Capitolo 11

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ANASTASIA
È passata una settimana da quando sono uscita dall ospedale, io e Christian ci comportiamo da persone civili, nulla di più solo il giusto per le nostre figlie.
Non gli proibisco di venire a casa nostra e stare con le bambine, questo non lo farei mai!
Ma ci comportiamo quasi da estranei sopratutto io, la ferita è ancora aperta non riesco a superare tutto questo; anche a lavoro è così, lui fa il suo lavoro e io il mio.

Oggi arriverà un nuovo collega, nei giorni scorsi me ne avevano parlato, ma avevo la mente troppo occupata per poterci pensare.
Prendo posto nel mio ufficio e accendo il mio computer, controllo le email e guardò la foto che ho sulla scrivania: io Christian e le bambine prima che accadesse tutto questo.

Quelli erano momenti felici, quei giorni in cui abbiamo concepito il bambino che portò in grembo, torneranno mai questi momenti felici?

Vengo distratta dalla segretaria che bussa alla porta del mio ufficio: "mi perdoni signora Grey ma è arrivato il nuovo collaboratore, posso farlo accomodare?", nonostante non sia in formissima decido comunque di farlo entrare: " Signora Grey le presento il signor Colman", rimango colpita nell incrociare i suoi occhi..

Vengo distratta dalla segretaria che bussa alla porta del mio ufficio: "mi perdoni signora Grey ma è arrivato il nuovo collaboratore, posso farlo accomodare?", nonostante non sia in formissima decido comunque di farlo entrare: " Signora Grey le pr...

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Un uomo con la U maiuscola, un uomo dall evidente colore mediterraneo, insomma un bel uomo, ma mai quanto il mio Christian.

"Buongiorno signor Colman, sono Anastasia Grey, sono lieta di averla da oggi al mio fianco", un sorriso a 32 denti si fa strada sul suo viso, rimango stupefatta dalla sua bellezza..ah se fosse qui in questo momento Christian impazzirebbe di rabbia!
"La ringrazio signora Grey, spero che insieme potremo svolgere un ottimo lavoro", il suo sguardo è magnetico non riesco a staccarmene.
"Allora parliamo un po' per conoscerci meglio, ma chiamami Anastasia e no signora Grey per favore", la prima volta che gli rivolgo un vero sorriso.
"Ok Anastasia, lo farò con molto piacere; beh vengo dalla Georgia, una terra che amo moltissimo", Oddio anche lui viene dalla Georgia come me?
"Esattamente d dove David? Sai anche io arrivo dalla Georgia", beh abbiamo trovato per ora un punto in comune.
"Io vengo da Atlanta ma da qualche anno abito qui a Seattle, una città che amo moltissimo ma non come la mia natia", ama Seattle quando me e ha il mio stesso attaccamento alla sua città natale.
"Io arrivo da Savannah, una città molto calda ma ho imparato a vivere qui a Seattle, qui oramai ho la mia vita, ho tutto", il suo sguardo è colmo di mille interrogativi, di mille domande..
"Posso chiederti una cosa Anastasia? Ma ti prego, non pensare che io ne voglia approfittare o che cosa", cosa mai vorrà chiedermi?
"Verresti a cena con me questa sera? Un ottimo modo per conoscerci ancora meglio", beh perché no? Non vedo il motivo per non uscirci!
"Accetto, ecco qui c'è il mio indirizzo, ci vediamo per le 20 ok?", beh siamo entrambi molto felici.

Quello che lo sarà un po meno sarà Christian ma a me poco importa!

Anastasia e Christian: L'Amore è per Sempre Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora