La perfezione non esiste

~CAPITOLO 25~

-...E le giraffe volano- dice Alessia aprendo la bibita

-Si si...- rispondo io addentando il mio panino

-Ale! Non mi stai ascoltando, che ti prende?- domanda arrabbiata Alessia.

Siamo nel parco a pranzare e io sto ripensando a quello che mi ha detto Elia, sono nei guai fino al collo.

-Eh? Si si che ti sto ascoltando....Anzi no, scusa, che stavi dicendo?- domando ritornando sul pianeta terra.

-Sì come no, che ti prende? Da quando siamo in questo parco sei tra le nuvole, che hai?- domanda la Ale preoccupata.

Non so se dirle quello che è successo...Ho paura che la prenda male, è tutto così complicato...Sta finendo la scuola e mi stanno assalendo tutti i problemi...

-Mah, niente di che...Ho avuto una discussione con Elia e mi ha detto una cosa che non riesco a mandarla via dalla testa...- dico sembrando il più possibile indifferente.

-Cioè...?- chiede lei, ovviamente.

-Ma niente di che tranquilla...- dico spostando lo sguardo su un salice piangente.

-Ale...se sei così tra le nuvole sarà qualcosa di importante non credi?- dice lei mettendo le braccia incrociate...Non potrei mai imbrogliarla, è più sveglia di qualunque altro.

-Okay, okay... Mi ha detto che mi ama, e non so che fare...- dico mentre la Ale sta lentamente spalancando la bocca.

-Cosa?! Veramente? Oddio sei in un grande guaio signorina...- dice lei alzando le mani e ridendo.

-Grazie, sai. Sei di vero aiuto.- dico alzandomi e prendendo le mie cose.

-Siamo in ritardo di circa 2 minuti se non ci sbrighiamo, rischiamo di ascoltare per 3 ore la predica della prof- dico ridendo e iniziando a camminare velocemente.

-Sì, ma potresti aspettarmi eh!- urla Ale correndomi dietro.

La lezione è stata noiosa, non so che senso ha stare un'ora in più per una lezione inutile.

Esco con Ale, ma siccome abita a Camisano è venuta a prenderla sua mamma...

-Ciao Alessia, ci vediamo domani a scuola- dico abbracciandola.

-Certo, miraccomando pensa bene a quello che fai- mi dice all'orecchio mentre ci abbracciamo, mi fa l'occhiolino e se ne va.

"Miraccomando pensa bene a quello che fai..."

Ripenso alle sue parole,ma non ho idea di cosa fare... Decido di incamminarmi verso casa rilassandomi ascoltando "la perfezione non esiste" di influenze negative.

Arrivo a casa e mi stendo sul letto...

Anche quest'anno sta per finire, e pensare che all'inizio ero così ansiosa di cominciare mi viene da ridere...

Ho un ragazzo, ora anche un'amica che mi sopporta e però comunque non mi sento bene...

L'arrivo di Elia ha distrutto tutti i miei piani...Pensavo fosse innamorato perso di Sabrina, ma sentendolo dire che ama me penso l'abbia lasciata perdere.

Era ora, non dico che sono contenta che ora ama me, ma era da troppo tempo che andava dietro a quella e lei non lo cagava mai e lui intanto soffriva, tanto.

Ora però non so che fare...C'è è arrivato troppo tardi, ora sono fidanzata, ma non so se provo i stessi sentimenti di una volta.

è così complicato...Uff.

Mentre ripenso a tutti i bei momenti passati insieme ad Alex suona il cellulare...

E un messaggio da Elia.

Vuole vedermi.

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Ciao a tutti, grazie mille a tutti per le visualizzazioni, spero vi piaccia la storia, se trovate qualcosa che non va scrivetelo nei commenti!

P.S. LA RAGAZZA NELLA FOTO E LUCY :*