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Sto pubblicando in anticipo per ringraziarvi delle 500 letture e delle 50☆. Vi voglio veramente un mondo di bene. Sopratutto ringrazio izombie02. E niente se leggete il capitolo fino alla fine ci saranno delle domande da nonna per chiacchierare un po. Se volete potete farmi delle domande sui commento o in messaggio privato. E niente, buona lettura. Grazie ancora





Quel bacio non arrivò perché la porta si spalanco e vidi il viso di Mike venirmi in contro.
- Emily, mi a chiamato Lucas, è distrutto mentre parlava singhiozzava e tossiva in continuazione, mi ha detto che jhos aveva creato una finta registrazione per allontanarti da lui, ti prego vai a parlare. - io nel panico mi alzai e andai verso la porta da cui si sentivano dei singhiozzi. Entrai.
- Emily... Emily parlami per favore - io mi sedetti vicino a lui mentre gli asciugavo le lacrime.
- Lucas, io ti ho detto che sono e sarò per sempre tua, e le promesse vanno mantenute.-
- dannazione, le tue labbra- mi diede un bacio mentre giocherellava con le ciocche dei miei capelli. Poi entrò Mike.
- ragazzi, avete risolto?-
-si Mike- poi mi rivolsi a Lucas
- sei una persona forte, e il solo fatto di aver chiamato Mike e che tu abbia gettato tutte queste lacrime per me, mi fa capire quanto io possa essere importante almeno per una persona al mondo.- Mike mi guardo come dire " per me tu se la cosa più importante" gli sorrisi
A rovinare quel momento fu jhos che entro mi prese per un polso e mi trascino nella camera da letto mentre io gli urlavo dietro di lasciarmi stare. Una volta entrata mi lasciò il polso in cui ormai c'erano dei segni, mentre lui chiudeva la porta. Io gli misi una mano sulla spalla guardandolo negli occhi, lo feci venire ma alla fine gli diedi uni schiaffo.
- come osi lurida-
- scusa come mi hai chiamato? -
- ooh. Le botte che ti darò quando ti farai prendere- io spalancai gli occhi. - oh.oh.- iniziai a correre ma alla fine mi chiusi a chiave nel bagno. Mi persi nei miei pensieri e mi addormentai. Venni svegliata qualche minuto dopo dalla voce calma di Lucas che mi chiedeva di aprire. Apri subito la porta.
- Emily ti ha fatto male? - scossi la testa. - mi ha soltanto lasciato dei segni sul polso, credo di poterli coprire con un Po di trucco. - mi sorrise. - Mike se ne andato a casa e jhos è di sotto,sono arrivati altri due ragazzi, se vuoi puoi scendere, abbiamo avuto una discussione con lui e non ti darà più fastidio.- io annuii.
Mi prese per mano e iniziammo a scendere le scale. Arrivati di sotto vidi due ragazzi, uno Moro con gli occhi neri come i miei, l'altro sempre Moro con gli occhi color ghiaccio. Appena mi videro mi sorrisero e mi salutarlo con un bacio sulla guancia che mi fece arrossire. Jhos mi dedicòun sorriso fantastico, ma anche pieno di malizia. Io mi presentai ai due ragazzi. Piacere, io sono Emily-
- la mia ragazza- aggiunse Lucas.
Occhi color ghiaccio prese parola.
- io sono Denny, e il moro vicino a me è Anthony. - gli sorrisi e andai a sedermi sulle gambe di Lucas. Poi chiesi a Jhos una cosa.
- sono l'unica ragazza a questa festa?- lui mi guardò come imbarazzato.
- in effetti avevo invitato solo dei ragazzi, non mi aspettavo che Lucas portasse una ragazza. Quindi...sì. - vidi Anthony e Denny che si passarono la lingua sulle labbra mentre continuavano a guardarmi. Lucas si alzò di scatto e quasi cadevo.
- voi provate solo a sfiorarla e vi giuro che vi farò arrivare a casa sulla sedia a rotelle.-
-dai Lucas calmati, certo è una gran bella ragazza, non abbiamo intenzione di toccarla, a meno che non siamo ubriachi, sappiamo che è la tua ragazza.- disse Denny per niente intimorito da Lucas.
- meglio così perché io starò tutto il tempo con lei.- io lo feci sedere di nuovo.
- Lucas non è successo nulla, mi ha semplicemente guardato, tu lo sai che prima di te ci sono stati altri ragazzi. Non devi essere così geloso.-
- io non sono geloso, sono soltanto molto possessivo con le cose che mi appartengono.- Poi parlò Anthony.

- fammi capire, quindi lei per te sarebbe un oggetto? Forse uno dei tuoi tanti giochi-

- Anthony basta- lo rimproverai io. - io posso essere qualsiasi cosa, ma non smetterò mai di amarlo- Lucas si avvicinò a me e mi diede un bacio, anche se quelli di jhos sono sempre molto meglio. Verso le undici poi arrivarono altri ragazzi e la festa iniziò.

***
Perfetto! È mezzanotte e ho già perso Lucas, e se proprio devo dire la verita sono leggermente ubriaca. Vidi venirmi incontro jhos, Denny e Anthony.
- Ehi bellezza, dov'è il tuo tanto caro ragazzo?-
- non lo so, non lo trovo. - Anthony mi prese per mano e mi portò in un angolo della casa, vidi Lucas che faceva una gara di shottini con un altro ragazzo.
- Lucas!- lo chiamai.
- Emily- credo che non avessero ancora iniziato, la sua voce era lucida e non puzzava di alcool.

- Lucas perché stavi facendo questo?-
- non lo so, mi avevano sfidato e-
Non gli lasciai finire la frase che le mie labbra finirono sulle sue.
- dannazione, quanto mi mancavano le tue labbra- mi stava per dare un bacio ma io lo bloccati.
- andiamo a casa.- lui annui.
...

LA RAGAZZA DAGLI OCCHI DI FUOCODove le storie prendono vita. Scoprilo ora