Non sono più in me || Draco Malfoy

Epilogo

"Non so come abbia fatto ad arrivare a questo punto.

Svegliarmi ogni mattina, versare il caffé nella mia tazza preferita e sedermi al tavolo di casa mia, in tutta tranquillità, senza sentire insulti, senza subire spintonate, ma con il caldo caffé nel sangue e tanti baci su collo, che mi fanno sentire protetta.

Non so come abbia fatto ad arrivare a questo punto.
Dimenticarmi del passato e vivere bene con me stessa, sorridendo, addormentandomi tra le calde braccia della persona che amo e non fingere di stare bene, ma stare bene per davvero.

Non avrei mai pensato di dirlo, ma amo la mia vita.
Perché nonostante abbia passato 6 anni d'inferno, una persona ha deciso di farmi uscire da quell'oblio, in cui stavo scivolando.
Una persona, ha deciso che dovevo essere salvata da me stessa.

Ho sempre pensato che far dipendere la tua vita da qualcun altro che non sia te stesso fosse sbagliato e contro ogni mia regola morale, ma la cosa sbagliata era il mio modo di pensare.
Dipendere da una persona, non è sbagliato, se ti fidi completamente d'essa.
È quando però questa ti spezza il cuore, che ogni parte di te ti crolla addosso, come quella volta, al Ballo di Natale.
Tutto, in me, in quel momento, ha cessato di stare come prima.
Ma ora sto bene, e sento che starò bene per sempre.
Nonostante il destino sia sempre lì, dietro l'angolo, a riservarti le sorprese più terribili.
Perché ho bisogno di stare bene.
E con Draco Malfoy, sono sicura di farcela.

Ne abbiamo passate tante, noi due, tu hai dovuto sopportare ogni mia lacrima, ogni mia sofferenza, paura, ma anche gioia. Tu mi sei stato accanto come nessuno, tu mi conosci come nessuno in questa vita.

Ho sempre avuto bisogno di te, e lo sai, ma questo solo quando non ero in perfetta collisione con il mio destino.
Mi dispiace lasciarti andare in questo modo, ma ora sono felice, ora so che ce la posso fare da sola.
Tu fai parte dei periodi bui e instabili della mia vita ed ora che quell'oscurità non c'é più, credo che possa anche lasciarti andare.

Magari un giorno prenderò la chiave di un cassetto della mia scrivania, lo aprirò e ti vedrò, impolverato e con le pagine ancor più ingiallite di come sono ora. Con le mani tremanti ti aprirò e magari sorriderò alle parole scritte con l'inchiostro, oppure piangerò, ripensando a quei ricordi.
Solo il futuro lo può sapere, ed è ad esso ormai che affido la mia vita.

Perché ho imparato, che per ogni periodo di oscurità, per quanto possa essere difficile anche solo pensarlo, ci sarà un periodo di felicità, che sia duraturo o meno.

L'essere me, mi ha portato a questo punto della vita, non l'essere qualcun'altro.
E per quanto abbia sofferto, ora sono qui, a sorridere ogni giorno sotto le dolci labbra di Draco Malfoy.
Perché se mi avessero detto, il mio primo anno ad Hogwarts, che sarei finita a questo punto, sarei scoppiata a ridere.

Ti saluto, caro libro ingiallito, ti saluto per sempre, perché, no, spero di non aver più il bisogno di riprendere piuma ed inchiostro e scrivere altre parole su di te.

Grazie.

Ethel."

Mi scuso per non fare un sequel di questa storia.
Mi odierete moltissimo, ci ho riflettuto a lungo, ma non mi vengono in mente trame originali per farla proseguire, per me ormai questa storia è conclusa :(:
Vi voglio bene, un bacio

Sara