Capitolo 2: reclutamento pt.1

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New York 2014

Mi ricordo ancora alla perfezione il mio primo giorno da assistente degli Avengers. Beh, in realtà il nome non si avvicinava neanche lontanamente al mio vero lavoro. Beh, in realtà dovevo... Cucinare. Esatto, cucinare per un agente segreto, un arciere, un dio, uno scienziato con problemi con il controllo della rabbia, un super soldato e un falco di latta. Oltre a questo non li avevo mai neanche visti veramente. Beh, oltre il danno anche la beffa

Era il mio giorno libero, ed ero stesa nel letto, comoda comoda sotto le coperte a guardare le mie serie TV preferite, ma fui interrotta da un uomo alto e vestito di nero, che fece irruzione in camera mia "hey!" Gridai

"Tu devi essere Kyle" disse, e io annuì "il mio nome è Philip Coulson, sono il co-leaders dello S.H.I.E.L.D, e tecnicamente il tuo nuovo capo" dopo mi prese la mano e mi alzò "vestiti" mi ordinò "NON CI PIACCIONO GLI SCANSAFATICHE"

Mi portò nella sala congressi della Stark Tower. Era a dir poco enorme, costellata di divani, con una miriade di tavoli, qualche biliardo e una decina di televisioni a schermo piatto che facevano sembrare quella stanza piena di finestre un cinema.

Fui accolta da un uomo alto, con i capelli colorati oro e molto, ma molto muscoloso "piacere di conoscerla, io sono Thor Odinson, e lei come si chiama, mia signora"

Oltre ad essere attraente era anche di una gentilezza mozzafiato

"Mi chiamo Kyle"

"Piacere di conoscerla, signora Kyle"

Un altro ragazzone si avvicinò. Lo riconobbi subito. Era il ragazzo che avevo fermato nel corridoio. Aveva i capelli di colore biondo sporco, con dei zigomi pronunciati e un accenno di barba castana.
Il suo fisico pareva quello di un dio, riuscivo addirittura a vedere i suoi addominali e pettorali attraverso la canotta per allenamenti che indossava in quel momento "anche se ci siamo già incontrati prima, è sempre un piacere conoscerla" mi disse baciandomi la mano

"C-ciao" balbettai

"Come sono rude, non mi sono presentato. Io sono Steve Rogers, e loro sono Clint, Natasha, Sam e Bruce. Sarà un piacere lavorare con te nella stessa squadra"

~~~

Tutti gli Avengers erano nella sala congressi. Tutti, ad eccezione di Tony e Kyle. Ma Natasha scrutò il corridoio e notò che la giovane ragazza stava venendo nella loro direzione

"La stronzetta scheletrica sta arrivando" la Romanov disse, ritornando alla sua postazione tra una risatina generale

"Nat, modera il linguaggio" Steve ordinò "ringrazia che Stark non sia qui, o passeresti un brutto quarto d'ora"

"Stevie, anche a te è concesso ridere una volta ogni tanto"

"Non è divertente, la state deridendo"

"È la realtà. Mi è giunta voce che in 3 giorni nessuno l'abbia mai vista mangiare, che casualità, non credi?"

"Penso che siano affari suoi se vuole o non vuole mangiare, Nastasha. Non deve essere una questione di stato"

"Stevie, lo hai notato anche tu. Però forse ti ha ammaliato con il suo... Fascino? Si può dire fasciano? Ma poi, fascino di cosa, che sembra uno scheletro che cammina. E poi non la stiamo deridendo, stiamo sol-"

"Vi state solo preoccupando del mio peso, giusto?"

"Kyle, noi st-"

"Non mi interessa di cosa stavate parlando. Sì, peso 45 chili, ma non credo che siano affari vostri, no? Non mi ricordo di essere venuta da noi a chiedere i vostri parametru vitali, o le vostre misure intime, giusto? Ad ogni modo, mio padre ha detto di prepararvi per la nuova missione"

"Kyle-" Natasha provò a parlare, ma la ragazza più giovane le tagliò la frase

"VIA. ADESSO"

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