DAVINA: si gira di scatto verso Klaus e si volta verso Alex e di nuovo verso Klaus
ALEX: Scusa Klaus si mette davanti a Davina ma mi servivano le catene anti magia.
KLAUS: Quante volte devo dirvi che la mia stanza non è un negozio... se ti serve qualcosa devi chiederlo prima e non senza permesso e ora non mi interessa a cosa serviva, prima stavate litigando, cosa è successo? E per quale motivo siete nella mia stanza ancora?
ALEX: lo guarda rimanendo di fronte a Davina mi spezza il collo questa streghetta deve capire che non si fa!
DAVINA: gli tira un pugno nella schiena
ALEX: gli blocca il pugno e la libera meglio quando non stiamo con gli originali.
KOL: Si catapulta nella stanza di Klaus e guarda tutti male lasciatela andare... Adesso.
ALEX: Tieni principe azzurro ridacchia lanciando Davina tra le braccia di Kol
KOL: guarda male Alex e lo prende per il collo prova di nuovo a toccarla, e ti stacco il cuore, e me lo mangio. gli spezza il collo e poi prende Davina
KLAUS: nota Kol entrare nella sua stanza e nota anche ciò che aveva appena fatto ad Alex; così si avvicina al fratello, lo prende per il collo e lo stringe sbattendolo al muro tu tocca un altra volta uno dei miei alunni e ti rinchiudo in una bara. lo stringe ancora per poi lanciarlo via è un avvertimento e sai che io non scherzo caro fratellino gli sorride ironico
DAVINA: rimane al suo posto senza dire una parola,guardando le mosse di Klaus, avrebbe voluto aiutare Kol, ma le facevano ancora male i polsi.
ALEX: apre gli occhi e si alza lentamente aveva gli occhi gialli
KOL: Beh... Nostro padre, scusa... Mio padre sa che lo hai trasformato in un ibrido? lo guarda minaccioso di' a quel cane lo lancia a Klaus di non toccare le mie alunne, di non minacciarle, e di non negarle la magia, se no, gli spezzo le gambe e lo mando fuori di qui... lo guarda minaccioso e poi prende Davina in braccio portandola via
KLAUS: prende Alex senza farlo cadere a terra per poi farlo tenere in piedi, guarda Kol e ridacchia beh, tu tieni a bada la tua streghetta perché sai che le odio lo guarda andare via, si gira a guardare Alex e tu, cerca di stare lontano dalle streghe, avrebbe potuto ucciderti, non sei immune quasi a tutto come me.KOL: Stai bene? le dice invitandola in camera sua ho un incantesimo qui dentro... Nessuno può entrare senza il mio consenso, e no... Non ti stuprero se entri. ridacchia e la fa entrare
DAVINA: cerca di accennare un sorriso e lo segue senza dire una parola.
KOL: Fammi vedere i polsi. le porge le mani mentre le sorride
DAVINA: gli rende i polsi sto bene,sto bene.
KOL: Mh.. Si vede come stai bene le massaggia i polsi mettendole una pomata vuoi un po d'acqua?
DAVINA: No... grazie Kol. dice a bassa voce non facendo una piega per il dolore ai polsi
KOL: Va bene. sorride e poi le porge una sedia per farla accomodare perché ti ha "rapita"? Se si può sapere ovvio. si appoggia alla sua scrivania e la guarda
DAVINA: Non lo so... Non aveva una giusta ragione. si siede sulla sedia
KOL: Che gli hai fatto per farlo arrabbiare... Cioè, cosa pensi sia successo? la guarda
DAVINA: Non volevo far sparire i suoi amati cadaveri dalla stanza rotea gli occhi
KOL: Cadaveri? la guarda seria sono ancora lì vero? si alza mentre esce dalla stanza
DAVINA: Si... non finisce di parlare che Kol esce dalla stanza, e allora si alza e cerca di seguirlo.
