BABYSITTER ✧ ChanBaek

MIO

Bambam_is_life_  era questa sopra la fanart di cui ti parlavo... a me a fatto morire, sono rimasta a fissarla troppo tempo :D

Inutile dire che quella sera andarono oltre alle coccole e agli abbracci.

Chanyeol decise di marchiare la pelle candida e soffice di Baekhyun con dei segni violacei, per far capire a tutti che lui era solo suo.

Voleva fargli capire quanto lo amava.

La stanza era piena dei loro ansimi e dei loro respiri.

Erano un tutt'uno.

Si baciavano, si abbracciavano, si toccavano.

Erano fatti l'uno per l'altro.

Chanyeol accarezzava dolcemente il corpicino fragile di Baekhyun.

Baekhyun baciava con foga quella labbra che tanto voleva, che tanto desiderava.

Entrambi volevano che quel momento continuasse all'infinito.

Sentirsi così felici, sentirsi così completi, sentirsi così innamorati.

Però anche le cose più belle finiscono e tutto si concluse con un dormiente Baekhyun, appoggiato al petto di Chanyeol che lo abbracciava, entrambi consapevoli di avere accanto la propria anima gemella. 

"Lo sai di essere bellissimo anche quando dormi?" disse il gigante, anche se l'altro non poteva sentirlo.

"Adesso sei mio... solo mio" gli disse ancora, prima di dargli un bacio sulle fronte e addormentarsi anche lui.

La mattina seguente il gigante si svegliò anche troppo presto.

Con una delicatezza sovraumana, spostò il corpo leggero di Baekhyun, che era accoccolato al suo.

Prese una maglietta e un paio di pantaloni dal suo armadio e prima di uscire dalla stanza, coprì con la coperta il corpo mezzo scoperto del più basso.

Si avvicinò un momento per osservarlo, con il suo viso angelico, dormire beatamente, con un leggero sorriso sulle labbra, a quella visione Chanyeol si sciolse.

Prese il portafoglio dal tavolo del cucinotto e senza fare troppo rumore chiuse la porta.

Erano le 5:37 del mattino, era sicuro che Baekhyun non si sarebbe svegliato.

Per le strade illuminate, dato che era ancora buio, e deserte, Chanyeol camminava felice.

La sera prima era stata forse la serata migliore della sua vita, non se la sarebbe mai dimenticata.

Saltellava leggermente, non se ne accorgeva neanche e si meritò gli sguardi perplessi di alcuni passanti.

Si diresse nella sua pasticceria preferita.

Generalmente ci andava in macchina, ma si sentiva così energetico quella mattina che decise di camminare, beandosi della calma mattutina.

Ci voleva una mezzoretta per arrivare.

Entrò aprendo la porta e producendo un suono lieve, il quale proveniva da una serie di tubicini di ferro appesi al soffitto.

"Signorino Park, come mai così felice e ....mattiniero! Di solito non la vedo prima delle undici!"

"Questo è un giorno speciale Signor Watanabe!"

Chanyeol conosceva bene il vecchio signore che gestiva quella pasticceria.