Non era possibile: Kai era scomparso, nel giro di... due giorni? Era incredibile. E anche con un regalino per lei, che non gli aveva fatto nulla. Decide di aggiustare la porta con un tocco di magia per riuscire a chiuderla ed entra. Si lava, si cambia, e decide di uscire per andare a fare un giro a cercare la biblioteca, per trovare qualche libro di magia interessante.
Esce chiudendosi la porta dietro di se. Percorre il corridoio, ma a sua sfortuna, si scontra con una figura... imponente.KOL: sbuffa al contatto con la ragazza fai attenzione. Ti sei fatta male?
DAVINA: alza il viso per guardarlo storto e spalanca la bocca ma... No. No mi sono fatta male.
KOL: la guarda attentamente scrutandola per bene sorridendo una streghetta...
DAVINA: alza un sopracciglio eh già.
KOL: ridacchia e alza gli occhi al cielo mentre mette le mani in tasca tu non ho la minima idea di chi sono io vero?
DAVINA: fa una finta risata per poi tornare normale saresti? Alza un sopracciglio
KOL: molto piacere. ridacchia sono Kol Mikaelson... Il tuo professore di magia degli oggetti. la guarda soddisfatto
DAVINA: Ah, un Mikaelson, ma guarda un po' ridacchia e lo guarda penso che dovrò darle del lei allora.
KOL: Ma io non sono così vecchio come Klaus la guarda sorridendo ...ma potrei metterti un brutto voto di condotta. dice facendo fina di essere serio
DAVINA: Ah si? E per quale motivo dovresti farlo? Non mi hai ancora messa alla prova. lo guarda seria
KOL: Beh... magari te lo spiego un'altra volta. Dice guardandosi attorno per poi andarsene.
E sparisce nel nulla, lasciandola sui suoi punti interrogativi. Data la sparizione, Davina torna al suo obbiettivo: trovare un libro di magia che le potesse servire contro la magia oscura. Arrivata in biblioteca inizia a scorrere libro per libro con le dita, quando trova il libro che le serviva: era il MYSTICOL. Un libro molto antico, dal titolo originale, scritto da uno sciamano di cui il nome non si leggeva molto bene, perché il libro era abbastanza rovinato. Lo apre all'indice e dopodichè inizia a sfogliarlo per bene. Decide di iniziare a leggerlo in cortile, per cui lo prende, e lo porta via con se dirigendosi fuori. Si siede su una panchina appartata, vicina ad un albero così che faccia un po' di ombra su di essa e inizia a sfogliarlo. Si accorge che è ora di cena, chiude il libro e si dirige in mensa. Si siede ad un tavolo e ordina un panino leggero con un succo. Ed è fino qui che ricorda. Il panino, il succo... ma il libro?
Gira disperata per il corridoio cercando di capire cosa fosse successo... ma il nulla. Non ricordava che fine avesse fatto il libro. Torna in biblioteca, ma non lo trova. Trova un altro libro completamente diverso. Lo sfoglia, cerca una soluzione, ma non è magia. Qualcuno le aveva fatto qualcosa. Si sentiva delusa, e non riusciva ancora a capire cosa fosse successo. Lascia il libro "falso", e decide di tornare in camera. Passando per la sala ricreativa, sente un gran chiasso, e decide di fermarsi sulla soglia della porta a guardare: era in corso un festino. Si guarda attorno e decide di lasciarsi alle spalle il libro.DAVINA: che state facendo?
Entra un ragazzo da dietro di lei guardandosi attorno, uno di quei fratelli che aveva notato alla "festa di benvenuto". Era molto alto, Bruno, con gli occhi azzurri profondi quanto il mare. Probabilmente era il fratello più grande.
DAMON: c'è un'orgia e non ne so nulla? sbuffa trattenendo una risata
DAVINA: guarda il ragazzo sgranando gli occhi
MARYL: Continuaimo!! Dice eccitata
ALEX: guarda Davina un gioco... volete giocare anche voi? si sfila la maglia e la lascia sul tavolino.
REBEKA: guarda damon e rotea gli occhi.
Damon: guarda la ragazza accanto a sé tu sei? annuisce e si unisce al gruppo di ragazzi in cerchio io gioco.
HAYLEY: guarda verso l'entrata notando il ragazzo accanto a Davina, spalanca gli occhi e deglutisce seguendo ogni suo movimento
DAVINA: Ma che bel gioco. Io sono Davina Clare, una strega. Tu? lo guarda dando conferma al ragazzo che le aveva chiesto di giocare.Una ragazza, che a dire là verità era una delle due gemelle, si avvicina ai ragazzi che stavano giocando e sorridendo chiese se poteva giocare.
REBEKA: guarda la ragazza che aveva chiesto di poter giocare certo. Posso sapere il tuo nome?
TATIA: Oh, io sono Tatiana. Per tutti gli amici Tatia.
KOL: arriva avvicinandosi al gruppo dei ragazzi seduti superando Davina e sedendosi tra loro. posso anche io? Sapete mi annoio.
REBEKA: Certo fratellone ride guardando il fratello.
CAROLINE: Non sei l'unico! borbotta riferendosi a ció che ha detto kol
DAVINA: si siede guardando storto la ragazza dei capelli biondi che aveva appena borbottato.
REBEKA: Continuiamo ora! guarda tutti,uno per uno,girandosi attorno
DAMON: sono Damon Salvatore, un vampiro. dice mentre si inumidisce le labbra a chi tocca?
DAVINA: guarda Kol alzando un dito hei, tu. Grazie per essere sparito nel nulla, senza motivo prima, Mikaelson.
KOL: con me non ti annoierai di sicuro tranquilla. fa l'occhiolino e sorride alla biondina.
REBEKA: si alza non ho mai baciato uno stregone. guarda tutti ridacchiando appena
![](https://img.wattpad.com/cover/81051061-288-k757588.jpg)
STAI LEGGENDO
GIVE 'EM HELL.
FanfictionUn nuovo college dalle sembianze di un castello a quattro piani, ospita creature di tutte le specie con il fine di aiutare tutti a migliorare i propri poteri, situato nel Nord della Virginia. Tutto è di proprietà di Esther e Mikael, rispettivamente...