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ALEX: nota Kol mentre cammina per i corridoi
KOL: vede Alex e gli sorride Hey, come va? si ferma davanti a lui
ALEX: Bene. A te? ...Davina sta nel bar se ti interessa.
KOL: lo guarda e sorride io? Benissimo, allora fra un po vado da lei. Sicuramente starà bevendo una cioccolata. ridacchia e poi si appoggia al muro tutto ok?
ALEX: Si va tutto bene perché non dovrebbe? ...comunque si sta facendo la sua solita cioccolata calda attento a non baciarla in pubblico.
KOL: Quindi te l'ha detto...  lo guarda indifferente mi fa piacere.
ALEX: Tu falle del male anche solo una volta ed io ti farò soffrire lo guardo negli occhi
KOL: abbassa lo sguardo e ridacchia beh. Per prima cosa, non gli farei mai del male, seconda... Sono immortale.
ALEX: No, non lo sei, oltre che ho detto soffrire, non uccidere.
KOL: Beh le minacce tienitele per te... lo guarda mentre comincia ad allontanarsi
ALEX: Tu non farle del male, voglio solo questo. dice per poi andare verso la sua stanza

DAVINA: continua a bere la sua cioccolata guardando l'orologio

ALEX: entra nella sua stanza e guarda i due per poi voltarsi ho interrotto qualcosa? chiede retorico

...

MARYL: Davina, mi serve un favore
DAVINA: alza il viso ciao cerca di non fare la faccia impastata Lo avevo capito guarda il bicchiere notando che è  vuoto sbuffa e si volta verso l'amica dimmi.
MARYL: Mi serve la tua tenda chiede gentilmente
DAVINA: È nella nostra stanza. Devi aprire il mio armadio piccolino. la guarda facendogli vedere dove si trova
MARYL: Grazie le da una bacio sulla guancia dovresti fermarti qui con i drink per oggi. Ora ti porto in camera dice preoccupata, la tira e la porta in camera, la mette sul letto, prende la tenda e raggiunge Ian...
Buonanotte Davina.
DAVINA: Ma era cioccolata! la guarda scuotendo il bicchiere  Buonanotte. sbatte la porta sbuffando e si tira le coperte tra le gambe. si accorge che è la stanza sbagliata,una stanza unica,ma non ce la fa ad andarsene e rimane lì
ALEX: chiama Davina
DAVINA: si alza sentendosi chiamare e va alla porta ad aprire
ALEX: la guardo posso stare qui? così mi fai compagnia sorride appena
DAVINA: lo  invita ad entrare con un cenno della mano stropicciandosi gli occhi che ci fai qui? sussurra
ALEX: Sono venuto per tenerti compagnia... per sentire la tua voce... quindi, buona quella cioccolata calda?
DAVINA: Si,buona, è stata molto buona. dice stendendosi sul letto e rannicchiandosi guardandolo
ALEX: Come mai vi siete baciati? cioè qualche ora prima ti aveva fatto svenire...
DAVINA: Si avvicina e poggia la testa sul suo braccio stavamo litigando nel corridoio... E lui ha mandato tutte le regole a puttane... ed è successo...
ALEX: la guarda beh ciò lo volevi anche tu? cioè... tu provi qualcosa per lui?
DAVINA: sbuffa In realtà è più colpa mia... io non volevo, per tutte le cose che mi aveva detto... io lo avrei respinto... ma è stato più forte di me. sospira
ALEX: Rispondi alla mia domanda Davina... tu provi qualcosa per lui?
DAVINA: Forse Alex. alza il viso
ALEX: A volte si dice "ti amo" ma… Eppure il “ma” cancella il "ti amo" ...In amore non ci sono "ma" o "se" o "forse". Non è un sentimento che va e viene in base al capriccio delle emozioni. Dire "Ti amo, ma…" oppure "forse"  è come dire io non ti amo.
DAVINA: Lo so, ti dirò che ci avrei giurato avresti detto così. lo guarda ma quando lo vedo m'illumino... Io... non riesco a vederlo fuori dalla mia vita, o lontano da me.
ALEX: Lo so, siete destinati a stare insieme... ed io non voglio oppormi... okay, ti amo ma tu ami lui, quindi se vuoi posso trovarlo e portarlo qui...
DAVINA: gli porta una mano sul braccio N-No... Non ti preoccupare... credo verrà lui, tra un po'.
ALEX: sorride guardandola sei sicura? ho paura che stia dormendo si alza

GIVE 'EM HELL.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora