18.

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vi piace la nuova copertina? è un'idea di una mia amica ahah. Io la trovo troppo carina e tanto rosa AHHAHAHA.

Entrai nella camera di Calum per aiutarlo a tornare a casa dei miei nonni. Lo avevano trattenuto per un paio di giorni in ospedale per via della bella botta che aveva preso in testa.
Vidi il ragazzo che faceva delle smorfie allucinanti mentre metteva la maglia e senza riuscirci dato che aveva un braccio ingessato.
Ridacchiando mi avvicinai a Calum e lo aiutai e lui mi guardò sospirando e ridacchiando.
-"Mi fanno malissimo le costole e questo tutore mi massacra" disse facendo una delle sue tante smorfie e risi scuotendo la testa e prendendo il suo zainetto per poi uscire dall'ospedale. Tornammo a casa dei miei nonni dove in piscina c'erano tutti i nostri amici.
Entrammo e vidi mia nonna guardare Calum da testa a piedi per poi avvicinarsi.
-"Ho convinto tua madre a non venire, anche se lei voleva a tutti i costi vedere il suo bambino. Non ringraziarmi ma impara a guardare prima di attraversare la strada" disse e Calum ridacchiò annuendo.
-"Certo signora, e grazie comunque" disse il ragazzo con il quale subito dopo eravamo seduti su una sdraio in piscina.
-"Entra in acqua anche tu" disse e scossi la testa appoggiando la mia schiena sullo schienale accanto a Cal.
-"Voglio stare qui con te" affermai e lui mi accarezzò i miei capelli biondi mentre io chiudevo gli occhi.
-"Dovremmo chiarire alcune cose, sai?" disse e mi girai a guardarlo negli occhi annuendo.

-"Certo, vorrei sapere anch'io cosa siamo" dissi e lui sorrise avvicinandosi un po' di più a me.
-"Io vorrei che tu fossi solo mia, si può fare?" sussurrò e sorrisi annuendo e avvicinandosi il mio viso al suo e baciandolo.
Il ragazzo Ricambió subito il bacio e mi accarezzò una guancia mentre sentivamo i nostri amici che battevano le mani.

**

Stavamo tutti mangiando la pizza davanti la Tv mentre guardavamo un film comico.
Per poco non ci strozzammo dato che stavamo per ridere proprio mentre masticavamo. Mi sentii tirare leggermente i capelli e mi girai verso Calum che mi stava porgendo delle patatine fritte.

-"Prendile babe, non ne voglio" disse e sorrisi prendendole e iniziando a mangiarle mentre lui giocava con le punte dei miei capelli.

-"Vedi Niall? devi essere dolce come lui" disse Talia mentre indicava Calum e Niall si girò verso di lei guardandola.
-"Il mio cibo non lo condivido e onestamente non voglio ricevere botte perché ti ho toccato i capelli" affermò il ragazzo biondo e tutti scoppiammo a ridere.
Mi alzai e presi Calum per la mano uscendo fuori in giardino e sedendomi su un muretto con lui tra le mie gambe. Gli accarezzai i capelli scompigliati e lui sorrise iniziando a baciarmi lentamente. Sorrisi sulle sue labbra e passai le mie dita tra i suoi capelli e lo vidi chiudere gli occhi.
-"Tu mi ami? " chiesi senza pensarci molto e Calum stette un attimo zitto poi aprì gli occhi e mi guardò.
-"Certo, non ho mai smesso. " disse e sorrisi posando la mia testa nell'incavo del suo collo.
Ci alzammo e tornammo dagli altri che erano tutti pronti per uscire e andare a fare una passeggiata, anche se erano le 2 di notte, beh meglio evitare di fare domande.
Infilai anche io le scarpe e presi il cellulare e, mano nella mano con Calum, uscii di casa insieme a tutti gli altri.

Era quasi irreale essere nella mia città nativa con il ragazzo che amavo al mio fianco. E onestamente sentivo che essere tornata insieme a Calum era stata una delle migliori scelte che avessi potuto mai fare, perché si sapeva che ormai ci appartenevamo e anche a chilometri di distanza non riuscivamo a separarci.
Perché avevamo già provato a farlo, a rimanere solo "amici", conoscenti, ma nulla io e lui dovevamo rimanere insieme fino a quando uno dei due non si fosse stufato dell'altro.
E speravo con tutta me stessa che quel giorno non arrivasse perché avevo capito, ormai, che Calum era parte integrante della mia vita. Forse una cosa simile non dovrebbe accadere, amare talmente tanto una persona da non riuscire a fare altro se lei non è al tuo fianco. Non riuscire a pensare altro che a lui durante la notte per poi sognarlo appena cadi in un leggero sonno.
Era questo quello che mi aveva fatto Calum e ciò comportava o la mia distribuzione o la mia rinascita.
Ed onestamente speravo con tutta me stessa che il ragazzo del quale ero innamorata non facesse cazzate perché ci sarei potuta rimanere non male, di più.
ovviamente non calcolavo nemmeno l'opzione di un mio sbaglio, che se fossi stata io a fare una cazzata sarebbe stato lui a rimetterci ma sono comunque del parere che se si ama una persona non si tradisce.
Ed io amavo con tutta me stessa Calum Hood e lo avrei fatto fino alla fine dei miei giorni oppure fino a quando ne varrà la pena.

Fui distratta dai miei pensieri quando venni sollevata a mezz'aria da Thomas. Così lo guardai dubbiosa ma appena mi gettò nell'acqua gelida del lago insieme a Talia l'unica cosa che feci fu urlare come una pazza.

-"THOMAS CAZZO"

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