Davina Claire era una strega sedicenne di New Orleans, "figlia adottiva" di Marcel Gerard, il capo della città che la teneva rinchiusa nella soffitta di casa sua. Davina nel corso della pernanenza nella cittadina francese divenne il fulcro di una lotta di potere tra streghe, vampiri e licantropi nella sua città, quando otto mesi prima dell'inizio della vicende, Marcel interruppe il raccolto impedendo alle streghe di sacrificarla nel rituale dopo averne sentito parlare da Padre Kieran. Poiché il rito non era stato completato, Davina acquisì l'energia delle altre tre streghe che furono sacrificate, assieme a quella degli antenati della comunità, divenendo in tal modo estremamente potente. In realtà, lei aveva così tanto potere che stava diventando sempre più difficile per lei riuscire a controllarlo. Inoltre, Marcel usava il suo potere per il proprio vantaggio, facendole individuar le streghe che in città facevano uso di magia, per scovarle ed ucciderle. Per la maggior parte della sua vita, la personalità e le azioni di Davina sono state prevalentemente definite dal suo desiderio di vivere una vita da normale adolescente, senza poteri magici. Quando le conseguenze dell'incompiutezza del raccolto iniziarono ad influire gravemente sulla città di New Orleans e sui suoi abitanti, Davina scelse volontariamente di sacrificarsi e morire per una giusta causa. Sarebbe dovuta tornare in vita dopo la mietitura, ma Sabine, in realtà Celeste Dubois, dirottò l'energia del rituale per portare altre tre potenti streghe defunte in vita al posto delle quattro ragazze che erano state sacrificate. Dopo la morte di Celeste però, Davina viene resuscitata assieme alle sue compagne. Lei continua ad aiutare Marcel con la sua magia. Marcel decide di fare fuori le due streghe,per tenersi stretta Davina, la strega più giovane. Quando Davina si trova da sola,dopo tutti questi accaduti, non capendo più la situazione decide di parlare a Marcel, riferendogli tutto quello che pensa,e che sente. Marcel decide di mandarla in un college sovrannaturale,non solo per farla socializzare,ma per farle imparare qualcosa in più sui suoi poteri. Quale scelta migliore del College dei Mikaelson? Marcel ne discute con Klaus, Mikael ed Esther con tutto il bene che ha in se per la ragazza, e non appena ha l'approvazione, fa fare le valigie a Davina.
MARCEL: Davina, ho parlato con un college dove potresti andare, uno dei migliori college di questi tempi. E niente,quindi prepara le valigie.
Dice con un sorriso stampato sul viso e una leggera malinconia in volto.
DAVINA: Sei serio? Oh mio dio Marcel,grazie davvero!
Dice stupita la ragazza sorridendo e lo abbraccia.
DAVINA: Grazie davvero.
MARCEL: So bene cosa potesse significare tutto questo per te. È solo per il tuo bene,basta con New Orleans. Puoi andare via, e tornare a trovarmi quando vuoi. Ora su prepara le valigie,chiamerò un taxi e prenoterò un aereo per questa sera,così domattina sarai lì.
Davina gli sorride e corre a fare le valigie. La sera partì e diede un addio alla sua città di origine e alla sua unica figura paterna, l'unica persona che contava veramente per lei; Marcel.
Lo abbracciò come se non l'avrebbe mai più rivisto,caricò le valige sul taxi, salutò New Orleans e partì. Si fece spedire con un corriere anche la sua amata vecchia macchina al college. Durante il tragitto verso l'aereoporto penso,pensò davvero molto.
AUTISTA: Le mancherà Marcel signorina?
DAVINA: Mi mancherà molto.
AUTISTA: Mai quanto mancherà a lui.
DAVINA: Potrebbe accendere la radio?
AUTISTA: Certo signorina.
DAVINA: Grazie.
E non parlarono più per tutto il tragitto. Fino all'aereoporto,due saluti e via. Verso l'aereo. Verso il college!
STAI LEGGENDO
GIVE 'EM HELL.
FanfictionUn nuovo college dalle sembianze di un castello a quattro piani, ospita creature di tutte le specie con il fine di aiutare tutti a migliorare i propri poteri, situato nel Nord della Virginia. Tutto è di proprietà di Esther e Mikael, rispettivamente...