono da Niall fino sta sera" dissi legando i capelli bagnati.
-"Va bene dai prendiamo le cose che torniamo a casa mia così ci cambiamo e asciughiamo." disse il ragazzo raccogliendo il tutto e avviandoci alla macchina.
Posammo alcune tovaglie sui sedili per non bagnarli e dopo esserci seduti partimmo per tornare a casa Roberts.
-"hai il trucco scolato" mi prese in giro il ragazzo e gli diedi un pugno sul braccio ridacchiando.
-"chissà perché, più che altro chissà per colpa di chi. " dissi cercando di togliere il nero dai miei occhi.
-"Tranquilla che rimani bella anche così" disse parcheggiando e lo guardai sorridendo leggermente.
Scendemmo dall'auto e subito entrammo dentro casa per cambiarci.
Apparentemente non c'era nessuno in casa e ringraziai gli dei perché non avrei voluto conoscere la famiglia Roberts in quelle condizioni.
Salimmo al piano di sopra e Christian mi portò al bagno dove mi lasciò.
-"Ti porto un paio di jeans di mia sorella, spero che abbiate la stessa misura" disse da dietro la porta chiusa mentre mi toglievo i vestiti bagnati e asciugavo i capelli.
posai l'asciuga capelli e mi tolsi il trucco mentre aspettavo che tornasse Christian.
La porta si aprì e velocemente mi coprii con un asciugamano.
-"oh... scusa" disse grattandosi la nuca e presi e vestiti guardando il ragazzo che era già cambiato ed asciugato.
-"Ora mi cambio e arrivo" dissi mentre lui usciva dal bagno.
misi i vestiti che mi aveva portato e che fortunatamente mi andavano bene ed uscii cercando di trovare Christian.
-"Ti sei persa? " chiese una voce dietro di me e girandomi vidi una ragazza che era un misto tra Christian e Crawford.
-"Sto cercando Christian" dissi sorridendo leggermente e lei annuì.
-"Camera sua è quella in fondo ma credo sia giù a mangiare qualcosa con Crawford. comunque piacere io sono sua sorella, Karisma" disse sorridendo e porgendomi la mano che strinsi sorridendo.
-"Piacere mio, sono Madison. Vado da Christian prima che pensi che sia fuggita -ridacchiai- però ci si vede" dissi e scesi dal ragazzo che infatti era con il fratello che stavano mangiando. 
-"Ciao Crawford" dissi sedendomi su una sedia mentre Christian divorava il suo panino.
-"Me ne dai un po'?" dissi ridendo ed il ragazzo mi guardò un attimo per poi avvicinarsi a me e portare il panino all'altezza della mia bocca.
-"Spero di non averti sulla coscienza" affermò mentre davo un morso e sentii il ragazzo moro ridere mentre mandavo giù il boccone.
-"ho conosciuto Karisma su" dissi pulendomi con un fazzoletto.
-"Avete fatto amicizia?" chiese il biondo ed annuii leggermente.
-"Abbiamo praticamente parlato per 5 secondi, quindi boh" dissi ridacchiando e lui annuì.
Crawford subito dopo qualche minuto uscì dalla cucina e Christian si posizionó di fronte a me sorridendo.
Lo guardai accarezzandogli i capelli ed avvicinò maggiormente il suo viso al mio chiudendo la distanza tra le nostre labbra.
ricambiai il bacio attirando Christian più vicino a me per poi mordicchiargli il labbro.
Sentii la porta della cucina aprirsi e sobbalzai staccandomi dal ragazzo.
Ci girammo verso la porta e scorsi un uomo che potevo supporre fosse suo padre.
-"Oh ciao Christian, ciao anche a te ragazzina" disse l'uomo e guardai Christian accanto a me che si grattava la nuca.
-"papà lei è Madison.." disse il ragazzo e il padre ci sorrise per poi uscire dalla stanza.
-"Non è un uomo di.. molte parole" affermò il ragazzo facendomi ridere. Mi prese per mano e insieme uscimmo dalla casa del ragazzo avviandoci al parco mano nella mano.
Quello che eravamo io e Christian supponevo fosse una cosa più simile al fidanzamento ma onestamente nella mia mente era ancora presente Calum, ma lo avevo capito definitivamente, Lui non doveva più esistere e così sarà.
La mia vita era riniziata alla grande ed ero felice della scelta che ero riuscita a fare.
Christian mi fece notare che eravamo arrivati al lago e sorrisi sedendomi insieme a lui sull'erba fresca.
Presi la sua mano nella mia e cominciai a giocherellarci mentre il ragazzo mi accarezzava i capelli.
Da lontano vidi una signora che ci stava osservando con un sorriso sulle labbra e le sorrisi di rimando dato che mi era sembrata davvero troppo dolce.
-"L'hai vista quella signora? " dissi al ragazzo e lui annuì sorridendo.
-"Vedi anche a lei piacciamo insieme" disse dandomi un bacio a stampo che procurò uno schiocco e ridacchiai mettendomi sulle sue gambe e riempiendogli il viso di piccoli bacini che gli facevano il solletico.
La risata di Christian ormai andava avanti da qualche minuto così gli presi il viso tra le mani e gli diedi un ultimo bacio sulle labbra che il ragazzo ricambiò immediatamente.
Ci riposizionammo come eravamo inizialmente, io con la mia testa sul suo petto ed il suo braccio avvolto attorno a me. Ad un tratto sentii dei passi e davanti a me scorsi la signora di prima che stava ancora sorridendo.
-"Sapete, anche io e mio marito venivamo sotto quest'albero ogni volta che potevamo e stavamo qui a rilassarci e a ridere proprio come state facendo voi due. volevo solo ringraziarvi di non aver lasciato vuoto questo magnifico posto. Spero che possiate avere un futuro insieme, ciao ragazzi" disse la donna per poi andarsene. Guardai meglio il posto e notai che era l'albero dove mi ero nascosta appena tornata e dopo aver visto Calum.

Quanto mi mancava quel ragazzo?