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Finalmente suono l'intervallo, io fui la prima ad uscire schiacciando i piedi a una ragazza.
-scusami- le dissi
-zitta cretina , non me ne faccio niente delle tue scuse.-
Ci rimasi male per un momento, quando qualcuno appoggiò una mano sulla mia spalla. - ciao, io sono Mike e vedo che hai già fatto amicizia con Teresa la più antipatica della classe.- io risi
-sai è brutto cambiare sempre scuola, rimani sempre sola. Il tempo che diventi amica di qualcuno e poi devi partire- mi sfogai io.
-ti capisco, ma vieni sediamoci li a parlare.- io annuii.
Parlammo dei nostri disagi e problemi. -uau- disse la voce nella mia testa. -quanto è bello , occhi azzurri , capelli neri , ľ abbia grandi. Ma i miei pensieri furono assolti da una voce che disse:
- ehi piccoletta-era Marco - come va?- mi sorrise, ma cambiò sguardo quando vide Mike.
-ciao Marco - lo saluto Mike, ma Marco si limito a un sorriso sghembo.
-Ok...meglio che vi lascio da soli- Disse Mike.
Marco si sedette vicino a me- senti piccoletta, che ne dici se oggi andiamo a fare un giro??- sorrise maliziosamente. Mike ci guardava da lontano , non sapendo che reazione avrebbe avuto io accettai l'invito e torna i in classe.
Entro una nuova prof.
-buongiorno ragazzi- poi mi vide e disse- ma non puoi stare li tutta sola, mettiti vicino a chi vuoi. Io sorrisi e Mike mi fece segno di mettermi vicino a lui ma mentre mi se devo notai Teresa che mi fulminata con lo sguardo.
- cosa vi siete detti con Marco ? - chiese
-mi ha chiesto di uscire , e allora??- S buffai.
- hAi accettato?-
-si -
Mi guardo freddamente e non parlo più per tutta la giornata. Uscita da scuola notai Marco al cancello che mi aspettava, appena mi vide mi corse in contro : ehi piccoletta, dove vuoi andare?- Io non conoscendo il posto e avendo voglia di frulati gli dissi - andiamo in gelateria- lui sorrise e annui. Mentre camminavamo lui cerco di prendermi per mano ma la vocina nella mia testa si sveglio.
-Emily presto è un occasione unica al mondo, forza prendilo! -
Io non volevo, ma lui cancellerò il passo così per stargli dietro gli dovetti dare la mano, lui si fermò tutto d'un tratto mi strinse un braccio alla vita e mi avvicino a lui. Poi mi lasciò e mi riprese per mano. Io arrosii.
- che succede?-
- c'era la mia ex, e per ricordarmi di lei mi manda le sue foto,avvolte pure nuda per rinfacciarmi cosa mi ero perso, ma io gli dico sempre che ho un altra e lei vuole le foto, così ora ho approfittato del momento.
-daccordo- dissi scocciata

LA RAGAZZA DAGLI OCCHI DI FUOCODove le storie prendono vita. Scoprilo ora