Capitolo 37

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..."Ti scrivo questa lettera per dirti delle cose di cui non ti ho mai parlato, al massimo accennato; perché non sono mai riuscito a dirtele di persona. Ogni volta mi vergognavo di mostrarmi per quello che ero veramente, avevo paura di non ritenermi alla tua altezza e degli altri ragazzi che ti circondano, sicuramente con un carattere più facile del mio. Ho pensato che non incontrando i tuoi occhi fosse stato più facile aprirmi e invece mi trovo in difficoltà anche davanti a un foglio.

Ho pensato molto e sono arrivato ad una conclusione: dopo questi giorni in cui abbiamo preso le distanze mi sono reso conto che senza di te non ci so stare. Ti sarò sembrato stronzo, insensibile e senza cuore...e me ne rendo conto anch'io, questa corazza che mi ricopre nasconde tutto mettendo in evidenza soltanto la parte più introversa di me. Quel "ti amo" che mi hai detto in spiaggia ormai quasi una settimana fa mi ha fatto riflettere sui miei sentimenti.

Sentivo che provavo qualcosa, ma non riuscivo a spiegarmi cosa fosse quel "qualcosa": una forte amicizia o un amore che è stato soffocato per quasi due anni. Mi hanno sempre detto di lasciarti perdere, che ti avrei rovinato la vita col mio essere così complicato, che eravamo troppo diversi per stare insieme; e forse proprio questo essere opposti, questo amore quasi dettato dalla chimica ci ha fatto superare tutto, ci ha fatto fare cose che non avremmo mai immaginato di fare.

Ho pensato ai nostri primi mesi, al nostro primo bacio, alla nostra prima volta...a quanto eri impacciata perché non l'avevi mai fatto e avevi mille paure che ti passavano per la testa; ed io, che ad ogni mossa avevo paura di farti male e tu mi dicevi di continuare.

Siamo andati contro il mondo intero e lasciandoci abbiamo dato ragione a tutti quelli che ci dicevano che non saremmo mai andati oltre ad una semplice notte.

Ho la necessità di averti accanto: sentire il tuo respiro, il tuo battito sulla mia pelle, le tue mani nelle mie, le tue labbra sulle mie; voglio svegliarmi ogni mattina con le tue carezze fra i capelli, con il tuo sorriso, con gli occhi puntati su di me come fossi una preda per il cacciatore. Voglio avere una persona che mi ami per quello che sono veramente, accettando sia la parte migliore che quella peggiore e più difficile da gestire. Voglio essere il tuo primo pensiero quando ti svegli durante la notte, che controlli se dormo tranquillo oppure no. Voglio averti accanto per dirti ogni giorno quanto ti sono grato per tutto quello che fai per me senza che te lo chieda, per tutto quello che mi insegni senza nemmeno accorgerti, per dirti ogni giorno ti amo. Perché, nonostante tutto quello che abbiamo passato, tu ci sei ancora: ogni giorno ti dò un milione di motivi per lasciami e tu, invece di andartene, quel filo che ci tiene uniti non l'hai mai spezzato. Hai fatto di tutto per tornare con me, un ragazzo che nonostante i suoi mille difetti ti ama, forse troppo.

Mi sono promesso di cambiare, o almeno ci proverò; perché per te voglio solo il meglio e voglio renderti felice, sarò sempre il solito e vecchio Lorenzo ma meno geloso e possessivo.

Lascio a te la decisione sul nostro futuro.

Fai di noi ciò che vuoi

Tuo, Lore"

Un foglio piegato su sé stesso sul mio cuscino al risveglio; appena lo vidi avevo paura di leggerlo, continuavo a pensare che quelle erano parole d'addio, invece leggendo scoprii il contrario.

Sotto una fredda corazza si celava un amore, come diceva lui un pò chimico ; l'essere così diversi ci aveva attirato, volevamo scoprire quel mondo parallelo dentro l'altro.

Passai le mani sotto gli occhi per togliere le lacrime che erano cadute e non mi importava se erano solo le sei di mattina, mi alzai e andai da Lorenzo; accompagnata dalla foca luce della sveglia sollevai le coperte e mi sdraiai accanto a lui.

La mascella squadrata delineata e ricoperta dalla barba, le labbra semi aperte, le occhiaie sotto gli occhi, il ciuffo spettinato; tornai a guardare gli occhi.

mi avvicinai all'orecchio "Lo so che sei sveglio"

fece finta di niente ma accennò un sorriso...

Buongiorno!!!!! Allora, dopo questa lettera io non ho più parole...quante di voi vorrebbero riceverne una così? Non dico necessariamente da Lorenzo Cantarini in persona personalmente (anche se non mi farei assolutamente problemi AHAHAHAH) anche dal primo che passa per strada mi andrebbe bene. Se mai esistesse un ragazzo così vieni qua che ti sposo, adesso.

Vi va di lasciare qualche commentino, oltre alla stellina? 

Occhi che si cercano fino all'impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora