L'incontro

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Chanyeol quel venerdì mattina si svegliò più agitato del solito.

Quella mattina aveva lezione di Biologia e avrebbe imparato a riconosce un tumore.

Poi gli sarebbero toccate altre ore a sezionare animali morti, cosa che non lo esaltava particolarmente, sia per i cadaveri che per l'odore sgradevole.

Infine sarebbe passato per la clinica della sua università per dare da mangiare ai gattini in ricovero, cosa che faceva puntualmente ogni venerdì e martedì, non poteva mancare un appuntamento dato il suo AMORE sconfinato per i gatti.

Dopo aver concluso tutti gli impegni si recò al solito pub dove ogni venerdì di abitudine andava a mangiare con i suoi amici più stretti: Wu Yifan, Zhang Yixing, Kim Minseok e Huang Zitao.

Dopo aver velocemente pranzato e speso due chiacchere con loro, corse a prendere l'autobus che lo avrebbe portato al suo nuovo lavoro part-time.

Era agitato.

Non sapeva come cavolo comportarsi, era la prima volta che avrebbe visto tutta la famiglia, compreso quel Baekhyun.

Non gli importava dei genitori o del piccolo Tae, era solo preoccupato di fare figuracce con il figlio più grande.

"Mio figlio è un ragazzo furbo, non farti mettere i piedi in testa da lui, capito! Sono sicura che all'inizio non gli andrai tanto a genio, viziato e scontroso com'è lui!"

Queste erano le parole che la Signora Byun gli aveva rivolto qualche giorno prima al loro 'colloquio', e per tutti i ventisette minuti di autobus continuarono a frullargli nella testa.

Cercava di immaginarselo questo Baekhyun.

Baekhyun era seduto sul divano del salotto con in mano il libro di matematica, mentre stava completando qualche esercizio, ma in realtà stava cercando di immaginarsi come poteva essere questo universitario, di cui sua mamma non gli aveva ancora rivelato il nome.

Qualche minuto dopo, il campanello suonò.

"Sarà di sicuro lui!" tutta contenta la Signora Byun andò ad aprire.

"Buonasera" disse cordialmente il nuovo arrivato.

"Entra pure e fai come se fossi a casa tua!"

"Permesso..." timidamente entrò nella grande casa.

"BAEKHYUN!!" urlò la donna.

"ARRIVOOO" Baekhyun non aveva la minima voglia di alzarsi dal suo comodo posto, ma la curiosità ebbe il sopravvento.

Appena si appoggiò vicino al muro della cucina, giusto per sbirciare un po', rimase pietrificato.

Non si sarebbe mai aspettato qualcuno, di così, come dire, ALTO.

Messo in confronto lui era un nano.

Ed era già una cosa che odiava di lui.

"Baekhyun ti muovi!!"

"Arrivo arrivo..." si intrufolò in cucina cercando di non rivolgere troppi sguardi al suo oramai 'nemico'.

"Lui è Chanyeol. Il nuovo babysitter di Tae"

"Piacere" Baekhyun cercò di sembrare il più distaccato possibile e così fu anche il suo modo di salutare, un semplice cenno con la testa.

"Il piacere è tutto mio!" il gigante sorrise.

'Ma mi sta pigliando per il culo? Pensa che sia io il bambino, ma guarda tu un po' questo!'  

questi erano i pensieri di Baekhyun.

Erano già due le cose che odiava.

"Caro gradisci dei biscotti? Un caffè? Qualcosa da bere?"

Il fatto che sua madre desse tutte queste attenzioni all'ospite lo faceva arrabbiare.

ERANO TRE.

"No signora la ringrazio, ho appena finito di pranzare e sono a posto così"

'Ci mancava solo che fosse uno di quei perfettini del cazzo'

Erano quattro...

"Baekhyun tu non mangiare i biscotti!" la madre tolse il biscotto di mano a Baek che lo stava per addentare.

Questa è GUERRA!

BABYSITTER ✧ ChanBaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora