Save your heart.

15.

Cercavo in tutti i modi ormai da giorni di evitare Christian, lui mi chiamava, mi mandava messaggi, mi aveva persino invitata ad una festa dove faceva il Dj ma io non avevo mai risposto.
Onestamente mi sentivo una vigliacca ad agire in questa maniera ma era l'unico modo per staccare totalmente dall'argomento "ragazzi" e devo dire che stava proprio funzionando. Passavo molto più tempo con mio fratello e i miei amici ma specialmente con Talia che si era rivelata un'ottima amica.
Infatti proprio in quel momento mi stavo preparando per uscire a fare shopping terapeutico con la mia amica.
Indossavo degli skinny jeans neri, un top Calvin Klein sempre nero ed un giacchetto bianco sopra per non far sembrare che andassi ad un funerale.
Infilai le converse nere e scesi al piano di sotto aprendo la porta di casa, ma appena varcai la soglia rimasi sconvolta.
Vidi Christian a pochi centrimetri da me, con le braccia incrociate, che si passava la lingua sulle labbra per inumidirle.
-"C-christian..." cercai di dire qualcosa ma lui subito mi interruppe.
-"Devi solo ricordarti che con me sei sempre stata bene e che tengo troppo a te ma se è questo ciò che vuoi va bene, trascorri bene la giornata. Ciao Madison" disse lasciandomi un bacio sulla guancia e lo guardai andare via e subito dopo vidi arrivare i ragazzi che mi guardarono preoccupati, il primo di Calum che non avevo nemmeno voglia di guardare da quanto mi sentivo in colpa.
Li guardai sedendomi spostandomi falla porta per farli passare ma loro rimasero li fermi a guardarmi.
-"Che ti ha fatto Christian? " chiese dopo un lungo silenzio Harry e lo guardai sospirando.
-"Che ho fatto io a Christian" dissi guardando però Calum e notai che immediatamente il suo sguardo cambiò.
-"Scusate ma mi aspetta Talia, ci vediamo dopo tesori" dissi salutandoli con la mano e salendo sulla mia auto per arrivare al centro commerciale.
Dopo circa 10 minuti arrivai al luogo dove dovevo incontrare Talia e la chiamai per capire dove fosse.
Alla fine ci ritrovammo dentro un negozio a guardare dei vestiti e parlare un po'.
-"Ho visto Christian prima di arrivare qui" dissi prendendo un vestito da misurare.
-"Cavolo, che gli hai detto? " chiese lei guardandomi e la guardai.
-"Ha detto tutto lui, credo che siamo amici" dissi entrando in un camerino mentre Talia si siedeva su una poltroncina per vedere come mi sarebbe stato il vestito.
Indossai il vestito ed uscii dal camerino e lei sorrise annuendo.

-"Niall mi ha chiesto di uscire." disse mentre mi guardavo allo specchio e feci un salto di gioia.
-"Ommioddio finalmente! " esultai sorridendo e lei sorrise annuendo.
Alla fine dopo ore tornammo a casa mia piene di borse.
Aprii la porta e vedemmo i ragazzi sul divano che mangiavano le peggio schifezze e subito corsi da mio fratello prendendogli un pezzo di pizza.

-"MADISON HEMMINGS" urlò il ragazzo e risi sedendomi accanto a Talia per terra.
-"Tanto mi ami lo stesso babbeo" dissi finendo il trancio di pizza e mi alzai togliendo il giacchetto e le scarpe vedendo andare poi Talia sulle gambe di Niall.
Aw erano troppo carini quei due insieme.
io mi sedetti tra Ashton e Calum ed onestamente mi sentivo enormemente a disagio come mai mi ero sentita.
Mi appoggiai al divano e guardai la Tv insieme ai ragazzi ma pian piano i miei occhi si fecero sempre più pesanti e piccoli.

CALUM POV'S :

Mentre dormiva Madison si era letteralmente aggrappata a me e se dovevo ammetterlo stavo da dio anche se mi stava infilsando una costola con il suo fermaglio.
La guardai mentre dormiva e nel frattempo che tutti uscivano per tornare a casa io presi la ragazza in braccio, quasi fosse un bambino appena nato, e salii fino in camera sua stendendola sul letto e mettendole il pigiama per poi infilarla sotto le coperte.
Le lasciai un bacio sulla fronte e mi girai andando verso la porta.
-"Grazie..." Sentii in un sussurro la voce di Madison e mi girai per vederla in tutto il suo sonno misto di splendore.
-"Per te ovviamente questo ed altro" dissi continuando a guardarla.
Non mi stancherò mai di guardare il suo viso, è così bella e adesso con quel misto di stanchezza è anche rilassata cosa che ormai non vedo più quando è con me.
-"Mi potrai perdonare? sono stata una stronza del cazzo" disse lei abbracciando il suo amato cuscino e sorrisi annuendo.
-"Certo, occhio per occhio, dente per dente, no?" dissi e mi avvicinai al letto piegandomi sulle mie gambe.
Lei si avvicinò di più a me e scrutò il mio viso per poi sospirare.
-"Ti amo ancora così tanto..." sussurrò e sorrisi.
-"Anche io ti amo, come la prima volta che ti ho vista al tuo armadietto" dissi e le si formò un enorme sorriso sulla faccia.

MADISON POPOV'S :

FLASHBACK

Mentre posavo alcuni libri nel mio armadietto qualcuno mi abbracciò da dietro.

-"Chi cazzo è che rompe le palle?!" Dissi girandomi per vedere chi mi stava abbracciando. Vidi un ragazzo alto, moro, occhi a mandorla neri, con aria di un prepotente. Lo staccai da me.

-"Ehi te sei quella nuova eh?" Disse morendosi il labbro. Lo guardai da testa a piedi.

-"Umh si sono io e tu ora mi stai veramente dando fastidio" dissi facendo uno dei miei sorrisetti falsi.

FINE FLASHBACK

guardai Calum e subito mi avvicinai al suo viso lasciandogli un dolce bacio che il ragazzo ovviamente subito ricambiò.
Mi allontanai dal suo viso e lo guardai.

-"consideralo quel 'a presto' che non mi hai mai dato" dissi.