JOIS.
Mi svegliai presto,il mio turno iniziava alle 10 ed erano le 8,andai a controllare in camera di Domi se stesse dormendo,come non detto,era abbracciato al cuscino,gli diedi un bacio sulla fronte e uscì di casa,presi l ascensore,quando uscì faceva freddo,mi misi i guanti e inizia a correre,New York si stava svegliando insieme a i suoi abitanti,che forse non tutti stavano ancora dormendo.Andai a correre accanto alla statua della libertà quando,"Jois!Jois!".Mi girai,vidi un uomo in tuta da ginnastica venirmi incontro,rimasi stupita nel vedere che quell'uomo era Barba,"Oh ciao avvocato",aveva il fiatone,"Ci-Ciao Jois...",mi misi a ridere,"Come mai sei qua?Hai già finito con le tue scartoffie da tribunale?".Scosse la testa,"No ma avevo bisogno di scaricare la tensione","Ti andrebbe di fare due passi","Camminando vero?"."Sisi camminando",ci mettemmo a ridere e iniziammo a camminare uno accanto all'altro,mi piaceva la sua compagnia e mi piaceva anche come persona.
"Sei sicura della tua decisione?".Lo guardai,"Di...di quale decisone stai parlando?".Mi guardò sistemandosi il colletto della felpa,"Oddio...Chi è stato a dirtelo?"."L'ho scoperto per caso,Jois non sei costretta a farlo,non tu",scossi la testa incredula,"Sai perfettamente che qualcuno deve fermare quel verme,ho deciso di farlo io","Non tu,ti potrebbero fare del male","Bhe sono disposta a farmi sparare per salvare qualcuno,ora scusa ma Olivia odia i ritardatari",mi girai e andai verso il distretto.
Quando arrivai là trovai Amaro occupato al telefono,ci scambiammo un sorriso,allora andai nello spogliatoio a farmi la doccia.
L'acqua calda mi accarezzava la pelle
I capelli scivolavano lungo la mia schiena
Il sapone scivolava dalla mia pelle.
Il vapore mi circondava.
Il calore dell'acqua scaldava il mio corpo freddo
RAFAEL.
Il giorno prima avevo sentito Carisi e Rollins parlare del caso e del fatto che Jois voleva infiltrarsi per trovare il colpevole,ma era una cosa pericolosa,dovevo farle cambiare idea...PERCHÉ TI PREOCCUPI PER LEI?
È SOLO UNA COLLEGA
JOIS È SOLO UNA RAGAZZA"Barba mi stai ascoltando?".Scossi la testa e mi girai verso la direzione della voce,"Scusa Benson dicevi?"."Dicevo che Jois andrà sottocoperta fra un'ora",tossì,"Va...va bene fatemi sapere al più presto se ci sono novità io continuo a lavorare",mi salutò e uscì dal mio ufficio.
Mi stavo torturando le mani da quando Olivia era uscita,
non ci pensare Rafael,non ci pensare
Al diavolo!Presi la giacca e corsi verso la centrale,trovai Tutuola e Rollins,"Oh avvoc-","Scusa Rollins dov'è Carisi?"."Quale dei due?Lei o lui?"."Lei",mi guardarono alzando un sopracciglio,poi la Rollins mi portò nello spogliatoio,bussai,"Avanti",era Carisi,entrai e vidi Olivia e Jois,"Allora fai sul serio?".Jois mi annuì,"Magari l'avvocato ti convince",i due Carisi si guardarono male e Olivia portò fuori Dominik lasciandoci soli,Jois indossava dei jeans mezzi rotti,degli stivali neri,una canottiera aderente e scollata,un giubbotto corto,i capelli sciolti,rossetto rosso e gli occhi truccati di mascara,"Lo so non è il mio look",si mise a ridere per rompere un po' il ghiaccio,"Il look è diverso ma tu sei sempre la stessa","Grazie Barba",mi avvicinai a lei,mi guardò dritta negli occhi,"Devo andare",mi superò e uscì dallo spogliatoio lasciandomi solo.
JOIS.
Non volevo che Barba mi vedesse in quelle condizioni,anche se era un travestimento.
Amaro aveva il compito di portarmi nel locale dove Rachel era andata a bere la sera dello stupro,prima di scendere lo guardai e gli chiesi,"In pratica tu sei una specie di 007?".Mi guardò e ci mettemmo a ridere,"Sai come funziona vero?"."Si,quando saprò qualcosa vi farò sapere",scesi dall'auto,lui andò via,mi feci coraggio e andai nel locale,la musica era alta,era pieno di gente,mi sedetti al bar,mi misi a bere,mi guardai intorno,forse avrei visto il tizio,Rachel non aveva visto molto.Passarono due ore,due ore passate a bere,a dire di no ai tipi che venivano a chiedermi di fare un giro in pista,due ore passate a guardarmi intorno come una scema,che palle,pensare che avrei potuto guardare un film con Domi,ma è il mio lavoro e l'idea è stata mia,quindi devo portare a termine il compito!
Ormai si fecero le 4 del mattino,mi avviai in un bar e avvisai Amaro,
Nada...Nessun movimento sospetto,nessun tizio/a sospetto/a nulla di nulla,riproverò stasera...
Dopo un po',dopo aver bevuto due tazze di caffè andai in bagno a cambiarmi,ero stufa di indossare quegli abiti così,ehm,da pocoseria,mi misi una felpa,un paio di leggins e gli stivali,uscì dal locale,le prime luci del giorno stavano illuminando New York,faceva freddo,mi strinsi nelle spalle e mi avviai verso la metro,volevo andare in un posto,non a casa,non ancora....
RAFAEL.
La sveglia suonò che erano quasi le 8,mi alzai,mi cambiai e uscì di casa,andai subito al bar,presi la brioche e il caffè bollente e mi avviai verso il mio ufficio.
Lungo la strada andai a sbattere contro una donna,"Hey!Stia attento!".Riconobbi quella voce,"Jois","Barba?".Ci guardammo per un bel po',aveva gli occhi stanchi,odorava di fumo,alcool e profumo,era un mix di odori,aveva le labbra ancora rosse,il rossetto non era andato via del tutto,i suoi capelli erano raccolti in una coda alta,il ciuffo era spettinato,le copriva l'occhio sinistro,con quella felpa enorme sembrava una ragazzina dispersa per la grande mela,"Stai andando in ufficio vedo",mi indicò la cartella,"Si,tu invece?"."Vado a farmi un giro","Non dovresti andare a dormire?Insomma hai l'aria stanca,una doccia non ti farebbe male",mi guardò male,poi si annusò la mano,"Si ehm puzzo di fumo",si mise a ridacchiare e si grattò il naso,"Senti io non ho le chiavi di casa e Domi sarà a lavoro,non è che potresti avvisarlo?Anche perché il mio cellulare è muerto!".Cercai il mio nella tasche del Montgomery,"Cavolo l'ho dimenticato a casa",fece spallucce,"Fa nulla,lo aspetterò fuori dalla porta,nel corridoio dell'appartamento fa caldo,almeno starò al riparo","Vieni nel mio ufficio,lo chiami da lì",sorrise e ci incamminammo verso il mio caldo ufficio....

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La sbirra e l'avvocato.
De TodoEssere una donna non è facile,specialmente se vivi in un mondo in cui pensano ancora che le donne sono deboli e incapaci di fare qualcosa. Essere single non è il top. Essere un poliziotto,a New York,bhe è una bella lotta...Ma amo il mio lavoro,anche...