Capitolo 16

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...mi sentivo una stupida: ero arrabbiata con me stessa perché era solo colpa mia, ero stata io a lasciarlo due anni prima ed ero stata io a baciarlo pochi minuti prima...a tutto questo si aggiunsero le lacrime, quelle bastarde che mi fregavano ogni volta.

Prima o poi sarebbe arrivato quel giorno in cui gli avrei detto come stavano veramente le cose; lo sapevo bene quello che provavo ma non trovavo mai il coraggio di dirglielo...i miei sentimenti erano gli stessi da due anni perché io lo amavo ancora

PROSPETTIVA LORENZO

Quello che non avrei mai voluto rivivere stava succedendo davanti a me...anche se le nostre labbra si erano solo sfiorate un brivido freddo percorse tutta la schiena; era una sensazione strana che non saprei raccontare.

L'unica cosa certa era la mia confusione: se ero confuso nel momento del bacio ora lo sono ancora di più; avrei voluto approfondirlo quel bacio ma non ero sicuro di quello che stavo facendo e delle sue dovute conseguenze. Non so perché l'abbia fatto, sono tante le possibilità: per la gelosia nei confronti della coppia Alessio e Antonella, anche se non ero molto convinto magari era inciampata e casualmente era caduta sulle mia labbra, forse per dimostrarmi qualcosa...ma cosa? 

Ci eravamo lasciati da due anni, ormai i nostri sentimenti erano tornati quelli di una volta, o almeno credevo.

Ero buttato sul letto con lo sguardo assente fuori dalla finestra quando sentii bussare alla porta; non era un vero e proprio bussare, era talmente leggero da pensare che la persona avesse cambiato idea all'ultimo secondo. Mi alzai dal letto e andai ad aprire la porta...quando la vidi correre via mi venne naturale afferrarle il braccio per fermarla; quando voltandosi di scatto intravisi i suoi occhi colmi di lacrime mi bloccai e mollai la presa al suo braccio.

Avrei voluto dirle qualcosa ma vederla in quel modo mi spezzava il cuore, se stava così era anche colpa mia e non potevo e non riuscivo a restarne indifferente

PROSPETTIVA ANNALISA

Ormai l'aveva capito quello che provavo per lui...la cosa era più che evidente; una non bacia quello che crede essere il proprio migliore amico così tanto per, poi lui conoscendomi da anni sapeva che non l'avrei mai fatto.

Mi feci coraggio e mi alzai da terra asciugandomi le lacrime che scendevano sulle guance; aprii la porta e piano le gambe andarono verso la stanza di Lorenzo. Mi fermai e alzai il braccio per bussare, ma appoggiai soltanto la mano sulla porta e mi girai per tornare in camera mia...mi tremavano le gambe, la sua reazione mi spaventava e solo al pensiero di incrociare i suoi profondi occhi castani mi faceva morire.

Per fortuna non mi aveva sentito...ecco, mi stavo sbagliando ancora. La sua porta si aprì e mi afferrò il braccio bloccandomi; di scatto mi voltai verso di lui, mi fissò per qualche secondo finché, alzando lo sguardo, vide i miei occhi pieni di lacrime...mollò il mio braccio lasciandomi andare via.

Perché ero andata da lui dopo quello che era successo? Perché a volte ero così impulsiva da non riuscire nemmeno a pensare?

Non sapevo che fare: avrei voluto confidarmi col mio migliore amico, peccato che fosse proprio il diretto interessato e dei miei compagni di avventura non mi fidavo ancora abbastanza.

Quindi mi tenni tutto dentro e, visto che non pioveva, indossai il giubbino ed uscii di casa a prendere una boccata d'aria; magari avrei trovato un modo per risolvere quella difficile situazione.

Mentre chiudevo la porta incontrai gli occhi di Francesco che parlava con Riccardo, per fortuna non mi chiese nulla altrimenti non so che risposta gli avrei dato.

Vagai per il paese senza una meta precisa finché mi fermai su una panchina ad osservare i passanti; essendoci brutto tempo non c'era molta gente e mi soffermai a guardare una coppia...


Buongiorno ragazze!!! Non so veramente come ringraziarvi per tutte le visualizzazioni e le stelline che giornalmente mi state dando💛. Ne approfitto per chiedervi se avete visto il video di Guerra Personale...cosa ne pensate? 

Io non sono una di quelle che piange per ogni minima cosa ma ogni volta che guardo questo video piango oceani, fantastico è riduttivo💛💛💛

Occhi che si cercano fino all'impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora