Mi risveglio con la testa che mi pulsa e il braccio che mi fa male.
Apro immediatamente gli occhi, ritrovandomi una donna che prende appunti su un foglio.
"Ben svegliata! Come ti senti?"Mi chiede la donna, accorgendosi che mi sono svegliata.
"Cos'è successo?"Chiedo, guardandomi intorno.
Non ricordo nulla; solo una macchina che mi veniva incontro e Cameron che gridava di no.
Ho tutti pensieri confusi nella mente.
"Merda, l'aereo!"Esclamo, spalancando gli occhi.
L'infermiera sui quarant'anni cerca di rimanere calma, da come me ne sono uscita, e sospira.
"Ariana, tesoro, non credo tu possa partire. Sai, il tuo ragazzo è messo peggio di te"dice, avvicinandosi a me.
"Il mio ragazzo?"Chiedo, confusa, ma poi capisco.
"Oh"Cameron sta peggio di te, Ariana, cosa aspetti?
"Dov'è Cameron?"Chiedo all'infermiera, che mi fa il cenno di seguirla.
Il braccio mi fa troppo male, compresa la testa.
Non posso immaginare come peggio possa stare Cameron.Sono preoccupata e nervosa di vedere lo stato in cui si trova in questo momento.
Mi sento in colpa.È colpa mia, infatti.
"Cameron, c'è qui una persona per te. Ti va bene se la faccio entrare?"Chiede l'infermiera, mentre io mi mordicchio le unghie nervosamente.
"Dipende. Chi è?"Chiede Cameron.
"È la tua ragazza"risponde l'infermiera.
Alzo gli occhi al cielo.
Non posso stare altro tempo qui fuori, e comunque sarei entrata ugualmente se Cameron risponderebbe di no.
L'infermiera mette la mano dietro la mia schiena, cenno che mi da il permesso di entrare.
Cameron è sdraiato su quel maledetto lettino: la gamba è fasciata e ha un cerotto sulla fronte, come me.
L'infermiera se ne va, lasciandoci soli e io mi avvicino a lui.
Non riesco a vederlo in questo stato.
È tutta colpa mia."Mi dispiace, Cam. Non avresti dovuto.."cerco di formulare una frase sensata e completa, ma mi viene da tossire e Cameron mi interrompe.
"E cosa avrei dovuto fare? Lasciare che la macchina ti investisse? Neanche per sogno"Dice Cam serio.
Abbasso lo sguardo.
In effetti be', ha ragione, ma comunque è sempre colpa mia."Non riuscirei ad immaginare una vita senza di te"
"E chi l'ha detto che sarei morta?"Chiedo.
Patetica.
Mi sto mettendo in una situazione imbarazzante.
"Ariana"dice Cam, con voce bassa.
Mi guardo intorno, facendo finta di non averlo ascoltato.
Cam è stato abbastanza fortunato: poteva succedergli di peggio, ma fortunatamente ha solo la gamba rotta e nient'altro.
"Io.."fa per dire, ma poi si blocca.
Mi rigiro nella sua direzione.
"Io non so come dirtelo"
In ansia per quello che sta per dire, continuo a mordicchiarmi le unghie quasi consumate e mi guardo nuovamente intorno.
STAI LEGGENDO
Hidden Love 3
FanficLa storia sui problemi di Cam continua a tormentarla. Riuscirà a scoprire cosa le nascondono i ragazzi, o almeno..qualcuno avrà il coraggio di dirle tutto? Solo quando scoprirà questo misterioso 'segreto' che tutti le nascondevano, ne sarà felice, m...