JOIS.
Mio fratello Dominik(Dominik Carisi Jr. detto Sonny)aveva insistito che accettassi la proposta di lavorare nel suo distretto e nella sua unità,la cosa non mi dispiaceva ma non volevo che i colleghi pensassero chissà che cosa dato che eravamo parenti.
Mi preparai con tutta la calma presente sulla Terra,tanto non avevo fretta,il loro capitano mi aveva detto di andare da lui entro le 13 ed erano solo le 9,ero in perfetto orario,guardai in frigo,ma nada,"Prima annotazione,fare la spesa",chiuso il frigo mi misi la giacca in pelle nera e andai alla ricerca di un buon bar,ovviamente che fosse vicino alla centrale.Quando vi entrai vidi che c'erano solo 5 persone,una coppia,un uomo,un ragazzo e un uomo,il suo tavolo era pieno di scartoffie,era concentrato a leggere un fascicolo,era un bel tipo,giacca e gravata,chissà che lavoro fa,va bhe dai concentriamoci sulla buona tazza di tea ai mirtilli.
Eppure non potevo distogliere lo sguardo da lui,mi incuriosiva,notai che non aveva la fede,ma che diavolo fai?!?Su via Jois!Pensa a questo TEA!Scossi la testa,finì di bere,pagai e andai dritta in centrale,ma quando arrivai alla porta le mie gambe decisero di non andare avanti,ma una forte pacca sulla spalla mi fece fare due passi in avanti,mancavano esattamente 5cm alla porta,avrei potuto lasciare la sagoma della mia faccia sul vetro della porta,mi girai irritata,"Do-Dominik?!".Il suo sorrisone stampato sulla faccia,i suoi capelli tirati all'indietro e i suoi indimenticabili occhi azzurri,"Sorellina!Pensavo che venissi domani",lo abbracciai forte,mi era mancato,tanto,"Bhe si ma il tuo capitano mi voleva oggi ed eccomi qua",quando entrammo mi accompagnò dal suo capitano,Olivia Benson,era una bella donna e anche simpatica,mi presentò tutta la squadra,Fin Tutuola,la Dottoressa Melinda Warner,Amanda Rollins e Nick Amaro,poi mi fece fare il giro turistico della centrale,"Spero che ti troverai bene qua con noi,tuo fratello ci ha parlato molto di te e delle tue doti",le sorrisi,"Spero di non creare problemi","Ma no figurati,gli unici che creano problemi sono i delinquenti,comunque hai la scrivania attaccata a quella di tuo fratello",la ringraziai e poi mi accompagnò in un stanza,sul vetro della porta c'era scritto -Avvocato R.Barba-,"Qua invece si trova il nostro procuratore Rafael Barba,lui ci aiuta molto,in tutti i casi",l'ufficio era tutto ordinato,chissà chi è questo tipo,"Oh ciao Olivia",ci girammo al suono di quella voce,era il tipo del bar,era proprio lui!Allora era un avvocato e lavora qua!Eravamo colleghi,"Ciao Rafael","Sei qua con una cliente?".Mi guardò poi guardò Olivia,i suoi occhi,"Nono lei è la sorella di Carisi,da oggi lavora con noi",mi allungò la mano stupito,ricambiai all'istante,"Jois Carisi,piacere","Il piacere è tutto mio",Olivia se ne andò dicendo che doveva andare a prendere suo figlio a scuola,così rimasi nel suo ufficio come una statua dato che me ne stavo in piedi e anche muta...
RAFAEL.
Avevo fra le mani un caso complicato,passai tre ore al bar a bere esattamente 3 caffè,poi dovetti andare in ufficio,non potevo aspettare che arrivasse la clientela del bar e mi distraesse con tutte le loro chiacchere.Andai nel mio ufficio,sistemai i fascicolo sulla scrivania e andai a controllare una cosa,quando tornai trovai Olivia accompagnata da una bella ragazza,aveva i capelli castani scuro,gli occhi anch'essi scuri sembravano dei bottoni,era magra,indossava degli stivali senza tacco neri che le arrivavano fin sotto le ginocchia,poi una maglietta bianca e una giacca nera,pensai che fosse una cliente ma in realtà era la sorella di Carisi,in effetti erano simili,ma lei era molto più bella,Jois,mi piaceva il suo nome,"Allora Jois,prego accomodati",mi sedetti e lei fece lo stesso sorridendomi,"Come mai sei qua?"."Bhe ordini di mio fratello",rise un po',che bella risata,aveva due bellissimi occhioni,mi aveva stregato,"Bene allora io andrei,così sistemo la mia scrivania",si alzò andai ad aprirle la porta,"Spero di vederti presto Jois","Credo che ci vedremo in tribunale,sarò molto impegnata coi casi".
Dopo 4 mesi molto impegnativi....
JOIS.
"Quel bastardo mi ha fatto scaricare tutto il caricatore",gettai la pistola sulla scrivania piena di fogli,"Tranquilla,la prossima volta lo prenderai",Fin aveva ragione,non avevo intenzione di lasciarlo andare,"Ragazzi,Rachel si è svegliata,chi vuole venire in ospedale con me?".Olivia ci guardò tutti,Amaro mi diede una pacca per farmi fare un passo avanti,"Sei sicura Jois?".Annuì ad Olivia,"Viene anche tuo fratello",Dominik mi passò la pistola e andammo con Olivia in ospedale,dovevamo andare a trovare Rachel per farle alcune domande sul suo stupratore,aveva solo 17 anni,quando la trovammo in un vicolo buio e viscido era semi morta,aveva il viso pieno di lividi e c'era sangue ovunque,una scena orribile.Olivia entrò per prima nella stanza io rimasi dietro a Dom,avevo come un nodo alla gola,ma entrai lo stesso.
"Rachel ha detto poche cose...",mio fratello aveva ragione,"L'unica cosa utile è stata quella della sala da gioco,dobbiamo trovare qualcuno che faccia da infiltrato",Olivia e Dominik si misero a pensare sui validi candidati,"Conosci qualcuno?"."Si Olivia","Ehm chi sorellina?"."La sottoscritta".Salve!Ditemi cosa vi sembra come inizio🤓
Spero che il primo capitolo vi piaccia💕
Baci baci by Sherl❤️
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La sbirra e l'avvocato.
RandomEssere una donna non è facile,specialmente se vivi in un mondo in cui pensano ancora che le donne sono deboli e incapaci di fare qualcosa. Essere single non è il top. Essere un poliziotto,a New York,bhe è una bella lotta...Ma amo il mio lavoro,anche...