The Mistake [Z.M.]

Promise.

Appena ho aperto la porta del bagno Zayn si è catapultato su di me, stringendomi e unendo le nostre labbra con passione e dolcezza.
Per un attimo mi dimenticai di Liam e mi lasciai prendere da quel momento tanto bramato.
Dopo quella sera io e Zayn stiamo ogni attimo insieme.
Legati uno all'altro.
Dormiamo insieme, mangiamo insieme, facciamo la doccia insieme, guardiamo la Tv insieme, viviamo insieme.
E stranamente questo ci ha fatto più bene che male.
Ci ha unito in tutti i sensi e ora siamo più...rilassati.
Ogni giorno appena mi sveglio, lui è lì che mi dice buongiorno e mi bacia le labbra.
Ogni sera prima di chiudere gli occhi lui è con me e mi dice buonanotte.
Sono piccole cose, ma io le amo così come sono.
Perché probabilmente amo lui.

«Kat, smettila.» ridacchia mentre io muovo il polso ammanettato al suo allontanandogli la sigaretta.

«No.» lo prendo in giro continuando a muovermi.
Stiamo seduti sul letto con la schiena contro la testiera e lui come ogni sera prova a fumare la sua sigaretta di fine giornata.
Improvvisamente si mette a cavalcioni delle mie gambe e mi sorride provocatorio, io ricambio.
Infila una mano sotto la maglietta e con le punta delle dita sfiora il mio bacino provocandomi i brividi.
Sa quanto soffro in quel punto.
Mi guarda con i suoi occhioni caramello e perdo completamente la testa.

Dischiudo le labbra e lascio un sospiro. Ghigna e si infila la sigaretta tra le labbra espirando poi il fumo.

«Non vale.» mormoro provando a ribellarmi, ma lui continua a sfiorarmi e mi sento troppo in Paradiso.
Lui scoppia a ridere e si allunga con il braccio verso il posacenere per spegnere la sigaretta.
Si abbassa con le labbra sulla mia pancia e la bacia piano e a lungo facendomi scappare un piccolo gemito.

«Sei un gran bastardo.» sorrido e posso sentire che anche lui è sorridente sulla mia pelle.
Gli afferro la spalla e lo spingo al mio fianco, per poi invertire i nostri posti.

«Sai che averti ammanettata e mezza nuda sopra di me è uno dei miei sogni erotici?» mi dice facendomi ridere.

«Chi ti dice che andrà a finire come nei tuoi sogni?» chiedo ghignando.

«Lo dicono i miei boxer improvvisamente stretti.» sorride provocatorio e io divento rossa. Beh devo dire che non scherza, posso sentire bene la sua erezione contro il sedere.

«Se tipo adesso mi levi la manetta e ti lasci legare al letto?» mi sussurra seducente.

«Perché dovrei? Per una volta sono io a tenere le redini.» sorrido soddisfatta e lui si lecca le labbra.

«Oh, tesoro, credimi, solo perché stai su di me non significa che hai i comandi.» mi accarezza la schiena.

«Questo lo vedremo.» infilo una mano nei miei slip.

«Kat, non mi dire che stai per...» i suoi occhi sono pieni di eccitazione. Mi scappa un sorriso quando caccio il piccolo sacchetto di tessuto che contiene la chiave delle manette.
Lui sospira.

«Per un attimo ho pensato che ti saresti toccata davanti a me.» ansima già pieno di eccitazione.
Caccio la chiave dal sacchetto e libero il mio polso per poi far passare la manetta intorno alla testiera del letto e ammanettare anche l'altra sua mano. Così facendo lui non potrà muoversi.

«Katie.» mormora interrogativo.

«Pensavo ti piacesse giocare.» ghigno e lui trattiene un gemito.

«Sì, ma mi piace anche guidare il gioco.» afferma provando a liberarsi.

«Ti dovrai accontentare di me nuda davanti ai tuoi occhi.» sorrido provocatoria per poi sfilarmi la sua maglietta che uso come pigiama.