KOL: A velocità vampiro va nella sua stanza e fa una bella foto bene. Questo chi lo spiega a mio padre... ridacchia
DAVINA: arriva nella sua stanza in ritardo e trova la porta aperta con i corpi sul suo letto... si infuria e cerca un modo per rimanere calma rimanendo sulla soglia della porta...erano ancora lì, era una cosa impossibile!ALEX: guarda Klaus lo so, ma siamo nella stessa stanza non posso stargli lontano. una domanda gli passa per la testa perché ho liberato Davina? lei mi vuole uccidere dal primo giorno che ci siamo visti
Klaus: A me non risultava che ti avessero messo nella stessa stanza, beh infatti te lo chiedo perché l'hai liberata? Me ne sarei occupato io... ma Kol è sempre davanti le scatole lo guarda e si siede sulla poltrona questa è l'ultima volta che trovo qualcuno nella mia stanza senza il mio permesso.
ALEX: Non lo so... mi dispiaceva per questo è ancora viva ho avuto molte possibilità per ucciderla... sente bussare alla porta.
KLAUS: Comunque sei sotto il mio controllo, come mio ibrido, ma ti lascio libero di fare ciò che vuoi. Ti consiglio solo di lasciar perdere le streghe, anche da morte sono una rottura di palle sorride ironico.
ALEX: Oh lo so, sono fastidiose... sono sotto il tuo controllo apre la porta
FREYA: oh ciao sorride al ragazzo tu sei?
KLAUS: si alza dalla sedia e si avvicina alla porta, nota Freya e le sorride oh eccoti qui sorellina... che piacere vederti bussare alla mia porta, lui è un mio alunno, Alex.
FREYA: sorride ad Alex piacere di conoscerti.
ALEX: piacere mio. guarda Klaus io torno nella mia stanza adesso. a velocità di vampiro esce dalla stanza di Klaus per entrare nella propria guardando i due e poi i cadaveri.FREYA: Niklaus, come stai?
KLAUS: guarda andare via Alex, sorride per poi riempie due bicchieri di alcool, ne da uno a freya e beve sto bene tu come stai, sorella?FREYA: sto bene Klaus. Io sono venuta qui per insegnare la magia.
KLAUS: Oh, allora, dato che vuoi insegnare la magia, potresti cominciare col fare compagnia a Kol, e dirgli di non toccare i miei alunni perché povero a lui. Lo uccido e lo chiudo in una bara. Sbatte il bicchiere sulla sua scrivania senza romperloKOL: Beh. Tu come alunno non mi puoi toccare... sorride come me lo spieghi questo caro? lo guarda serio
ALEX: ignora Kol e si sdraia sul letto
KOL: Tra due secondi voglio che questi cadaveri spariscano, o ti mando da mio padre... E non credo sia uno spettacolo stare con lui. In una stanza, con tante colpe... lo guarda sorridendo
ALEX: lo guarda e poi guarda Davina fallo se vuoi.
KOL: Bene... Alex, in presidenza... sorride mentre lo guarda con aria da sfida
DAVINA: rimane incredula alle sue parole, ma rimane dietro Kol a guardare
ALEX: rimane fermo lì steso sul letto ho sonno, ci vado dopo.
MIKAEL: entra nella stanza con aria minacciosa se non vuoi che ti inficchi un paletto giù per il tuo culo, e per il tuo cuore, alza le palle e vieni in presidenza, adesso prende un paletto che aveva dietro la schiena e ti assicuro che io non ho paura della reazione di quel bastardino di mio figlio.
ALEX: apre le braccia sto aspettando!
STAI LEGGENDO
GIVE 'EM HELL.
FanfictionUn nuovo college dalle sembianze di un castello a quattro piani, ospita creature di tutte le specie con il fine di aiutare tutti a migliorare i propri poteri, situato nel Nord della Virginia. Tutto è di proprietà di Esther e Mikael, rispettivamente...