L'amore.
Che cos'è l'amore, veramente? Spesso ci viene posta questa domanda a cui noi, la maggior parte delle volte, non sappiamo rispondere. Ma qual è il vero motivo per cui non sappiamo rispondere? Paura? Paura di poter dire la cosa sbagliata? Paura di poter pensare a qualcuno? Paura di accettare la realtà?
Probabilmente io non saprei rispondere neanche a questo.Che cos'è l'amore, veramente? Un sentimento? Un'emozione? Cosa?
A volte è qualcosa che ci spaventa, qualcosa di nuovo, qualcosa di pazzesco, di inspiegabile. A volte è qualcosa che ci fa sorridere, qualcosa che ci fa stare bene, che ci fa emozionare tanto. A volte invece è qualcosa che ci fa star male, che ci fa piangere, gridare. Qualcosa che ci spezza il cuore, che lo polverizza completamente. Qualcosa che ci distrugge, che non ti fa ragionare.Allora, cos'è l'amore? Ne vale la pena? Vale la pena innamorarsi?
Non credo di saper rispondere neppure a questa domanda. Sono così tante le cose che non conosco, che non mi sono chiare, che mi distruggono, che mi fanno sorridere che non saprei davvero cosa rispondere.
So solo che io, quando penso all'amore, penso a lui. Lui è la prima persona che mi viene in mente, sempre.
E' a lui che vanno i miei sorrisi, le mie lacrime, le mie cazzate, le mie nottate ed anche i miei sbalzi d'umore.
E' a lui che penserei ogni volta che mi viene chiesto 'Che cos'è l'amore?'.Penso che una vera e propria risposta alla domanda 'Che cos'è l'amore?' non esista e che questa vari da persona a persona.
Chi l'ha detto che l'amore sia solo per il proprio lui o la propria lei?
Si può amare una città, una fotografia, una lettera, un libro.
Si può amare un peluche, una canzone, una frase, una giornata.
Si può amare un papà ed una mamma, un nonno ed una nonna.
Si può amare un fratello ed una sorella, un amico ed un'amica.
Si può amare un piatto preferito, una giornata importante.E allora, ancora una volta, che cos'è l'amore?
Ed io, ancora una volta, lo associo a lui.Alla sua voce, i suoi occhi, la sua risata ed il suo modo di fare.
Perché se c'era una cosa che avevo imparato dai miei milioni di errori è che era lui quello che volevo.
E sapevo che, dopo tutto quello che avevamo passato, dopo aver navigato l'oceano ed essere affogati sotto la pioggia, io non avrei mai potuto lasciarlo andare così.Avevamo tutto ed eravamo andati via subito.
E ci provavo ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.
Provavo ogni volta a perdonarlo, ma facevo sempre così tanta fatica perché ho sempre accumulato così tanto e all'ora mi sembrava veramente di scoppiare, definitivamente.
Perché io lo ricordavo. Io lo ricordavo ancora il giorno in cui lui è andato via il giorno in cui lui ha rinunciato, in cui mi ha detto che non gli avevo dato abbastanza.E allora, a volte, avrei voluto solamente svegliarmi e ricominciare tutto daccapo.
E sapevo che lui non avrebbe mai voluto farmi del male, e sapevo che era venuto fin qui solo per chiedermi scusa, per dimenticare tutto.
Perché è indimenticabile tutto quello che abbiamo passato, è inspiegabile l'amore che solo noi abbiamo potuto capire. E volevo solamente riassaggiare le sue labbra, solamente per riportarmi indietro nei posti in cui eravamo stati.
Ed era proprio in quei momenti che il mio cuore si spezzava ed io davvero non sapevo perché, io non sapevo cosa fare.
Forse l'amore era lui, o forse stavo perdendo tempo, ancora una volta, dietro a qualcuno che non faceva parte del mio destino, ma forse non l'avrei mai saputo.
Perché io arrivo sempre tardi a capirle le cose.Io penso sempre che una cosa sia giusta così, quando in realtà non lo è.
E ci provo a fare la cosa giusta, ma finisco sempre per fare quella sbagliata.E provo ad ascoltarli i consigli degl'altri, ma mi riesce sempre così difficile che finisco quasi sempre per fare di testa mia.
Non c'è una spiegazione logica, forse è proprio l'effetto collaterale dell'amore.
Perché non è mai tutto rose e fiori, come si aspettano tutti.
Non è mai semplice come farlo ad occhi chiusi, altrimenti non sarebbe amore.In amore si rischia, si lotta, si fanno sacrifici.
In amore stai male, piangi, urli, ti distruggi.
Poi stai bene, sorridi, gridi ad mondo di essere felice.
Poi muori di nuovo.E per quanto sia una parte che vorrei evitare, non si può, e forse è anche la parte più frequente.
Soffrire, intendo. A me capita spesso.
Non so mai come evitarlo, non so mai come andare avanti, non so mai come uscirne.
E forse questo è proprio uno di quei periodi, dove ad andare avanti non ci riesco proprio, dove ho perso lui e mi sono persa un po' anch'io.E allora cosa stavo aspettando ancora? Che arrivava un miracolo forse?
Probabilmente ero una stupida.
Avevo lottato così tanto per lui che non mi ero neanche resa conto fin dove ero arrivata, fin dove era arrivato lui e cosa stava succedendo in quel preciso istante.Perché ero ancora ferma così, senza dire una parola? Perché era come se la vita mi stesse dando un'altra possibilità ed io la stessi sprecando? Perché?
Aprii per un attimo gli occhi, un attimo per aprirli alla realtà che avevo davanti.
C'era lui, con gli occhi gonfi, con i pugni stretti che mi guardava, aspettava una risposta, un movimento, qualsiasi cosa da parte mia.
Poi mi girai, vedi lui che mi guardava, confuso forse. Non lo capivo, probabilmente non c'ero mai riuscita.
E allora cosa stavo aspettando, ancora? Non capivo, davvero. A volte non riuscivo proprio a capirmi.
Mi girai, di nuovo. Nella speranza che qualcosa sarebbe potuto cambiare, nella mia mente, magari.
"Reagisci, prova a reagire" è tutto quello che il mio cervello aveva da dirmi.
E se provassi ad ascoltare il cuore?
No, forse è meglio lasciarlo perdere, lui."Summer" sentii dire da entrambi.
Mi girai e lo guardai per un'ultima volta, forse.
Cosa diceva il mio sguardo? Sembrava voler mandare delle scuse, delle scuse per non essere stata quella adatta a lui, adatta alla sua vita.
E così, ancora una volta, l'ennesima forse, feci la cazzata più grande della mia vita.
"Ti amo, Zayn."
Un minuto, due, cinque forse.
Che avevo fatto?"Ed io ti sposo, Summer. Giuro che questa volta ti sposo."
Allora, che cos'è l'amore?
Lui, lui è l'amore.
Lui è la risposta a qualsiasi domanda.
STAI LEGGENDO
Summer 2 ||Zayn Malik||
Hayran KurguSequel di "Summer ||Zayn Malik||" "Fino ad ora ho dominato i miei istinti, adesso basta però." La copertina di questa storia è stata creata da @_WilliamShare_ Per qualunque cover vogliate, passate da lei. E' davvero bravissima!