XI

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Zayn era più nervoso e scazzato del solito quella mattina, no, non aveva nessuna intenzione di seguire il piano di Niall, e ci pensava su mentre cercava invano di allacciare i lacci delle sue scarpe. Ti prego, che giornata di merda.

Si vestì in fretta ed in furia perché era tardi e si diresse a scuola con non chalance, facendo finta che non gli importasse di nulla quando oltrepassò il cancello e non si degnò nemmeno di volgere lo sguardo ai suoi amici i quali, al contrario, lo fissarono incessantemente.

«Lou, secondo me devi parlargli tu perché a me non ascolta.» provò il biondo mentre tra sé e sé continuava a cercare il motivo per il quale Zayn avesse rifiutato la sua idea.

"Zayn, andiamo con lui, così tu lo controlli quanto ti pare e piace e io fangirlo felice."

"No."

"Perché?"

"Ho sonno, vado a dormire. Ciao"

Sapeva che gli stesse mentendo anche perché Zayn non aveva mai sonno.

«Non mi parla, non so che fare...» sbuffò Louis mordendosi l'interno guancia. «Vorrei solo fargli capire che per me lui è più importante di qualsiasi altra cosa, tutto qui.»

«Ah, grazie eh.» si finse offeso Niall per poi scoppiare a ridere.

«Lo sai che siete voi la mia famiglia, voglio un mondo di bene anche a te.»

«Lo so Lou, tranquillo.» disse mentre circondava le spalle del castano col suo braccio, e stringendolo a sé affettuosamente.

«Posso dirti una cosa stupida?»

«Perché sarebbe la prima volta? Dici sempre cazzate, Lou.»

«Ehi.» gli punzecchiò il fianco facendolo sobbalzare.

«Mi sento come se un gatto mi avesse graffiato a tradimento.»

«Io sono un gatto.» gli fece una linguaccia, sussurrando un "meow" poco udibile. «Comunque, quello che volevo dirti....hai visto il nuovo video di Harry?»
Niall annuì. «Sì, stamattina prima di scendere.»
«Ehm...ecco  ho pensato fosse dedicato a me....nel senso che io ieri sera ho aperto una discussione nel forum in cui mi sfogavo vagamente riguardo Zayn...e boh Harry ha fatto quel video. Non ti sembra un po' strano?»

Niall spalancò gli occhi. «Beh in effetti. A QUANDO IL MATRIMONIO?»

«Non urlare.» lo strattonò leggermente. «Comunque ho dimenticato di dirti che Gemma mi ha detto che Harry...» si fermò di colpo, aveva promesso alla ragazza che non avrebbe fatto parola con nessuno riguardo al fatto che Harry fosse iscritto a Taffy Love, quindi.. «Harry....Harry....uhm, Harry non è uscito ieri sera con gli amici!» ridacchiò nervosamente, grattandosi il capo.
«E?»
«Niente! Solo questo. Andiamo a lezione!»
•••

Odiava la matematica, la odiava così tanto. Per lui era solo un accozzaglia di numeri di cui non si comprendeva un tubero, insomma chi è il tipo coglione che va a chiedere 95 meloni al fruttivendolo e per poi passare a calcolare il raggio solare? No okay, non era proprio questo il passaggio e non aveva un nesso logico quello a cui stava pensando ma, cazzo, era davvero incomprensibile.

Era seduto dietro di Zayn, Niall era al suo lato e dopo essersi scambiato uno sguardo veloce con il suo compagno di banco, accartocciò un fogliettino dove aveva scritto "Facciamo pace?" e lo lanciò a Zayn, facendolo finire inevitabilmente tra i capelli di quest'ultimo. Niall a quel punto si piegò sul banco, iniziando anche a dare leggeri pugni sulla superficie, e ridere, ridere come solo Niall Horan sapeva fare. Quella risata coinvolgente, infinita, rumorosa e molto contagiosa che fece scoppiare anche Louis. Poterono anche notare che a Zayn spuntò un sorriso anche se non ne aveva capito il perché di quelle risate.

Taffy Love» Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora