Capitolo 12

160 10 15
                                    

>A<
L'avevo portata in bagno,era fottutamente bellissima e stretta. La guardavo e lei aveva il viso bagnato a causa delle lacrime. Le davo alcuni baci ma continuavo a spingere con forza.
Aveva detto di odiarmi? Non mi importava. Lei era mia e basta,aveva i miei segni e ora era solamente mia! Poteva avere tutti i ragazzi che voleva ma era sempre mia e basta.
Io: se fai la brava io non vado veloce
Continuavo a muovermi e a gemere. Mi piaceva questa sensazione,mi piaceva un casino ficcare il mio cazzo nella sua vagina e sentirla piangere,disperarsi! Non le avrei mai fatto del male,era mia e l'avrei protetta.
Io: sei mia,piccola troietta.
Strinsi con forza il suo viso e morsi il suo labbro rompendoglielo.
Io: prova a scopare con il tuo ragazzo e ti prometto che ti rapirò e non vedrai più i tuoi amici

Lei cercava di spingermi ma ovviamente non ci riusciva,la avvicinai di più a me baciandola e lei mi diede uni schiaffo sulla spalla,ma bello forte.
Mi staccai lentamente uscendo da dentro di lei,la feci scendere dal lavandino e la misi bene mentre io iniziai a vestirmi ma solo dopo essere venuto.
La aiutai a vestirsi visto che lei non vedeva dove fossero i suoi vestiti.
Emily si mise seduta a terra una volta vestita e io la guardavo.
Emily: scoprirò chi sei! Te lo giuro
Lo disse con odio,era bellissima anche quando era incazzata.

Mi misi seduto accanto a lei e sorrisi.
Io: va bene. Il tuo trucco sarà andato tutto via
Le accarezzavo la guancia,mi faceva male la spalla,me l'avrebbe pagata.
Io: per punizione ti chiuderò qua dentro. La musica è forte e nessuno ti verrà a prendere. Tieni pure la benda,la prossima volta me la vengo a prendere.
Mi alzai e uscii chiudendola dentro il bagno.

>Emily<
Mi aveva davvero chiusa?!
Cercai di togliere la benda ma la legava sempre stretta,ci riuscii dopo vari minuti e poi mi alzai iniziando a bussare alla porta e a urlare sperando che qualcuno mi sentisse.
Iniziai a dare pugni alla porta,ma niente,non avevo nemmeno il telefono!
Mi misi seduta a terra e sospirai,non sapevo che fare e non sapevo nemmeno se si fossero accorti che non ero con loro..

Passarono i minuti o forse ore,sentii la porta aprirsi e vidi Luke tutto preoccupato. Si avvicinò a me e mi strinse subito.
Luke: ho avuto paura
Sentivo il suo cuore battere forte e prese il cellulare.
Luke: Michael? È rimasta chiusa in bagno,credo che non riuscisse ad uscire! Non preoccuparti,la porto io a casa.
Chiuse la chiamata e ripose il cellulare suo suoi skinny continuando ad abbracciarmi.
Luke: Michael pensava che te ne fossi andata a casa... Ti ho cercata ma tu sei scomparsa.

>Luke<
Mi aveva fatta spaventare,l'aveva cercata e sicuramente era stato quel coglione a fare questo. Aveva tutto il trucco sbavato e il labbro rotto.
Io: giuro che scoprirò che è e lo ucciderò con le mie mani!
Le accarezzavo il viso,tremava ancora.

Si avvicinò a me e mi strinse forte scoppiando in lacrime,io la guardavo,affondò il viso nel mio petto.
Le accarezzai la testa e le diedi un bacio sulla testa.
Emily: non ce la faccio più,Luke..ho paura..
Le alzai il viso e le asciugai le lacrime,aveva gli occhi arrossati è leggermente gonfi.
Emily: dice che sono sua,che non devo fare niente con Michael o mi rapisce,non ce la faccio più...

Non sapevo che fare,non dovevo lasciarla sola.
Io: tu tranquilla,ci sono io e ti prometto che non ti lascio nemmeno per un momento da sola... Scusami
Mi strinse forte,che potevo fare?!
Io: dormi da me stanotte okay? Tanto c'è mia madre ma... Emh sarà dura convincerla

Lei annuì e si avvicinò abbracciandomi forte e mi diede un bacio sulla guancia.
Emily: grazie Luke..
Sospirai e uscimmo,andammo in macchina e lei si mise davanti,io iniziai a guidare mentre lei guardava fuori dal finestrino.
Io: dovresti far tornare i tuoi a casa
Emily: non tornano,a loro non importa..
Si morse subito il labbro e si girò verso di me.

Io: allora starai con me tutto il tempo che vuoi
Arrivammo poco dopo ed entrai dentro casa trovandomi mia mamma.
Mamma: tu torni a quest'ora e in più con una ragazza?!
Io: lei è una mia amica e oggi dorme da noi,è sola a casa e ha paura
Mamma: una tua amica? Tu hai amiche? Non dormirete insieme

Morsi il labbro guardandola.
Emily si avvicinò a lei porgendole la mano.
Emily: io sono Emily,piacere signora
La guardava male,era davvero gelosa di me.
Mamma: Liz
Le strinse la mano e io sospirai,la guardava in faccia,speravo non notasse che avesse pianto,avrebbe fatto domande e povera Emily.
Emily: ha una bella casa
Secondo me lo faceva per comprarsela un po',mi veniva da ridere per i suoi tentativi buffi.

Mamma: ah quindi ci provi con il mio figlio solo perché pensi che sia ricco? Cosa vuoi? Questa casa.
Sbuffai e presi la mano di Emily portandola di sopra con me ed entrammo nella mia stanza.
Io: ti prendo subito qualcosa sa mettere
Avrebbe dormito con me,la volevo coccolare un po' dopo quello che aveva passato

Emily: Luke non voglio farti litigare con tua madre...posso anche dormire sul divano
Morse il labbro ma io scossi subito la testa e le tirai una delle mie magliette,venne subito verso di me stringendomi.
Emily; non so che farei senza di te,ti voglio tanto bene Luke,ogni volta che ho bisogno tu ci sei sempre..anche tu puoi contare su di me,va bene?
Sorrisi e annuii subito,lo sapevo bene!
Io: metti pure il sotto,esco e convinco mia mamma

>Emily<
Uscì e chiuse la porta. Io tolsi i miei vestiti e misi quello che mi aveva dato.
Arrivò dopo un po' e si cambiò davanti a me mettendosi sul letto.
Luke: vieni che ti coccolo un po' almeno sei felice

Sorrisi e andai ad intrufolarmi con lui sotto le coperte,mi strinse subito,mi abbracciava e mi accarezzava la schiena da sotto la maglia,mi piaceva quando era lui a coccolarmi,lo faceva come nessun altro.
Misi anche io la mano sotto la sua maglietta e feci la stessa cosa che lui stava facendo con me.
Io: Luke
Luke: dimmi
Io: che ha detto tua mamma? Non vorrei starle ancora più antipatica *risi*

Luke: puoi dormire,non preoccuparti
Mi diede un bacio sulla fronte e mi strinse. Poco dopo ci addormentammo stingendoci,mi faceva sentire bene però.
Mi svegliai e Luke era a pancia sotto che stringeva forte il cuscino sbavandolo un po'. Dovevo andare da Calum e dirgli di lasciarmi in pace una volta per tutta ma non ora,non volevo rovinarmi la giornata e volevo stare con Luke.
Io: Luke... Sveglia
Lui aprì gli occhi fissandomi e sbadigliò. Avvicinai la mia mano toccandogli la barba e lui sorrise subito.
Luke: buongiorno
Rabbrividì subito al suono della sua voce,era profonda.

Sorrisi subito e mi misi bene mettendo il viso sul suo petto,lui mi abbracciò subito e io gli diedi un bacio sulla guancia.
Io: buongiorno
Vidi la porta aprirsi,era sua mamma.
Ci guardava e io mi staccai un po' arrossendo.
Io: buongiorno signora
Dio che vergogna.
Povera la futura fidanzata si questo ragazzo! Era una donna difficile Liz.

Scusatemi! Ecco a voi il 12! Commentate

Mr A.// 5 Seconds Of Summer Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora