You're All I Need (#Wattys2016){Revisone}

49. Miss.

Mancano due giorni.

Due maledettissimi giorni e ritornerò a Los Angeles.
Due maledettissimi giorni e non rivederò più Noah.
Due maledettissimi giorni e sarò sicura che la nostra relazione sarà finita per sempre.
Due maledettissimi giorni per tornare alla normalità.

Ho anche salutato Wind ieri e l'Universo ha voluto che ci fosse anche Noah lì. Ci siamo scambiati qualche occhiata. Nulla di più. E ora che ci penso avrei potuto dirgli quanto lo amo e abbracciarlo, ma le idee magnifiche mi vengono in mente solo dopo che il danno è fatto.

Cinque giorni fa stavo facendo la spesa con la nonna e qualcuni mi è venuto addosso. Quel qualcuno era Noah. Ci siamo guardati negli occhi per qualche secondo, poi la nonna mi ha chiamato e lui mi ha sorriso leggermente, per poi allontanarsi.

Ogni volta che penso a lui il mio cuore compie due giravolte e sento qualcosa di fastidioso al petto.

Non voglio andarmene. Non voglio lasciarlo.

«Eden, sveglia! Dove sei? Nel Paese Delle Meraviglie?» chiede mia madre sventolando una mano davanti al mio viso.

Magari! Altro che Paese Delle Meraviglie!

«Sì, scusa mamma. Cosa devo prendere ancora?» chiedo a mia madre, che è in piedi, in mezzo alla stanza, con un sacchetto pieno di bottigliette di shampoo.

«Il tuo balsamo? L'hai preso? Il tuo shampoo? Non lo vedo qui.» dice.

«Domani vorrei fare la doccia» sorrido, «Quindi, non l'ho messo.»

«Eden Candice Foster è meglio che io vada da tuo fratello, o mi farai uscire di mente. Fatti la valigia da sola, ma lascia qualcosa fuori per partire. Tieni solo dei pantaloncini e una maglia per questi due giorni.» dice ed esce dalla mia stanza sbuffando.

Sospiro e continuo a prendere tutti i miei jeans dall'armadio e a piegarli, per poi metterli nella valigia.

Mentre piego e sistemo, penso solamente a Noah. Ovvio. Nei pensieri e nel cuore, costantemente.

Sento il rumore della finestra aprirsi e alzo lo sguardo. Vedo qualcuno correre lontano da casa mia e un brivido mi attraversa la schiena.

Vado verso la finestra e la apro completamente, notando una maglia bianca. La prendo e la apro, da essa cade un foglio, e riconosco la scritta della "Vans". È la maglia di Noah. La avvicino al naso e la annuso. Già, è la sua maglia. Odora di Noah.

Gli occhi si riempiono di nuovo di lacrime. Perché l'ha fatto? Perché me l'ha lasciata?

Prendo il foglio e lo apro.

Penserai che sono un pazzo. Penserai che sono un matto, ma la verità è che sono cotto. Di te.
Purtroppo. Penserai che sono uno stupido. Perché prima ti dico di dimenticarmi e ora di dico, ricordami. Ricordami, Eden. Ricordami perché io lo farò. Ricordami perché so che mi ami e perché spero di incontrarti di nuovo un giorno. Ricordami perché voglio che tu tenga questa maglia, solo se tu lo vuoi. In caso contrario, buttala. Non vivrei sapendo di avere nell'armadio una maglia che la mia principessa  ha indossato e che ha rifiutato. Ti scrivo perché non so se verrò all'aeroporto. Ti scrivo perché voglio che tu sappia che se non verrò, sarà perché avrò bisogno di stare da solo e riflettere. Sarà perché non vorrò vederti piangere. Sarà perché voglio abbracciarti e baciarti, ma so che non posso.
Sono felice di averti conosciuto e spero vivamente di rivederti, Candy.

Ti amo, Eden.                  -Noah

Il foglio è pieno di lacrime.

Non posso crederci.

Ovvio che  terrò la maglia. Voglio tenerla. Perché voglio ricordarmi di lui.

Che cambi di programmi, Ed.

E spero che portà, e che vorrà, venire al'aeroporto. Perché ne ho bisogno.

[ ... ]

Mi stendo sul letto, esausta.

Ho appena finito di ordinare la valigia. Piango. Piango per Noah.

Ho sistemato tutto con le lacrime che mi rigavano il viso e forse sì, la sto facendo troppo grossa. Ma non riesco. Non riesco a non pensare a lui. Lo amo, maledizione.

Mi asciugo le lacrime con le mani, che strofino sulla coperta del letto. Mi alzo e vado verso il pianoforte.

Mi siedo e appoggio le dita sui tasti. Cosa suono?

Non lo so.

Clicco il tasto del Do. Poi, tiro indietro le mani.

Hurt di Christina Aguilera è perfetta.

Comincio a suonarla, l'ho imparata pochi mesi fa e la ricordo perfettamente. Ci ho messo un po' a perfezionarla, ma ora viene molto bene.

Mi lascio trascinare dalla melodia e comincio a canticchiarla, fin quando Jeremy non imbatte nella mia stanza.

Mi fermo e lo guardo. Si siede sul letto e comincia a muovere il piede nervosamente.

«Dimmi» dico, immaginando che debba dirmi qualcosa.

«Io amo Veronica» dice, «E Dio, solo ora capisco il tuo problema con Noah, che sto avendo io con lei. L'ho presa troppo alla leggera, lei me lo diceva. Mi diceva che dovevamo scegliere ed io ero convinto che dicendole che saremo stati insieme sarebbe stato così. Ma... stai piangendo?»

Sorrido. «Abbiamo chiuso.», mi alzo e mi siedo di fianco a lui. «Per quanto riguarda voi due, non so cosa dirti. Io ci proverei. Io ci avrei provato con Noah, ma non avremo resistito. Forse tu e Veronica resisterete.»

Gli occhi si riempiono di nuovo di lacrime.
Mi giro e le lascio scorrere sulle mie guance.

«Vieni qui, stupidina» mi tira verso di sè abbracciandomi forte.

Scoppio, letteralmente, in lacrime, singhiozzando.

«Mi dispiace» sussurra.

Lo stringo di più.

Un messaggio, dal suo telefono, rovina il momento. Era da tanto che non abbracciavo Jeremy come un vera sorella.

Sospiro quando si allontana. Mi sorride ed esce dalla stanza.

Mi alzo dal letto e mi siedo sulla sedia, davanti alla scrivania. Prendo un pezzo di carta e scrivo:

Noah, You're All I Need.

Poi, lo strappo con tutte le mie forze e lo butto nel pattume.

+Sbammmm

Scusatemmeeee😢

I miei amori si sono lasciati...

Ahh

Tutto è destinato a finire, forse...

👐

Chi di voi ha ascoltato I know what you did last summer "mischiata" a stitches, del mio amore? Youtube me l'aveva consigliata tempo fa, ma solo oggi l'ho ascoltata per bene e... Cristo!

Non so se preferisco le due canzoni divise o insieme, la amo.

E come dico sempre per inaugurare una nuova canzone nel mio telefono: ti ascolterò fino a vomitare!

Ovvero mai, dato che i due/quarti delle canzoni sul mio telefono sono di Shawn e le ascolto tutti i giorni. Sì. Le amo, dal settembre dell'anno scorso. Dio, da un anno. Il mio amore è cresciuto troppo in fretta.😔

Oggi ho anche provato ad imparare IKWYDLS con la mia chitarra ed è impossibile😱😱 Ma DEVO impararla, perciò domani mi butto allo studio.

Ve se ama,

-EMendes😚