Il giovedì mattina mi alzai di buon umore, non seppi il perché, ma qualcosa diceva che quella sarebbe stata una bellissima giornata. Dopo essermi lavata e preparata Tyler dormiva ancora, così decisi di non svegliarlo e di lasciargli un post-it sul comodino accanto al telefono dove gli dicevo che ero a lavoro. Andai in cucina, versai del caffè in una tazza e mi fiondai a lavoro.
"Ciao Kevin" dissi al ragazzo che si trovava dietro la grande scrivania nell'area principale.
"Ciao piccola" disse ricambiando il sorriso.
Kevin è sempre stato un ragazzo dolce, comprensivo, a volte esigente, ma rispettoso in tutto quello che faceva. Era anche fidanzato da due anni con un ragazzo fantastico! Già, era gay, ed era questa la cosa che più adoravo di lui.
"Senti Summer, ho preso in considerazione quella tua idea di fare una seduta di gruppo e, dato che non abbiamo fatto niente più, oggi ci sono abbastanza pazienti, magari potresti approfittarne. Queste sono le loro cartelle con tutti i dati: puoi sceglierne cinque, così, per iniziare."
I miei occhi si illuminarono quando sentii quelle parole. Aveva sul serio preso in considerazione la mia idea?
"Dio... okay, Kevin. Due minuti e sono da te."
Corsi velocemente nel mio studio ed iniziai a controllare un po' i nomi dei miei futuri pazienti per poi conoscerne le storie.
Christina Benson: 23 anni, universitaria.
Billy Walker: 40 anni, avvocato.
Adam Green: 17 anni, studente.
Jessica Lewis: 18 anni, studentessa.
Elena Baker: 35 anni, casalinga.
Isaac King: 19 anni, universitario.
Kyle Cox: 24 anni, universitario.
Lucas Foster: 17 anni, studente.
Trevor Anderson: 22 anni, barista.
Mi accorsi che la maggior parte dei miei pazienti erano adolescenti, così decisi di scegliere quelli più giovani ed aspettare le prossime sedute per quelli più adulti.
Uscii dalla stanza, diedi il foglio a Kevin con i nomi sottolineati e lui li fece entrare uno alla volta nel mio ufficio. Prima di rientrare in studio mi rivolsi agli altri pazienti.
"Lunedì voglio qui quelli che non sono stati chiamati, d'accordo?"
Tutti annuirono e andarono a prendere appuntamento con Kevin. Io mi avviai in ufficio e quando entrai trovai già tutti posizionati sulle sedie che avevo preparato.
"Salve ragazzi" dissi sfoggiando uno dei miei più bei sorrisi.
"Buongiorno dottoressa" risposero quasi tutti.
"Che stronzata" disse un ragazzo dai capelli biondi.
"Scusa?"
"Ho detto che tutto questo è una grande stronzata."
"Chi sei tu?" chiesi cercando di iniziare a memorizzare i nomi.
"Lucas Foster."
"Beh, perché sei qui allora, Lucas?"
"Perché mi ci hanno buttato i miei genitori."
Iniziai a riflettere. Ci sarei mai andata da uno psicologo se mi avessero costretto i miei genitori? No. Quella fu la risposta che subito rimbalzò nella mia mente, eppure i miei amici mi ci hanno costretta ad andare dopo... dopo tutto.
"Cosa li hanno spinti a portarti qui?"
"Pensano che io mi droghi, che io la notte non dormi, che io viva una vita del cazzo."

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Summer 2 ||Zayn Malik||
FanfictionSequel di "Summer ||Zayn Malik||" "Fino ad ora ho dominato i miei istinti, adesso basta però." La copertina di questa storia è stata creata da @_WilliamShare_ Per qualunque cover vogliate, passate da lei. E' davvero bravissima!