|Uno dei capitoli più importanti che io abbia scritto, un po' ciò che mi tenevo dentro da tempo, uno dei motivi per il quale ho smesso di scrivere. Ognuno si senta libero di interpretarlo come vuole e/o di pensare alla persona che più le sta a cuore. Buona lettura.|
È che io non lo so più come mi sento.
È che forse non so più neanche se sento veramente qualcosa, se non il dolore.
È che non mi va di sentirlo, il dolore.
Dove sei? Quando mi va tutto male, quando sento il mondo crollarmi addosso, quando sento che non c'è più nessuno... neanche tu.
Dove sei? Quando sono da sola, quando inizio ad urlare senza che nessuno si accorga della mia voce, senza che nessuno si accorga del mio dolore.
Sto... no, non lo so come sto, ma senza di te mica sto bene.
Ti cerco, anche dove so di non trovarti. Ti cerco nelle voci dei passanti, nei loro sguardi felici, distrutti, persi, preoccupati per qualcosa o per qualcuno di cui non so assolutamente nulla. Ti cerco nel vento, nei suoni di questa città ormai spenta, nelle stelle che non illuminano mai del tutto le mie serate.
Ti cerco nel profumo delle strade, tra le foglie sparse un po' a caso. Ti cerco nelle frasi di qualche stupido libro, nelle lettere d'amore di qualcuno, nei racconti di un vagabondo che non ricorda più neanche il suo nome per quanto sia ubriaco. Ti cerco nella musica, in quelle melodie che riescono ad aprire una voragine nel tuo petto ed arrivare al cuore, se lo vuoi.
Ti cerco nelle poesie che non ho mai scritto, nelle parole che non ho mai detto, nelle lacrime che non ho mai versato. Ti cerco nei miei sogni distrutti, in quelli persi, in quelli irraggiungibili e in quelli a cui non smetterò mai di credere.
Ti cerco, ma mica ti trovo.
E mica è bello non trovarti mai, mica è bello sapere di star cercando qualcosa di impossibile, qualcosa che probabilmente non riuscirò mai più ad avere, mai più a toccare, mai più ad abbracciare. Qualcosa che non guarderò mai più negl'occhi.
Non ti sento, non ti sento più al mio fianco. Non ti sento più e mi fa male. La tua assenza fa male, forse anche più di una pallottola dritta in testa.
Questa città è vuota. È vuota senza il tuo sorriso, la tua risata. Questa città è vuota senza aver più visto splendere i tuoi occhi, senza aver più ascoltato la tua voce. È vuota senza aver sentito più i tuoi passi, senza aver sentito il tuo profumo, senza averti visto semplicemente più.
Io sono vuota, senza di te.
Però l'hai fatto. Sei andata via, senza dire una parola, in silenzio.
Sorridendo, come hai sempre fatto, come mi dicevi di fare sempre.
Il sorriso, forse era questa la tua arma migliore, la tua miglior qualità, il tuo pregio più grande.
E chi se lo scorda più quello.Sei andata via lasciando qui l'amore della tua vita, la persona che hai amato più di ogni altra cosa al mondo.
Non lo so, è che mi sento messa da parte, sola, sento di non essere all'altezza. Di niente, all'altezza di niente. Sento di non essere all'altezza della gente, all'altezza dei sogni, all'altezza di questo mondo.
E vedo tutti quei sorrisi in giro, vedo tutti per strada divertirsi, vedo tutti fare ciò che più amano fare.
Io no, non lo faccio mai.
Mi manca sempre qualcosa o qualcuno. Mi manca una persona, un'amica, un semplice confidente. Ho bisogno di qualcuno che sappia prendermi la mano e dirmi che andrà tutto bene.
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Summer 2 ||Zayn Malik||
Fiksi PenggemarSequel di "Summer ||Zayn Malik||" "Fino ad ora ho dominato i miei istinti, adesso basta però." La copertina di questa storia è stata creata da @_WilliamShare_ Per qualunque cover vogliate, passate da lei. E' davvero bravissima!