È passato più di un mese e mezzo da quando sono qui a Londra.
Vado a scuola ogni giorno con il taxi e impreco sempre di più quando arrivo perché non ho voglia di entrare.
Ci sono giorni che penso di stare in giro e rientrare per l'ora di pranzo. Ma poi rinuncio ed entro all'inferno.
Oggi entro a scuola con una strana sensazione allo stomaco e noto che c'è una folla di ragazze e ragazzi radunati in cerchio all'entrata.Ma cosa sta succedendo?
Mi avvicino e vedo Richard e Brittany che litigano e Marie per terra.
Cloe mantieni la calma.. stai calma..
'CHE CAZZO È SUCCESSO?'
grida un tipo.
Ecco appunto: qualcuno che lo spieghi, no? Ovviamente no.Rimango tutti zitti, Richard e Brittany mi guardano mentre Marie si alza e viene ad abbracciarmi zoppicando e piangendo.
'RICHARD COSA È SUCCESSO?'
Mi guarda e fa per aprire bocca ma Brittany lo precede
'Senti cosa, non sono affari tuoi quindi stanne fuori'
eh no, cosa a chi?
'SENTI TROIETTA SE HAI FATTO QUALCOSA A MARIE GIURO CHE TI FACCIO DIVENTARE QUEI CAPELLI TINTI CHE HAI NATURALI A SUON DI CAZZOTTI IN BOCCA'
la biondina mi guarda, si avvicina a me e mi dà uno schiaffo.
Le sue amiche ridono, Marie impallidisce e Richard lo stesso.Marie sussurra un
'Oh oh se si incazzata Cloe son cazzi'..
'Lurida puttana' urlo.Un coro di "o" mi innervosisce di più. Loro non hanno i coglioni di dire a Brittany quello che pensano, io sì.
Carico un pugno e la prendo in bocca: sanguina.Meglio; più sanguina meglio è.
'Rissa!' grida un tipo.Questo momento mi fa ricordare quando nel mio paese mi trovavo spesso a picchiare qualcuna, ma dopo che è successo un casino con i miei genitori e anche con la polizia ho lasciato perdere.
Brittany si passa un fazzoletto sulle labbra.
'Questo è quello che sai fare?' chiede con la sua voce da ochetta.
'Non mi provocare' le do un altro pugno che la fa cadere a terra.
Inizia a frignare e va dalle sue 'amiche'.Forse ho esagerato... ma ha iniziato lei.
Richard prende parola:
'Hey Cloe stai calma,' mi allontana da quella stronza
'Ho già fatto un discorsetto io a quella' lo fulmino con lo sguardo ma poi riesco a calmarmi.
'Andiamo Marie' la prendo e aiuto a farla camminare
'Aspetta ti aiuto io' e Richard la prende in braccio, andiamo dentro scuola e la facciamo sedere in una sedia
'Ehi Marie come ti senti?' domando preoccupata.
Sembra un po' persa ma si ricompone quasi subito
'S-sto bene.. grazie Cloe per avermi difesa e grazie anche a te Richard per avermi aiutata' le sorride e lui ricambia.
Mi viene come una fitta alla pancia e prendo parola
'Mi volete spiegare cos'è successo?' Richard mi guarda e inizia a spiegare: 'Allora.. Marie stava entrando a scuola quando Brittany le è venuta addosso facendola cadere dalle scale, credo che si sia slogata una caviglia' dice guardando Marie che annuisce,
'Io a quella l'ammazzo' dico io facendo ridere Marie
'Dai su ora calmati, hai già fatto troppi casini oggi' dice lei con quella voce tranquilla che riesce a farmi calmare subito.
O almeno quasi.
'Dai ora andiamo, e tu'
mi indica Richard
'Vai a lezione, io accompagno Marie in infermieria'
'NO.' Urlo.
Lui mi guarda accigliato.
'Perché..'
pare anche più confuso di Marie
'Vado io con lei, e poi non ho mai fatto un ritardo, stranamente'
dico riflettendoci, poi mi rivolgo di nuovo a lui;
'Quindi vai tranquillo. Ci penso io a lei'
Marie mi guarda con un sorriso malizioso capendo il mio comportamento, mentre Richard sembra sempre più confuso
'Va bene, so che quando ti metti qualcosa in testa è difficile farti cambiare idea'
sorrido soddisfatta
'Per questo salterò anche io le lezioni e verrò con voi'
il mio sorriso svanisce.Mio Dio quanto è testardo questo ragazzo..
*in infermieria*
'La ragazza sta riposando, potete andare in classe ora'
ci dice l'infermiera.
Io guardo Richard e sto per parlare quando lui dice
'Si lo so, resterai qui finquando si riprenderà'
lo fulmino con lo sguardo
'Da quando riesci a leggermi nella mente? Smettila mi urti'
scoppia a ridere e passiamo un oretta buona fuori dall'infermieria.
Sento un click e quando apro gli occhi noto che mi sono addormentata sopra la spalla di Richard e lui ha appoggiata la testa sulla mia, scatto subito in piedi e quando se ne accorge anche lui fa lo stesso.
Qualcuno scoppia a ridere e come metto a fuoco vedo Marie con il telefono in mano
'MARIEEEE' l'abbraccio
'Sei tutta intera? Come stai? Ti fa male qualcosa?'
Ride ancora
'Sì, sto bene, ma ti prego non farmi così tante domande mi gira ancora la testa'
ride e Richard si alza
'Be'.. allora visto che stai bene io vado' fa per andare ma io lo fermo 'RICHARD' si gira e io mi avvicino 'Grazie per aver aiutato Marie oggi'
gli do un bacio nella guancia.
'Non c'è di che' mi guarda stupito, io gli sorrido e ritorno da Marie..'Ehi, ehi, c'è qualcosa che non mi hai detto?' Mi chiede Marie
'No perché?' Chiedo
'Gli hai dato un bacio nella guancia e tu' Mi indica
'sei una ragazza troppo strana, prima ti lamenti se ti dà un bacio nella guancia, poi parli di lui come se fosse il tuo ragazzo, poi..'
'il mio ragazzo?' Dico.
Scoppio a ridere a crepa pelle
'Chi? Io parlo di Richard come se fosse il mio ragazzo?'
Rido buttandomi a terra.
'Dai su alzati, e comunque non vi vedo male come coppia, anzi'
eccolo di nuovo quel sorriso malizioso
'ti preferivo di più quando dormivi' scherzo e ridiamo.
Mentre andiamo in classe sussurro a Marie
'So che ci hai fatto una foto' dico guardandola con occhi indagatori ma prima che possa rispondere sentiamo una voce che mi chiama:
'Brittany Smith e Cloe Milton in presidenza'
dice una voce che proviene dall'auto parlante.'Merda' impreco.
'Che ti aspettavi: le hai dato un pugno ed uno schiaffo' mi dice Marie
'Ha iniziato lei' replico.
Fa spallucce ed io mi dirigo in presidenza.Il preside ha un aspetto minaccioso e ci dice di sederci, così facciamo.
'Mi è giunta voce di un vostro litigio.' Dice lui
'Quindi meritate una punzione'
'Mi ha picchiata' interviene Brittany. 'Chissà perché'
Sbotto ironica e acida.
'Dovrebbe sospenderla'
'Non sospenderò nessuna delle due' tiro un sospiro di sollievo.
'Ma...' riprende il preside.Io odio i "ma" non promettono mai nulla di buono.
'Domani laverete la palestra, insieme, dopo scuola'
'NO, MI ROVINERÒ LE UNGHIE' dice l'oca.
'Attenta che potresti rovinarti la manicure, non si sa mai' rispondo secca.
'Potete andare.' Dice il preside infastidito.Usciamo da scuola e Marie viene a casa mia, pranziamo e poi quando scopre dove tengo il piano, o meglio dopo che mi ha obbligata con il solletico a dirmi dove fosse, mi ha fatto suonare dei miei brani e quando finivo mi applaudiva e mi faceva spiegare il perché avessi dato quei titoli ai brani.
'Beh.. ne ho composti molti sia qui e sia dove abitavo prima' spiego
'quasi tutti gli ho dedicati a mia sorellina, gli componevo quando mi sentivo sola o quando avevo bisogno di lei' rispondo.
Questa è la parte più difficile da raccontare.
Vedo Marie trattenere le lacrime quando parlo di Alys,'sinceramente sei la seconda persona a cui faccio sentire i miei brani e parlo di mia sorellina.'
Le confido
'dopo la sua morte non ho avuto più amici o amiche perché sono diventata molto chiusa e non so come tu faccia a sopportare il mio carattere forte, ma per adesso posso ringraziarti perché anche se ci conosciamo quasi da due mesi mi hai dimostrato il tuo affetto nei miei confronti'l'abbraccio e lei inizia a piangere nella mia spalla
'N-non devi ringraziarmi'
dice tra le lacrime
'Io sono sempre stata una ragazza sola e tu sei l'unica amica vera che ho avuto alle superiori. Grazie a te Cloe, sei un amica fantastica'
resto un po' stupita dalla parola 'amica' e adesso posso capire cosa si prova ad averne una vera dopo così tanto tempo...
Sento che di lei mi posso fidare e il fatto di avere dei caratteri esattamente differenti aumenta il legame che si sta creando tra di noi.. Spero che dandole il mio affetto e scoprendo i miei difetti non mi abbandoni perché è difficile creare questo rapporto di amicizia con lei. Non è per niente facile per me, ma spero di superare le mie debolezze un giorno...---------
Ecco il settimo capitolo. Siete in 200 ad aver letto questi capitoli che formeranno poi una storia. Grazie mille a tutti, sono felicissima che vi stia piacendo 😙😙
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Un Casino Di Ragazza
De TodoCloe è una ragazza di 17 anni che ha avuto un passato che l'ha cambiata. Dopo la morte della sorella si è chiusa in se stessa e non ha più avuto amici o qualcuno vicino che l'aiutasse.. Riuscirà a farsi una nuova vita dopo il trasferimento?.. sopra...