Ho trascorso il Natale a casa di Richard. All'inizio procedeva tutto bene, ma poi è stato un disastro perché è arrivato il padre e ha litigato con Margot e con Richard, che era una furia. Ho passato la notte con lui per calmarlo, abbiamo guardato un film, riso e parlato fino a tardi.
Dopo che ha litigato con suo padre si è rinchiuso in camera e come sono entrata mi ha abbracciata e mi ha detto:
''Mi dispiace che tu abbia assistito al litigio con mio padre. Non doveva neanche permettersi di venire dopo quello che ha fatto a mia madre.'' Sono rimasta un po' confusa da quella frase, ma non gli ho fatto domande per non aggravare le cose. Mi ha dato una sua maglietta che ho usato come pigiama e poi abbiamo dormito abbracciati, dopo il film..*Il giorno dopo*
Mi sveglio tardi, mi alzo dal letto ed a stile zombie vado in cucina a fare colazione.
''MAMMA!'' Urlo.
Nessuno risponde
''PAPÀ!".
Sono da sola a casa, perfetto.
Chiamo Marie:
"Ciao, Marie, come va?'' Chiedo io
''Tutto bene tu?'' Chiede lei
''Sì, sì, tutto bene. Ascolta ma a capodanno cosa facciamo?''
''Mmh stavamo pensando di affittare un locale e festeggiare con alcolici e robe simili. Ovviamente gli alcolici gli prenderà un adulto." dice lei
''Oh perfetto. Vieni a casa a farmi compagnia? A quanto pare sono sola."
''Certo. Dammi cinque minuti e sono da te.'' dice lei contenta.*Dopo mezz'ora*
Sento il campanello suonare e apro la porta
''Per fortuna che erano 5 minuti eh." lei ride e noto che ha delle buste con del cibo
''Ho fatto un po' di spesa.'' dice lei e io le salto sopra per abbracciarla.
''Si vede che mi vuoi tanto bene." dico io urlando
''Sì, piccolo koala. Ora scendi perché mi stai uccidendo.'' scendo dalla sua schiena e ci buttiamo nel divano.
''Quindi a capodanno sei con noi?'' Mi chiede Marie
''Certo, però... chi sono gli altri?'' Dico un po' imbarazzata.
''Be', ci sono molti amici miei, anche le gemelle, saremo tipo in trenta."
''Wow siamo davvero tanti." dico un po' sorpresa.
Non so neanche cosa mettermi e parlando con Marie decidiamo di andare a fare shopping.
Marie ha scelto un vestito nero un po' corto ma non è volgare, mentre io ho preso un top bianco con una gonna nera.*Il giorno di capodanno*
Oggi mi sveglio presto perché devo andare con Richard a pranzo, mi alzo e corro a fare colazione.
Mi mangio una fetta di pane con Nutella e un succo alla pesca.
Poi corro a prepararmi: mi metto una felpa nera, i jeans con le converse.
Mi trucco un po' e finalmente sono pronta.
Dopo qualche minuto suona il campanello e scendo ad aprire.
''Sei bellissima." mi saluta lui dandomi un bacio a stampo
''Grazie.'' dico imbarazzata e poi andiamo con la macchina a pranzare in un ristorante nuovo, di cui ovviamente non ricordo il nome.
Appena arriviamo noto che è un ristorante molto grande e bello: ha anche una piscina chiusa e un giardino enorme con un'altalena. Scommetto che in estate ci vengono moltissime persone qua. Entriamo e rimango ancora di più a bocca aperta, '"È bellissimo.'' dico io e Richard sorride:
''Mi piace stupirti'' io arrossisco e lui mi prende la mano. Andiamo al nostro tavolo, prendiamo il menù ma non so cosa ordinare quindi faccio decidere a Richard.
Mentre mangiamo parliamo un po' e io tiro fuori l'argomento 'capodanno'.
''Quindi che fai a capodanno?'' Dico io.
''Credevo di passarlo con molte belle ragazze e alcol." dice lui tranquillo.
Ah la pensa così eh.. perfetto.
''Io invece sarò a una festa e ci saranno tanti bei ragazzi. Mi vestirò anche con una gonna corta e un top, cadranno tutti ai miei piedi." dico vantandomi per vedere la sua reazione
''Okay'' dice lui
''OKAY'' dico io arrabbiata.
Mi alzo e vado a sedermi nell'altalena che è fuori, non molto lontana dal ristorante.
'Sono un idiota se pensavo che avrebbe pensato solo a me. Fanculo a me e alla mia gelosia.'
Mi dondolo un pó e cerco di non pensare a lui..
''CLOE! CLOE! DOVE SEI?''
Sento lui che urla, mi giro e in quel momento si gira anche lui, viene correndo verso di me e mi abbraccia. Ma cosa?
''Mi dispiace. Sono uno stronzo scusami... non è vero che sarò con delle ragazze stasera, voglio stare solo con te. Volevo capire se tu fossi gelosa.''
dice fermandosi alcune volte per prendere fiato..
''Tranquillo.'' dico io.
Mi stacco dall'abbraccio e dopo esserci fissati per qualche secondo ci baciamo.
Al rientro a casa abbiamo parlato, cantato e riso, come succede sempre quando siamo in macchina. Quando arriviamo a casa mi stampa un bacio nelle labbra e io gli dico:
"Stasera sarai con me a una festa che ha organizzato Marie vieni a prendermi verso le otto.''dico, lui annuisce ed esco dalla macchina.*Di sera*
Sono in macchina con Richard e stiamo andando alla festa. Quando mi ha vista mentre scendevo le scale è rimasto a bocca aperta e io ho riso perché era davvero buffo.
Entriamo e entriamo nell'ascensore visto che è al settimo piano la festa.
Apriamo la porta e la musica è talmente alta che ci scoppieranno i timpani.
Richard mi prende per mano e andiamo a cercare Marie e gli altri.
Li troviamo tutti su un divanetto che bevono e ridono.
''Non ci avete aspettato.'' dico io ridendo e Marie viene ad abbracciarmi.
''Cloe, stai benissimo.'' mi dice lei squadrandomi
''Anche tu, Marie, sei bellissima." rispondo.
Marie mi presenta gli altri e poi insieme a Richard andiamo al bancone a prendere da bere.
''Cosa prendi?'' Mi urla Richard per farsi sentire
''Ehm un Caipiroska alla fragola'' dico anche io urlando
Mentre beviamo i nostri drink cerchiamo di parlarci ma poi io lo prendo e iniziamo a ballare in mezzo alla folla.
Mi sento a disagio all'inizio ma poi mi lascio andare. Ad un certo punto parte una canzone lenta e Richard mi prende ai fianchi avvicinandosi e io gli avvolgo le braccia nel collo, balliamo e poi ci baciamo. È un bacio dolce, lento che mi fa stare benissimo.
Manca poco a mezzanotte. Manca solo un minuto e in quel momento ripenso a tutto quello che è successo in quest'anno. La musica si spegne e il dj dice:
''Ragazzi andate tutti davanti alle finestre di vetro e preparatevi per il paronama. Ora contiamo tutti.''
Parte il conto alla rovescia, Richard mi abbraccia da dietro.
10... E penso a come vivevo a Roma, ero chiusa, triste, sola.
9... Penso alla partenza e al mio arrivo qui a Londra, dove ho incontrato i miei amici
8... Penso a quando mi sono scontrata con Margot, quando ho conosciuto Marie e le gemelle
7... Penso ai miei genitori che sono insieme ai loro amici. Penso quanto siano cambiati dalla sua morte
6.... Penso alla mia piccola Alys che è il mio angioletto
5... Penso a Marie che mi ha fatto capire cosa significa avere un'amica vera, e a cui voglio tanto bene.
4... Penso alle gemelle che sono anch'esse mie amiche e che cercano di aiutarmi nel mio percorso.
3... Penso alla mia vita, a quanto io stia cambiando grazie a tutti loro.
2... Penso a quanto ora stia cambiando il mio carattere.
1... Penso a Richard, a cosa siamo e cosa saremo più avanti. Spero che lui sia il primo e l'ultimo
''BUON ANNO NUOVO!'' Urlano tutti e Richard mi fa voltare per poi baciarmi. Mentre fuori ci sono tantissimi fuochi d'artificio.
Dopo la mezzanotte abbiamo festeggiato l'arrivo del nuovo anno.
Ormai quasi tutti sono andati a casa o a dormire nelle stanze che stanno al piano di sopra. Mentre io e Richard stiamo fuori in giardino.'Piccola' mi chiama
'Hey' sorrido
'Voglio iniziare questo anno nuovo per il meglio' dice con un sorriso malizioso.
Lo guardo un pó perplessa ma poi sorrido e senza parlare gli prendo la mano e andiamo al piano di sopra.
Entriamo in una stanza vuota e ci sediamo nel letto.
Ci fissiamo per qualche istante e poi ci baciamo.
Le nostre mani vagano nei nostri corpi, ci stacchiamo dall'abbraccio togliendoci i vestiti per riprendere subito. Mi fa stendere nel letto e lui si mette a cavalcioni sopra di me.
'Sei sicura?' Mi chiede
'Sicurissima' rispondo convinta.
Si allontana un attimo, sento un rumore di una bustina e poi ritorna da me.
'Apri le gambe piccola' mi dice
Un pó imbarazzata faccio quello che dice e lui entra piano dentro di me.
All'inizio sento dolore ma poi passa quasi subito.
I nostri cuori e i movimenti dei nostri corpi sono sincronizzati.
Raggiungiamo l'apice del piacere e veniamo insieme.
Dopo aver cambiato le lenzuola ci corichiamo, ormai tardi.
'Buonanotte piccola' mi dice
'Buonanotte' rispondo.Non potevo chiedere niente di meglio. Lui è davvero molto importante per me.
Lo guardo: è così bello, con quegli occhi color smeraldo che mi sorride facendomi sentire davvero importante.----------
Scusate se ieri non ho pubblicato ma non ho avuto tempo. Grazie a tutti per le visualizzazioni e per i voti. Continuate a commentare e a votare 😘
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Un Casino Di Ragazza
De TodoCloe è una ragazza di 17 anni che ha avuto un passato che l'ha cambiata. Dopo la morte della sorella si è chiusa in se stessa e non ha più avuto amici o qualcuno vicino che l'aiutasse.. Riuscirà a farsi una nuova vita dopo il trasferimento?.. sopra...