Hidden Love 3

1. Mi sento esclusa.

Tempo, il tic tac, i secondi, i minuti, le ore, i giorni e le settimane.
Persino mesi.

È da tempo che desidero sapere cosa diamine mi nasconde quel ragazzo che pensavo fosse il mio ragazzo.
È da tempo che queste fottute lacrime non cessano di scendere.
È da tempo che spero di ritrovare il Cam di prima.
È da tantissimo cazzo di tempo che sto cercando di scoprire cosa mi nascondono quelle persone chiamate 'amici'.

E..sì, ho scoperto che pure Becca ne fa parte.
Mi sento esclusa.
Esclusa dai miei amici, dal mondo, da quelle persone a cui io tanto tenevo.

Questo 'segreto', se si possa chiamare in questo modo, ci fa facendo impazzire tutti, specialmente a me.
Cosa dovrebbe nascondermi Cam di così tanto importante e 'pericoloso' a tal punto da lasciarmi e farmi soffrire per parecchio tempo?
A tal punto da poter distruggermi la vita.

Sapere questo segreto sarà più doloroso che sapere di non esserne a conoscenza?

Tante domande mi confondonoo le idee.
Quelle domande hanno bisogno di una risposta.
Io, ho bisogno di quella fottuta risposta che mi ronza intorno come un'ape e non mi lascia più in pace.

La voce del professore mi riporta sulla realtà, e io..senza neanche essermene accorta, sono davanti alla lavagna, con un esercizio da completare.

Mi giro verso la classe, e i miei occhi puntano su Cam e Brookelynn, che si stanno mandando dei bigliettini.
Mi rigiro e cerco di completare l'esercizio con tutta quella poca concentrazione che ho.

Mi allontano lentamente, e vado a sbattere contro il banco di Becca e un altro compagno di cui non sapevo neanche dell'esistenza sua.

Mi guardo intorno: sono in questa maledetta classe.

Mi sento girare la testa, mi porto la mano alla fronte e cammino lentamente verso il mio banco, che devo condividere con Cam.

Mi siedo con poca delicatezza, e tutti se ne accorgono.
Non amo stare al centro dell'attenzione.

«Signorina Grande, non si sente bene per caso?»Mi chiede il professore, con quei occhialoni a cerchio, che lo fanno sembrare Harry Potter #2.

Ed è solo grazie a questa domanda che Cam si gira verso la mia direzione, con un'espressione..preoccupata?

È preoccupato sul serio?

Non ci degnamo di un minimo sguardo da questa mattina, quando Cam si è inventata una scusa da dire al professore.

Si capiva benissimo che era una scusa.
Non era neanche così convicente.

La campanella suona, segnando l'intervallo.
Tiro un sospiro di sollievo non appena esco da quella noiosa classe, e vado a prendere i libri di letteratura dall'armadietto.

Oltre le voci fastidiose che si sentono lungo il corridoio, si sentono i tacchi sbattere al pavimento a ogni passo.

Chiudo l'armadietto e mi ritrovo quella persona che non avrei mai voluto vedere: Bailee Hamilton, con la sua solita amichetta Jeanette Harrison.

Le ragazze più popolari della scuola.
Non so perché hanno deciso di rifarsi vive dopo tutto quel tempo, e dopo quello è successo l'ultima volta che ci siamo rivolte la parola.

Bailee, che viene chiamata Bae, era la mia bulletta dalle elementari alle medie, insieme alla sua amichetta Jeanette, che viene chiamata Ann.

Al primo anno di liceo gliel'ho fatta pagare in diversi e divertentissimi modi.

1: Ho rovesciato addosso a Bae, il pranzo.
2: Ho messo un topo nella borsa di Bae e Ann.
3: Al camposcuola ero in camera con quelle due, e durante la notte io e Becca abbiamo messo a Bae della panna sulla mano, e le abbiamo passato sotto sulla faccia una piuma, in modo da potersi sporcare la faccia con la panna.
4: Ann dormiva con la bocca aperta, perciò le abbiamo messo del peperoncino sulla lingua, e quando si è svegliata era tutta rossa.

C'è una lunghissima lista, e non credo sia il caso di elencare tutti i dispetti che ho fatto a quelle due.
Ma se le sono comunque meritati.

«Cosa vuoi Bae?»Le chiedo, mentre la squadro da capo a piedi.

È conciata malissimo.
Io mi aspettavo che avesse la faccia piena di quel fondotinta, di quel tanto eyeliner, e di quel tanto ombretto.

Ora ha i vestiti bagnati, il trucco si nota che era sbavato.
In questo momento ha solo una sottile linea di eyeliner e un po' di ombretto color caramello.
Devo proprio ammettere che sta bene con quel trucco.

«So che sei stata tu, piccola ragazza indifesa»sbraita puntandomi un dito addosso.

Inarco un sopracciglio, non sapendo di cosa stia parlando.

«Scusa ma di che parli?»Le chiedo, mentre lei incrocia le braccia, e la stessa cosa fa Ann.

«Sai di che cosa parla»interviene Ann.

Sbuffo e mi guardo intorno.

«Sto dicendo sul serio. Io non ho fatto niente»ribatto, alzando un po' la voce.

«Vuoi dirmi che non sai di cosa sto parlando?»chiede, assumendo uno sguardo più piacevole, rispetto a quello di pochi secondi fa.

Scuoto la testa e alzo le spalle.

«Non sai che io Came..»L'oca viene interrotta da Ann, che le scuote il braccio e con quei 'shh' fastidiosi le dice di tenere la bocca chiusa.

«No no, continua»dico, alzando una mano.

Bae fa spallucce e Ann se la porta via.

Pure quelle due sanno qualcosa?!

Ehilaa.

Ecco il primo capitolo di Hidden love 3 😍 waah.

Ora vi dico che..

Bella Thorne è nel ruolo di Bailee Hamilton.
Paris Belerc è nel ruolo di Jeanette Harrison.

Comunque, riguardo agli ultimi capitoli pubblicati di Hidden Love 2, ho combinato un casino, lo so.-.-

Wattpad mi fa innervosire a tal punto da aver la voglia di sbattere il telefono al muro.

-xoxome.