"AH NON CI POSSO CREDERE!!" Urlò Baekhyun nel corridoio della scuola.
"La finisci di lamentarti e soprattutto di urlare, non gliene importa a nessuno dei tuoi problemi"
"Sei davvero di aiuto Stronzetto..."
"Stavo solo dicendo, ma dimmi invece, cosa affligge il cuore del mio povero amico?!"
"Mi stai prendendo per il culo?"
"No sono S E R I S S I M O"
"Ah... non ti credo..."
"Cazzi tuoi, ora me ne vado da Kyungsoo..."
"Si , si va pure da lui! Io me ne vado da Joonmyeon!"
Il ragazzo si incamminò fino alla loro classe.
"JOONMYEOOOON" disse facendo finta di piagnucolare.
"Cosa succede ora? Come mai quest'aria triste..."
"Finalmente le cose tra me e Chanyeol andavano bene... ed ecco che ritornano i miei genitori e come se non bastasse non lo vedrò fino a domani..."
"Come mai?"
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Chanyeol stava prendendo il treno quella mattina.
Aveva già avvisato i signori Byun che quel giorno non poteva proprio esserci, perchè aveva una cosa importante da fare per l'università.
La sera prima passò almeno un'ora a parlare al cellulare con Baekhyun e a raccontargli di quanto fosse felice di andare a fare quella specie di "gita".
Era li fermo alla stazione, avrebbe preso il treno per una città non troppo lontana, Suwon.
Era davvero contento, avrebbe fatto una visita ad uno studio Veterinario specializzato e davvero non ci stava più nella pelle, l'unica sfortuna era che doveva andarci da solo, perchè nessun'altro del suo corso era interessato.
Doveva aspettare ancora una ventina di minuti prima che il suo treno arrivasse, così decise di fare un salto al bagno prima di farsi quasi due ore di treno.
Uscito dal bagno, si stava lavando le mani, quando vide un ragazzo nel riflesso dello specchio che attirò la sua attenzione.
Lo aveva già visto da qualche parte, ma dove?
Quando lo riconobbe, smise di sciacquarsi le mani, prese tutto il coraggio che conteneva in quell'enorme corpo e si scagliò su di lui.
Lo prese per il colletto della camicia e lo sbattè contro il muro, fortunatamente in quel momento non c'era nessuno nel bagno, ma anche se ci fosse stato a Chanyeol non sarebbe importato, era una cosa da fare.
"MA CHE FAI IDIOTA LASCIAMI ST..." appena il ragazzo si accorse chi era il suo aggressore, sbarrò gli occhi, intimorito dalla figura immensa che era Chanyeol.
"Tu sei Kim Jongdae?!"
Il ragazzo non rispose.
"TU SEI KIM JONGDAE?!" gli urlò, ripetendo la frase.
"S-si..." disse tremando l'altro.
"Se ti avvicini un'altra volta a Baekhyun la tua vita è finita qui, capito?!"
"I-io..."
"HAI CAPITO?! TOCCA ANCORA BAEKHYUN E IO TI AMMAZZO!"
"S-si si, ho capito... non gli farò più nulla..." Balbettò il ragazzo schiacciato contro il muro.
"Se ti vedo ancora una volta vicino a quella casa, farò in modo che tu non possa neanche più stare in Corea, capito!?" disse sempre più irritato, per poi mollarlo.
Il ragazzo era più che sconvolto, si stava lasciando cadere a terra quando un pugno si parcheggiò diritto sul suo naso.
"Questo era per Baekhyun, tu non hai il minimo diritto di fare soffrire una persona come lui"
Gli diede un calcio, dato che era steso sul pavimento.
"E questo era per averlo fatto piangere"
Senza neanche guardarlo si girò e se ne tornò ad aspettare il suo treno.
Si sentiva soddisfatto anche se ancora un po' arrabbiato, gliela aveva fatta pagare e di certo non si sarebbe più osato avvicinarsi al suo amato Baekhyun.
L'umore dell'universitario cambiò soltanto quando vide una serie di cuccioli, tra cui degli adorabili gattini, nella parte riservata alle adozioni, si sarebbe fermato per prenderli tutti, ma sicuramente Baekhyun lo avrebbe ucciso, rise al pensiero.
Fu una giornata lunga, ma soddisfacente, aveva visitato tutta la struttura ed aveva avuto l'occasione di incontrare uno dei migliori veterinari in quella clinica.
Gli diedero consigli molto utili e lui ne fu molto felice, non vedeva l'ora di tornare a casa e raccontare tutto al più basso.
Arrivò a Seoul che erano circa le dieci di sera.
Chiamò al cellulare Baekhyun.
"Ma lo sai che ore sono, io stavo dormento"
"Lo so scusami, ma avevo davvero bisogno di vederti... riesci ad uscire dalla finestra?"
"Sai qua sotto?!"
"Si.. ma non fare rumore, sono dietro casa tua nella mia macchina"
"Arrivo!"
Neanche cinque minuti, che Baekhyun con addosso il suo amato Kigurumi da gatto era seduto sopra alle gambe di Chanyeol, che era seduto sul posto di guida, si scambiavano baci bisognosi.
"Mi sei mancato gattino mio"
"Ah smettila..."
"Ma è vero, con questo Kigurumi sei proprio un bel micio"
"Scemo..."
"Ti amo"
"Idiota"
"Ti amo"
"Ti amo anche io, universitario"
E si diedero l'ennesimo bacio.
Baekhyun era curioso di sapere come era andata la giornata del suo ragazzo e ovviamente Chanyeol gli disse tutto, quasi tutto.
Non volle raccontargli di Jongdae, quel ragazzo gli era appena uscito dalla testa ed era tornato il felice Baekhyun di una volta.
Finito di raccontargli di veterinari, utensili, macchine strane e gattini, il gigante ordinò al più piccolo, contro la sua voglia, di andare a dormire.
"Ma io voglio stare ancora un po' con te!"
"Ci vedremo domani Baek stai tranquillo..."
"Ma io..."
"Va a dormire gattino" e gli baciò il naso.
"Va bene...."
Si scambiarono gli ultimi baci, assaporando bene ognuno il sapore dell'altro e poi Baekhyun, rientrò dalla finestra di camera sua, arrampicandosi come un vero gatto su per il tubo a forma di scala.
Il gigante lo osservò e felice, se ne tornò a casa sua.
"Presto potremo passare un sacco di tempo assieme te lo prometto Baekhyun"
Chi si ricorda quanto capitoli mancano? *////*
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BABYSITTER ✧ ChanBaek
FanfictionSTATUS → completa ✔ © -alice2001- Byun Baekhyun, 17 anni. I suoi genitori non lo ritengono abbastanza responsabile per badare a suo fratello più piccolo, Byun Taehyun, 4 anni. Infatti pagano un ragazzo, Park Chanyeol, 21 anni, il quale si dovrà pren...