Cap.25

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"Buongiornoooo Barba".
Alzò un sopracciglio quando vide la mia testa spuntare da dietro la porta del sul ufficio,sorrisi,"Jois?".
"Proprio io!".
Mise giù la penna,"Allora che dici? Ti va una ciambella ricoperta di glassa?".
Appoggiai la scatola sui suoi fogli,"Ma si dai. Una",mi sedetti e misi i piedi sulla scrivania,"Bene ora siamo pari",mi guardò masticando il dolce,"Di che parli?".
"Io ti ho fatto un favore,portandoti la merenda,ora tu fai un favore a me".
"Jois?".
Sorrisi a trentadue denti.

"ECCOLO!".
Arrivai in centrale sventolando il foglio rosa di Barba,"Ci sei riuscita?".
Jack corse da me,misi il foglio davanti la sua faccia,"Come hai fatto?".
Chiese Olivia divertita,"Beeh è bastata una ciambella e un sorriso",Domi mi diede una pacca sulla spalla,"E brava la piccola! Ora andiamo",prendemmo le pistole e corremmo alle rispettive auto,"Quei bastardi saranno nostri",io e Jack ci guardammo e diede gas.
Stavamo lavorando ad un caso,una ragazza era stata stuprata dopo aver preso una droga,"risatina",mi serviva solo un mandato per mettere in galera il bastardo che la vendeva ovviamente Barba me l'aveva dato,merito della mia intelligenza!

La sbirra e l'avvocato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora