30.

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Era ormai passato un mese e le cose a Londra andavano per il verso giusto.
Io e Christian ci potevamo definire finalmente una coppia a tutti gli effetti. Uscivamo molto spesso insieme ma più che altro era stato lui a riuscire ad integrarsi insieme ai miei amici ed io ai suoi.
Erano migliorate molte cose, specialmente il rapporto con mio fratello.
Parlavamo molto di più rispetto a prima e specialmente riuscivamo a rimanere nella stessa stanza senza litigare. Avevamo un rapporto che prima non saremmo riusciti ad avere.
Per quanto riguarda gli amici di Christian, beh, erano molto diversi dai miei me ma erano divertenti, Passare il tempo con loro era davvero rilassante e mi piaceva davvero molto.
Ora ero in casa con Talia, Louis ed  Harry, stavamo guardando la TV mangiando della pizza che avevamo ordinato qualche mezz'ora prima.
-"secondo me l'assassino è il maggiordomo" disse Harry annuendo. Ci girammo verso il ragazzo riccioluto e lo guardammo alzando un sopracciglio.
-"Harry non c'è nessun maggiordomo in questo film " disse Talia alzando gli  occhi al cielo.
-"Ma si sa che è sempre il maggiordomo ad uccidere qualcuno " affermò serio il ragazzo. Scossi la testa ridacchiando e alzandomi per buttare il cartone della pizza. Entrai in cucina e dopo aver chiuso il cestino della spazzatura alzai lo sguardo e sulla portafinestra vidi un Christian sorridente.
Sorrisi ed aprendo la porta uscii fuori ritrovandomi faccia a faccia col mio ragazzo.
-"Com'è andato il tuo primo giorno di lavoro?" Chiesi lasciandogli un piccolo bacio a stampo.
-"È andato bene dai" disse cingendomi i fianchi con le sue braccia e sorrisi attirando il ragazzo a me.
-"posso averlo un bacio ora?" Chiese e ridacchiai avvicinando il mio viso al suo e baciandolo dolcemente. Ricambió il bacio accarezzandomi i fianchi e sorrisi staccando leggermente le nostre labbra.
-"Sai di pizza" disse e scoppiai a ridere  sedendomi sul muretto di fronte casa.
-"non so perché ma ho uno strano presentimento " dissi guardando il ragazzo e lui mi guardò un po' sconcertato.
-"A cosa ti riferisci?" Chiese ed alzai le spalle ridacchiando.
-"Non lo so nemmeno io, sarà una cosa passeggera dai " dissi e il ragazzo mi lasciò un bacio tra i capelli prima di entrare insieme dentro casa mia.
Ci sedemmo insieme ai ragazzi sul divano e continuammo a guardare il film solo che ero un po' distratta dai baci che Christian continuava a lasciarmi sul collo.
Eravamo quasi alla fine del film e mi arrivò un messaggio da un numero che non conoscevo.
Diceva:

*fate finta che ci sia un numero a cazzo*

ho visto  te e il tuo ragazzo oggi.
Bella coppia.

Guardai un attimo Christian che era troppo occupato a guardare la Tv per leggere il messaggio che mi era appena arrivato così decisi di non dargli troppa importanza e di non allarmarmi per uno stupido messaggio.
Appena il film finì i ragazzi se ne andarono dicendo che passavano a trovare Niall e lasciando così me e Christian soli.
Eravamo in camera mia sul letto, il ragazzo biondo mi accarezzava i capelli ed io lo tenevo forte a me dandogli dolci baci.
Christian mi fece mettere a cavalcioni su di lui ed iniziò a baciarmi. Mi sfilò la maglia ed io feci la stessa cosa con la sua. Dopo pochissimo tempo i nostri vestiti erano sparsi per la stanza e noi ci muovevamo veloci sul letto.

**

Eravamo sotto le coperte che guardavamo la Tv, il mio cellulare continuava a vibrare ma stavo cercando in tutti i modi di evitarlo.

-"hai gli ammiratori che ti stanno intasando il cellulare?" Disse Christian e risi scuotendo la testa.
-"Credo sia totalmente l'opposto, non so nemmeno chi sia" dissi allungando il braccio per prendere il cellulare e leggere i nuovi messaggi di quel numero sconosciuto.

Credevo fossi una persona migliore di questa.

Credevo che fossi sincera.

Credevo che tu non lo amassi e che non ti importasse di nessun altro.

Erano questi i messaggi che continuava a mandarmi.
Non riuscivo a decifrare chi fosse, era strano che mi arrivassero messaggi simili.
Forse era solo uno scherzo che qualcuno voleva fare e notando che non rispondevo continuavano per ricevere una risposta che non avrebbero ovviamente avuto.

-"oh ma chi cazzo è sto scemo? " disse Christian leggendo i messaggi sul mio cellulare.
-"Chi te lo dice che è un maschio? Secondo me potrebbe anche essere uno scherzo di pessimo gusto fatto da qualche ragazza che ti sbava dietro" dissi alzandomi dal letto e cercando i vestiti che erano sparsi a terra e infilando una maglietta enorme.
-"Da come scrive sembra un ragazzo.." disse e sospirando mi sedetti a gambe incrociate accanto a lui.
-"Ma chi scusa? Secondo me è solo uno scherzo " dissi accarezzandogli i capelli scompigliati.
-"Si ma se continuano a mandarti messaggi così facciamo la ricerca per numero e vediamo chi è " affermò il ragazzo ed annuii baciandolo a stampo. Ci alzammo dal letto e scendemmo al piano inferiore dove c'erano Ash e a Luke.
-"Avete un aria post-sesso.." affermò Luke e ridendo gli saltai addosso prendendolo a cuscinate.
-"Fatti i cazzi tuoi e facci del thè" dissi ridacchiando e alzandomi da sopra mio fratello che rischiava di morire soffocato.
-"Sta sera andiamo ad una festa con Talia, venite anche voi? " Chiese Ashton a me e Christian.
Anche perché Luke e Michael non avevano ancora risolto le loro "divergenze". Diciamo così.
-"Si dai ci sta" disse Christian sedendosi sulla poltroncina mentre io portavo le tazze col thè.
Appena arrivai vidi Luke leggere un messaggio e diventare tutto rosso in faccia e si scambiò uno sguardo sia con Ash che con Christian.
-"Cosa succede? " Chiesi prendendo la mia tazza di thè.
-"No niente gli è arrivato un messaggio da Mike, uno di quelli depressissimi " disse Ash ed annuii sedendomi ed iniziando a bere il mio thè.
Sapevo che non mi stavano dicendo qualcosa di importante.

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