GIVE 'EM HELL.

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Davina, arrivata alla camera entra e trova una chiazza di sangue per terra... chi poteva essere mai stato? Oltre Alex? Nessuno. Andò pian piano su tutte le furie, silenziosa,fino a quando Alex non comparì dietro di lei con le labbra spirche di sangue e tra le braccia due  corpi delle sue vittime.

ALEX: ciao streghetta
DAVINA: Le riserve della palestra, giusto? Sbarazzatene almeno. si alza e lo squadra

ALEX: Dovrei? sono così carini... lascia i corpi senza vita per terra
DAVINA: Non sono per niente carini! La stanza è anche mia, e ho detto di levarli! Si alza e si avvicina ai corpi, per poi avvicinarsi a lui e guardarlo male. Era un bel ragazzo. Ma era pur sempre un grandissimo stronzo che non sapeva altro che farsi odiare.
ALEX: la guarda avvicinandosi sei una strega puoi tipo farli sparire.
DAVINA: continua a guardarlo no,non lo faccio,devi farlo tu,sono tuoi.
ALEX: Sei cosi antipatica la guarda mentre gli occhi diventano gialli e gli spuntano i canini
DAVINA: Lo sei anche tu. continua a guardarlo seria e pacata
ALEX: la guarda negli occhi mentre compaiono le vene mh di che gruppo sanguigno sei?
DAVINA: Stai scherzando? continua a guardarlo
ALEX: È una semplice domanda
DAVINA: Non lo so!
ALEX: Uff... la guarda avvicinandosi di più posso sempre scoprirlo.
DAVINA: No,io dico di no. indietreggia continuando a guardarlo negli occhi severa
ALEX: Non mi sembra di averti chiesto il consenso.
DAVINA: Non mi toccare! alza un dito
ALEX: Se fai sparire i corpi forse ti lascio con un collo normale.
DAVINA: Sgrana gli occhi scordatelo! Potrei bruciarli, ma non siamo all'aperto.
ALEX: Falli sparire tipo nel bosco oppure fuori città. sbuffa mentre si avvicina
DAVINA: Farei sparire te in questo istante. lo lascia avvicinare
ALEX: Su veloce la spinge al muro senza farli male
DAVINA: lo blocca con i suoi poteri quale veloce.
ALEX: si avvicina lentamente a lei cercando di battere la sua magia ho detto sbrigati, decidi cosa vuoi fare. la solleva per il collo
DAVINA: Okay. Tanto sei un ibrido.

Gli torce il collo fino a spezzarlo e appena cade per terra scoppia a ridere.

《Te la sei cercata.》notando l'ora, esce dalla camera e va al bar a prendere qualcosa da mangiare.

Nel frattempo...

Da: GG
Buonasera studenti del college del soprannaturale oggi come ogni giorno, ci sono delle notizie molto ma molto piccanti.
Da fonti (trovate)

*manda la foto del test del DNA*

i Salvatore hanno trovato un nuovo fratello, un fratello che fino ad adesso è stato nascosto. Chi sa se uno dei genitori abbia nascosto questo figlio, per paura di perdere la fama?
D'altronde, a parte Stefan lo squartatore, tutti in quella famiglia sono disposti a cacciare qualcuno della propria famiglia. Attento la prossima volta mio caro, che se no al bar ci perdi anche il cuore.
Beh che possiamo dire, la nostra Davina, giovane strega, è così in buoni rapporti con il nostro Alex, che hanno subito chiesto di convivere, infatti i due, dopo la partenza di Kai, hanno deciso di condividere la camera, magari i due non condividono solo la stanza, ma anche il letto. Come la prenderà il nostro professore Kol Mikaelson, visto che i due stavano in buoni rapporti. Davina sei la nuova Hayley, oppure ti piace giocare  con il fuoco?
La nostra professoressa Rebekah è in buoni rapporti con il nostro Silas, stregone molto antico, chissà se tra i due c'è la fiamma della passione.
E magari sia a Silas che a Davina piacciano le relazioni proibite.
Baci e abbracci, gossip GIRL.

Davina, va in mensa a cenare. Finito il cibo, decide di tornare in camera, la apre a trova tutto come ha lasciato: prende i cadaveri e li butta su di Alex con i poteri, così evitando di toccarli. Appena finisce, esce dalla camera e torna al bar.
Ma Alex si sveglia, la guarda e sposta i cadaveri sul letto di Davina mentre esce dalla stanza andando verso il 4 piano, ovvero il piano dei Mikaelson.
Davina sente che si è risvegliato e gli spezza il collo telepaticamente. Corre a trovarlo, e lo trova steso al piano superiore, allora decide di andare a bussare alla porta di Klaus, ma senza una risposta. Purtroppo Alex si sveglia di scatto
《sei una stronza lo sai?》
E la sbatte al muro facendola svenire.
《il gioco inizia adesso.》
sussurra, la solleva di peso e apre la porta con forza e la porta nella stanza di Klaus. Si chiude la porta alle spalle e  incatena  davina con le catene anti magia.
Alex dopo un po' che non si sveglia inizia a scalpitare;

ALEX: su, svegliati! le dice sbuffando.

Davina si sveglia e si guarda attorno. trova ai polsi le catene antimagia e inizia ad agitarle, poi si tocca la testa non capendo, si muove  e cerca di divincolarsi, ma si sente debole e impotente.

ALEX: Come stai piccola strega?
DAVINA: Lasciami stare! Che cosa vuoi adesso? cerca di alzarsi
ALEX: Voglio una piccola vendetta
DAVINA: Ma cosa ti passa per la testa? Mi volevi mangiare e mi sono difesa! alza il viso
ALEX: Non ti avrei mai fatto del male... potevi rendere tutto poi semplice togliendo quei cadaveri.
DAVINA: Non lo avrei mai fatto!
ALEX: Perché? ti costa tanto fare un favore?
DAVINA: No, ma erano tuoi, la nostra stanza non è un deposito.
ALEX: Si chiama favore! urla
DAVINA: Non alzare la voce con me! riesce ad alzarsi dopo vari tentativi e si avvicina
ALEX: la blocca al muro tu non devi più spezzarmi il collo  se tieni alla tua vita.
DAVINA: gli prende il braccio e cerca di staccarlo
ALEX: Oggi ti stavi mangiando Ian con gli occhi... attenta a gossip girl.
DAVINA: Ma chi io? aggrotta le sopracciglia ma sai quanto mi interessa di quell'Ian? Un bel niente! Mi hai legata solo per questo? Sei assurdo! Chi sei? Mio padre? Il mio ragazzo? Sei geloso? E di cosa poi!? gli sbotta in faccia.

Intanto Klaus, il padrone della camera in cui si trovavano i due, era fuori, era andato a nutrirsi ed era ancora in forma di lupo, si reca così nel college e poi dritto nella sua stanza, dopo prende forma umana vestito. Sentiva delle voci da dentro la sua stanza, così apre la porta e nota alex a la streghetta.

questa è la mia stanza e nessuno deve entrarci! guarda i due mentre era sporco di sangue sulle labbra e un po' sulla maglia cosa ci fate qui? Nessuno ha il diritto di entrarci! Ripete su tutte le furie l'ultima frase.