A mezzogiorno mi squilló il cellulare, guardai il display. Federico. Merda oggi dovevamo andare a prendere il sushi. Ora cosa mi invento? Non ho proprio voglia di andare.
-pronto?-
-ehi ciao! Sei pronta?-
-ehm... in realtà oggi ho la febbre e sono rimasta tutto il tempo nel letto. Non so se uscire ora mi farebbe bene.-
-d'accordo, allora...ci si vede.- detto questo riattaco. Non sapevo cosa fare e chiamai Lucas.
-pronto?-
-ehi cucciolo-
- non chiamarmi così, cosa vuoi?- il suo tono era freddo e duro.
-mi manchi e...-
-è tu non mi manchi per nulla, se hai proprio voglia di farti qualcuno torna da jhos- sembrava...felice? Riattaco e questa cosa mi fece tornare in mente una cosuccia. Ieri ero ubriaca e ho iniziato a dare baci a jhos che poi a postato quelle foto. Non posso sopportare di sentirlo parlare così con me. Voleva sfidarmi? Bene vedremo chi soffrirà dopo. Mandai un messaggio a jhos ' perfavore torna subito'
La risposta non tradó ad arrivare.
'Subito piccola'
Dopo mezz'ora vidi la sua macchina parcheggiata sul vialetto e uscì di casa andandolo ad abbracciare e soffocandomi nel suo stesso petto. Senza accorgermi le lacrime iniziano a rigarmi il volto e lui se deve accorgere perché le sue braccia mi stringono ancora di più, poi una volta dentro mi fa sedere accanto a lui e mi obbliga a guardarlo.
-perché piangi?-
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LA RAGAZZA DAGLI OCCHI DI FUOCO
RomansaEmily, ragazza timida che cambia città in continuazione per seguire il padre sempre in viaggio per lavoro, ma un giorno tutto cambierà perché...