Un Casino Di Ragazza

capitolo 21; bugie dolorose

Mancano solo un paio di giorni per ritornare a Londra.
Abbiamo passato quasi un mese qui a Miami, è stato tutto bellissimo e un po' sconvolgente.
Dopo il bacio che c'è stato tra Richard e Brittany, io e lui abbiamo avuto diverse discussioni: alcune perché invece di lasciar perdere delle ragazze ci provava ed ovviamente a me dava fastidio, abbiamo litigato perché in discoteca un ragazzo mi aveva sfiorato il culo, ecc... sempre le solite litigate.
Inoltre ho conosciuto Nate: ci siamo visti un paio di volte e mi ha aiutata quando litigavo con il mio ragazzo.
Ora sono nella casa vicino al mare e mi sto preparando per andare a una festa che si terrà in spiaggia.

''Cloe!'' mi chiama Marie.
''Dimmi, sono in camera.'' rispondo.
Come entra ha una faccia sconvolta e mi viene da ridere:
"Cosa ti è successo?'' Le chiedo
''Non so che mettermi stasera: sono in crisi.'' e si butta sul mio letto.
''Tranquilla eh.. Comunque non so, ti presto qualcosa io?''
Si illumina e mi salta addosso
''Sei la migliore!'' Esclama.
''Lecchina'' commento:
"dai prendi quello che vuoi.''

Dopo che ci siamo preparate e Marie mi ha truccata per 'sdebitarsi per il vestito' usciamo.
''Dove sono i ragazzi?'' Chiedo
''Non lo so, hanno detto che uscivano prima di noi.''
Mi sembra molto strano, ma va be'... cercherò di stare tranquilla.
Appena usciamo si sente già la musica ad alto volume in spiaggia.
Insieme a Marie ci aggreghiamo in mezzo alla gente ed iniziamo a ballare, 'ballare' per modo di dire visto che nessuna delle due segue il ritmo della musica e sembriamo due scimmie pazze.
''Andiamo a bere!'' urla Marie per farsi sentire.
''Sì, va bene, ma prima mando un messaggio a Richard.'' dico

*A Richard*
Ora mi spieghi dove cazzo sei. Sono insieme a Marie alla festa ma di voi due neanche l'ombra, dove siete?

Invio e aspetto la risposta.

Andiamo vicino a una specie di bancone dove vendono gli alcolici
''Due rum e pera.'' dico io e Marie mi guarda con un sorrisetto strano.
Il barista ci squadra e mi ricordo subito che non siamo maggiorenni quindi per avere le nostre bibite dico
''Muovi il culo e preparaci i nostri drink. ORA.'' dico io con determinazione.
Dopo cinque minuti abbiamo i nostri drink ed appena ci allontaniamo dal bancone Marie mi dice: " Wow... come hai fatto?!'' Chiede
''Non lo so, volevo i drink e basta."
Ridiamo un po' e continuiamo a ballare, prendo il telefono e trovo un messaggio:

*Da Richard*
Abbiamo avuto un contrattempo: ci vediamo direttamente a casa. Stai tranquilla e divertiti alla festa.
Non preoccuparti: stiamo bene.

Leggo il messaggio e lo faccio leggere anche a Marie. La prendo per un braccio e la porto lontano dalla musica per farmi sentire
''Ma cosa staranno facendo?''
Dico.
"Ho paura che si siano messi nei guai..."
"Non lo so, ma ho un presentimento strano.'' dice lei
''Che facciamo?'' Chiedo.
''Non lo so, hanno detto di non preoccuparci e che stanno bene. Ormai siamo alla festa, cerchiamo di divertirci un po'?'' Dice lei
''Dai, va bene, ma restiamo solo per dieci minuti." dico.
''Perfetto.''
Finiamo di bere i nostri drink e riprendiamo a ballare quando qualcuno mi prede per un braccio, carico un pugno e mi giro di scatto quando incontro i suoi occhi blu.
''Fidanzata." Dice ridendo:
"Cosa ci fai qua?''
''Oh... Nate, cosa ci fai tu qua?'' gli domando.
''Be', io abito qui a Miami, e non mi sono mai perso una festa.'' dice
''Interessante." dico ironica, sono troppo nervosa per parlare con qualcuno.
''Vedo che stai meglio adesso, anche sei hai uno sguardo preoccupato e sei un po' incazzata, è successo qualcosa?''
''Nate, sto benissimo: non è successo niente. Sono qui per divertirmi e tra dieci minuti io e la mia amica ce ne andiamo.'' dico
''Calma non voglio che tu finisca in coma etilico.'' ride
''Tranquillo, non succederà ed ora se permetti."
Prendo Marie e ci spostiamo il più lontano da lui
''Chi era quel figo?'' Chiede Marie
''Si chiama Nate: mi sono scontrata con lui quando sono corsa via quando quella troia aveva baciato il mio ragazzo e poi ci siamo visti un paio di volte ma è solo un amico.'' Spiego.
''Mh, capisco, vado a prendere da bere." dice Marie ed io annuisco.
Ballo ancora un po' quando qualcuno da dietro mi prende i fianchi. Questa volta sono sicura che non sia Nate o qualcuno che conosco, cerco di liberarmi ma la presa diventa sempre più forte.
''LASCIAMI!'' urlo
''Sei così bella, non potrei mai.'' dice il ragazzo ubriaco.
''SONO GIÀ FIDANZATA E TU SEI UN CAZZO DI PESO MORTO LASCIAMI STARE!'' urlo più forte.
Il ragazzo mi fa girare verso di lui. Sento la paura in tutto il corpo, mi bacia nel collo e cerca di toccarmi da sopra il vestito tutto il corpo
''Lasciami.'' dico mentre sento le lacrime che minacciano di uscire, mi sta mancando il fiato quando sento il peso del ragazzo spostarsi.
''CLOE!'' sento urlare da Marie
''SEI UNO STRONZO, TI HO DETTO DI LASCIARLA STARE, PEZZO DI MERDA, TOCCALA ANCORA E TI UCCIDO!" dice lui, riesco a vederlo mentre è sopra il ragazzo e lo sta prendendo a pugni.
Mi aggrappo alla spalla di Marie mentre lei cerca di tenermi in piedi e sussurro:
"Chiama a Richard.'' e poi buio.

Mi sveglio con un fortissimo mal di testa, mi trovo in un lettino di un ospedale e vicino a me c'è...
''Nate?'' Sussurro.
''Oh mio Dio, Cloe, ti sei svegliata. Mi hai fatto preoccupare tantissimo.'' mi abbraccia
''Cosa ci fai qua e cosa ci faccio io?'' Dico
''Ieri notte un ragazzo ha cercato di abusare di te, come ho visto la scena ho subito tolto il ragazzo da te.''
''Nate.. cosa hai fatto a quel ragazzo'?'
''L'ho picchiato... Ora è nella stanza qui vicino aveva perso i sensi ed ha anche naso rotto.'' dice lui
''Dov'è Richard?''
Nate a quella domanda si rabbuia
''Nate se sai qualcosa, ti prego dimmelo.''
Prende un respiro e inizia a parlare:
''Ieri ho beccato Richard e Mark in un bar, sentivo che parlavano di una ragazza quando poi uno dei due ha fatto il tuo nome, lui diceva che le cose con te non stavano più funzionando e che non sapeva cosa fare così hanno iniziato a bere.
Quando sono arrivati sul punto di essere completamente ubriachi ho visto Richard insieme a una ragazza, era bionda, un bel fisico e con un vestito striminzito. Ho pensato che nonostante fosse ubriaco non avrebbe combinato niente...'' mi guarda e abbassa lo sguardo come se le parole che ora mi direbbe mi potessero far male.
''Continua.'' dico convinta, voglio sapere la verità
'Be'... ha iniziato a ballare con quella ragazza e poi... sono andati insieme in bagno e come sono entrato... ho sentito...''
''Okay, okay, basta. Ho capito." dico bloccandolo subito.
''Io be'... non so che dire. Non me lo aspettavo anche perché mi ha detto che lui è Mark avevano avuto un contrattempo e ora capisco cosa fosse. Ma aspetta: e Mark?'' Dico preoccupata anche per la mia amica
''Lui non ha bevuto molto e dopo che si è sentito male è tornato a casa. Marie mi ha detto che l'ha trovato vomitando.''
''Capisco, so anche chi potrebbe essere la bionda. Solo una cosa: mi fidavo di lui e ci tenevo davvero. Ma a quanto pare la cosa non era reciproca. Mi ha sempre detto che mi amava e ci ho creduto. Ho creduto in noi e non immaginavo che potesse fare una cosa del genere. Io sono davvero senza parole.. Non so cosa farò, anzi un idea forse ce l'ho.. Comunque anche se fa male devo accettare la cosa, non lo perdonerò mai per questo.. ''
Detto questo mi stendo per bene nel lettino e faccio un sorriso forzato a Nate
''Grazie Nate, anche se ci conosciamo da poco, mi hai aiutata tanto."
Si alza dalla sedia e mi riabbraccia
''Non c'è di che: sei mia amica e voglio vederti felice, hai il mio numero quando hai bisogno di parlare o di compagnia fammi uno squillo.'' mi sorride e poi fa per andarsene ma lo blocco
''Nate..." si gira e mi guarda dritto negli occhi ''Grazie davvero." annuisce e se ne va.

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Scusatemi per non aver aggiornato in questi giorni, lo farò appena posso. Grazie a tutti per i voti e per chi sta leggendo la mia storia.
Ripeto: quando mi scrivete 'Leggi la mia storia' sarò contenta di leggerla, non disturbate mai.
Ultima cosa, non posso rispondere ai vostri messaggi per un problema di e-mail.
Grazie ancora per tutto 😘❤