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ALCUNE SETTIMANE DOPO.

Guardai i miei amici nel salotto tutti pronti per andare in vacanza. Dato che io e Luke dovevamo andare in Italia dai nostri nonni avevamo chiesto ai nostri genitori se con noi potevano venire anche i nostri amici e loro avevano subito accettato.
Così eravamo lì indaffarati con le nostre mega valigie.
C'era chi cercava ancora di chiuderle con molta fatica e chi invece non riusciva nemmeno a trascinarla.
Guardai i miei amici e istintivamente sorrisi, perché erano passati ben 3 anni quasi da quando ci siamo conosciuti e sono rimasti sempre le stesse meravigliose persone di allora.
Dei ragazzi semplici ma speciali per me che non avevo mai avuto nella mia vita ma averli adesso è davvero magnifico.
Mi sento finalmente capita e apprezzata dalle persone che amavo.

Scesi al piano di sotto e vidi Talia che buttò Niall sulla sua valigia in modo che potesse chiuderla.
-"Uomini prendete le valigie e caricatele in macchina" dissi mentre insieme a Talia in uscivamo di casa.

**

-"MA QUINDI QUESTA È L'ITALIA" disse Harry ridendo come un coglione e mi chiesi se non si fosse drogato su quell'aereo.
Vidi lo sguardo di Calum su di me e gli feci un cenno con la testa per poi entrare nell'enorme casa dei miei nonni.
Li vidi sul divano e corsi da loro ad abbracciarli dopo tanto tempo che non li vedevo.
-"Piccola Mia, ma quanto sei magra? sento le tue ossa" disse mio nonno e risi scuotendo la testa. Vidi Luke abbracciarli poi mi girai verso i miei amici che erano appena entrati.
-"Loro sono i nostri amici, staranno qui insieme a noi. Ve lo hanno detto i nostri genitori? " chiesi e loro sorrisero annuendo.
-"Nonna vuoi vedere il mio fidanzato?" sussurrò Luke all'orecchio di nostra nonna e risi mentre mia nonna annuiva scrutando i ragazzi.
-"È lui?" chiese lei guardando Thomas e risi di più.
-"No è lui, non mi piacciono i castani lo sai" disse indicando Mike e scoppiarono tutti a ridere.
-"MI È SCOPPIATO UN POLMONE" dissi ridendo mentre Micheal si toccava i capelli tinti di rosso.
-"Okay adesso saliamo su che ci sistemiamo nelle camere." disse Luke correndo su con le valigie e lo guardammo tutti straniti.
le camere erano: io con Talia, Luke e Mike, Calum Ashton ed Harry, Niall Louis e Thomas.

Ci buttammo sul letto e sentimmo bussare la porta per poi svelarci il viso di Thomas che si buttò su di noi.
-"Ahiu, Thom dai fai male" disse Talia accarezzando il culo di suo fratello e risi mentre io gli accarezzavo la nuca.
-"Mi fai i grattini Mad?" chiese contro la mia pancia e risi iniziando a fargli i grattini mentre lui chiudeva gli occhi.
-"Sei stanco?" chiesi mentre lui annuiva ed io e Talia continuavamo a ridere.
-"Dai non ridete uf" disse il ragazzo alzando lo sguardo verso di noi e sorrisi annuendo.
-"Ragazzi, allora pronti per visitare Milano?" chiese Luke che era insieme agli altri ragazzi sulla porta della camera. Ci alzammo dal letto e ricevetti una pacca sul culo da Thomas che invece ricevette uno schiaffo sulla nuca al quanto forte.
Uscimmo di casa e tutti insieme andammo in giro per i negozi del Corso Buenos Aires.
Entrammo in un piccolo negozio, la pittura era tutta bianca e ci guardammo intorno.
Mi colpì un vestito blu, era davvero magnifico e guardai Talia che annuiva guardandone invece uno rosso.
-"Se lo provi e ti sta bene te lo compro" disse Luke che era accanto a me e scossi la testa guardandolo.
-"No, non mi compri proprio niente. Costa troppo Lu" dissi uscendo dal negozio e sbattendo contro Calum.
-"Scusa non ti ho visto" dissi ma non guardandolo.
-"Scusa tu" disse e sospirai continuando a camminare tra lui e Thomas.
-"Posso sapere perché hai chiuso con Christian? " chiese Cal mentre tornavamo a casa dei miei nonni.
Era l'ultima domanda che avrebbe dovuto fare.
-"Non potevamo stare insieme, lui era perfetto in tutto. io molto meno" dissi guardando altrove e lui sospirò ma in realtà non era Calum ma Thomas.
-"Tu sei perfetta e nemmeno te ne accorgi" affermò poi il ragazzo castano per poi entrare in casa mentre io e Calum eravamo basiti dalla sua risposta non aspettata.
-"Ma tu hai ca..."
-"No."
Ci guardammo ed annuimmo per poi scoppiare a ridere ed entrate anche noi in casa.
Mia nonna ci aveva preparato la cena così ci sedemmo tutti a tavola iniziando a mangiare ciò che c'era in tavola.
Vidi Calum mandare qualche sguardo a Thomas ma non ci feci caso più di tanto dato che mi stavo ingozzando con il cibo.

CALUM POV'S:

Appena finito di mangiare presi Thomas in disparte e lo squadrai.
-"Senti sei un figo della madonna okay? ma non ti devi avvicinare a Madison, non è un favore che ti chiedo ma un ordine" dissi e lui scoppiò a ridere.
-"Primo punto io e Madison siamo solo amici, secondo punto non sei nessuno per dirmi di stare lontano da lei. Paura che si allontani da te solo perché io le presto più attenzioni?"

-"Chi ti ha detto che devi stare lontano da me?" Sentii la voce di Madison e guardai Thomas che sospirava.

#spazioautrice:)

Scusate se il capitolo è corto ma sto cercando nuove idee e devo dire di averne trovata una perfetta.
Godetevi i prossimi capitoli in Italia :P

Save your heart. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora