7. Sei sempre in mezzo.

715 49 5
                                    

Faccio il giro del negozio, ma non c'è nessuna traccia della zia.
Dove cavolo sarà?
E come ha fatto ad allontanarsi così in fretta?

Esco dal negozio, nella speranza di trovarla magari davanti alla vetrina vogliosa di quei vestiti, ma non c'è.

C'è Brookelynn.

«Ariana!»Esclama non appena si accorge di me.

Dovevo andarmene.
Che faccio? Scappo?

«Cosa? Ma non è un maschio?»Compare Cameron, che era al suo fianco.

In questo momento vorrei solamente non assistere a questa scena.
Cam e Brookelynn che si tengono per mano.

E menomale che non avevano una storia..

Cosa voleva dire Cam con 'ma non è un maschio?'.

Cam si accorge di me e leva subito la mano da quella di Brookelynn.
So benissimo che stanno insieme, non c'è più bisogno di nascondermelo.
Non sono così stupida.

Mi manca solamente vederli baciare davanti a me e ne avrò la certezza.

«Che ci fai qui?»Chiede Cam, con tono normale, come se tra noi non ci fosse tensione.

«È un centro commerciale»puntualizzo, indicando il soffitto.

Cam si gratta la nuca e torna a guardare la vetrina.

«Possiamo parlare?»Chiedo, mentre Brookelynn si rigira verso la vetrina.

Si capisce fin da subito che voglio terminare immediatamente la conversazione, e io non glielo lascerò fare.
Dobbiamo risolvere questi problemi oramai, siamo grandi e dovremo già sapere cosa fare.

Cam e Brookelynn mi guardando come se fossi una fantasma, e la persona che si fa avanti è Brookelynn.

Mi guarda maliziosa, mentre Cam pare non essere d'accordo.

«Cosa vuoi?»Chiede Brookelynn, avvicinandosi sempre di più.

«Cosa intendeva Cam con quella frase?»Chiedo, sospettosa e pensando a tutto ciò che potrebbe essere collegato a quella frase.

Brookelynn guarda Cam, che si sta avvicinando a noi.

Gli sussurra qualcosa e poi Brookelynn si allontana, lasciando me e Cam da soli.

Qualcosa di giusto è capace di fare, allora!

«Be'?»Chiedo in attesa di una risposta.

Non posso aspettare altro tempo.
Non si può continuare così.
L'intera scuola continua a deridermi e non fa altro.

«Con chi sei venuta?»Chiede Cam, guardando poi alle mie spalle.

«Scusa, io ti ho...»

«Con me»risponde qualcuno dietro di me, per poi cingermi il collo con il suo braccio.

I suoi capelli biondi ricadono sulla mia spalla, e non appena incontro i suoi occhi di ghiaccio, mi sento sciogliere.

I suoi occhi non smettono mai di farmi questo effetto.

«Con Jay?»Chiede Cam, saettando lo sguardo tra me e lui.

Annuisco.

«Hai problemi?»Chiedo, pronta a dirgli tante di quelle frasi che feriscono.

«No»risponde Cam, scuotendo anche la testa.

Per quanto mi sembra, è serio e sicuro di quello che dice.
Be' devo smetterla di essere nella speranza che Cam e io torniamo insieme come una volta.

Devo smetterla di tuffarmi nei ricordi e lasciare che le lacrimei rovinino.

La nostra storia è finita, punto, cazzo.
È finita definitivamente e neanche riusciamo più a degnarci di un minimo fottuto sguardo.

«Piccola, per venerdì ho organizzato una festa. Ti va di venire?»Mi chiede Jay, come se Cam non ci fosse davanti a noi, ad ascoltare.

Se Jay vuole giocare, allora gli reggo il gioco.
Voglio vedere come soffrirà Cam, e se.

Guardo per un attimo Cam.

«Ovvio, vieni da me domani, dopo scuola?»Gli chiedo, girandomi alla sua direzione e mi accorgo che il suo sguardo non si è spostato.

Lui annuisce e sorride.
Ricambio lo sguardo e mi lascia un bacio sulla fronte.

Cam distoglie immediatamente lo sguardo e si guarda intorno, grattandosi la nuca,per l'imbarazzo e il disagio.

«Ma certo, piccola»risponde Jay, sorridendomi.

Ancora con questi sorrisi che uccidono, ma certamente il sorriso di Cam è il più 'assassino' che io abbia mai incontrato.

Brokelynn torna da noi, accorgendosi del momento imbarazzante in cui si trova il suo ragazzo, e se ne vanno.

Jay si guarda intorno, come se non sapesse cosa fare.

«Be'?»Chiedo, inarcando un sopracciglio.

«Be' cosa? Mi hai retto il gioco»afferma Jay, ridacchiando.

In effetti ha ragione.

«E che il gioco continui!»Esclamo sorridendo maliziosa.

Non ho idea del motivo per la quale Jay vorrebbe aiutarmi.
Ma comunque lo ringrazio.

«Dicevi sul serio quando io potevo venire da te, domani?»Chiede Jay, alzando le spalle e infilando le mani sei suoi soliti jeans neri.

Sbuffo.

«No, io ti reggo il gioco solamente in presenza sua, scemo»dico, dandogli una pacca sulla spalla.

Jay ride e scuote la testa.

«Eccoti, ti stavo cercando dappertutto!»Esclama la zia, spuntando dalle spalle di Jay.

«Anche io»rispondo a mia volta e Jay mi saluta con un dolce sorriso.

La zia mi stava cercando?
Ma se era lei quella che se n'era andata?
Ma rido.

«Uh, guarda»esclama la zia, indicandomi un abito da sera, viola con troppe paillettes su tutto il vestito.

«Zia, ma dove vai così?»Chiedo, rimanendo a bocca aperta.
Quel vestito in vetrina devono assolutamente levarlo.

«Ehi»ribatte la zia, facendo il broncio

Sembriamo mamma e figlia, solo il contrario.

«Chi era quello? Era abbastanza carino. I suoi capelli sono biondo ossigenati?»chiede la zia, entrando in questo strabico negozio.

«È un amico e i suoi capelli sono di un biondo naturale!»Ribatto, con aria noiosa.

Tutti che dicono ritengono che i capelli di Jay siano biondi ossigenati.
Ignoranti.

«È Jay, zia. Il mi ex, non te lo ricordi?»Chiedo, sbuffando.

-spazio autrice.

Hola.

Gli aggiornamenti notturni mi gustano di più.
I believe I will do it again.

Oks.
Il mio inglese:')

Bye e notte.

//xoxome.

Hidden Love 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora