La sbirra e l'avvocato.

Cap.33 p.1

Il mattino seguente mi svegliai da sola.
Mi ero illusa...
Winter voleva solo un'avventura...
Mi sedetti sul letto appoggiata alla testiera del letto a fissare la finestra,dalla quale entrava un po' di luce,stavo provando qualcosa per Eric...?
Avevo iniziato a fidarmi...Dopo Mike...

Sentì la serratura della porta.
Mi misi sull'attenti,era Dominick?
"Dom?".
La porta di aprì,"No. Sono io!".
Era Eric!
Afferrai la felpa e me la misi mentre a passo svelto raggiunsi l'ingresso,aveva in mano un sacchetto di carta,c'era stampato il nome di una pasticceria,ci guardammo per un po',e lui sorrise,
"Credevi fossi scappato?".
"Ehm si...",si avvicinò e mi diede un bacio sulla fronte,"Dai vieni che altrimenti si raffredda", lo vidi dirigersi verso la cucina,ormai si era ambientato a casa mia.

Eric ed io,durante la colazione parlammo del caso,buttammo giù le varie idee e pensieri che avevamo per poi poterlo dire ai nostri rispettivi capi;
"Per questa volta preferisco non mandare nessuno di voi sottocoperta,mi dispiace Jois",annuì amareggiata a Olivia,mentre Eric mi accarezzò la schiena per tranquillizzarmi,"Però parteciperete al caso,seguirete la nostra talpa",Jack sorrise entusiasta,"Mancano due giorni. Mi raccomando concentrazione",disse Olivia sorridendoci.

Io e Eric tornammo a lavoro,ore e ore a leggere scartoffie,"Sorellina? Possiamo parlare un attimo?".
Dom mi porse la giacca e mi accompagnò fuori,camminammo un po' per poi fermarci ad un furgoncino di street food,ordinammo un caffè e un tea caldo,"Vedo che tu e Winter passiate molto tempo insieme",guardai mio fratello,"Sì. È un ottimo partner".
"Ti vedo rinata. Sorridi di più,sei più serena e lavori molto meglio...Sei tornata ad essere quella di prima,merito di Winter?".
Appoggiai la testa sulla spalla di mio fratello,"Credo proprio di sì"....