Hydra Ship Base
Un uomo venne portato, con un sacco nero in testa, nel centro operativo dell'Hydra. Lo fecero sedere proprio davanti al loro nuovo capo
Dinah decise di togliere il sacco per rivelare che sotto di esso vi era Fury
"Chi cazzo sei?" Chiese scorbutico, cercando di muoversi
"Il nuovo leader dell'Hydra"
"Ah! Un capitano femmina! Qual è il prossimo passo? Vendere gattini esplosivi agli Avengers? Ma fammi il piacere"
"Ucciderli, tutti. Senza pietà e senza anima " Dinah spiegò a Fury, scrutandolo dalla testa ai piedi
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Kyle
Il party quella sera era andato avanti per oltre 8 ore, e abbiamo fatto di tutto, ma per lo più abbiamo bevuto.
Ero troppo ubriaca perfino per respirare, quindi Steve decise di prendermi in braccio e dato che non riuscivo a camminare senza cadere
"Oh Dio mio, penso di essere un po' ubriaca" dissi, ridendo come un imbecille come sentì la gravità mancarmi da sotto i piedi, e due forti braccia che mi afferravano
"VOGLIO RIMANERE!" urlai con voce rauca
"No, tu ora vai a dormire, sono le 4"
"Uhmm" mi lamentai come o sentì muovere "nottenotte"
"Buona fortuna, Cap" Clint Glu riferì, facendogli l'occhiolino
"Sei disgustoso"
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Mi svegliai dopo a malapena 5 ore di sonno a causa del forte mal di testa dovuto alla vodka e alle innumerevoli birre. Eh, sì, avevo fatto tanto schifo
Provai ad alzare,a ebbi un crollo istantaneo, quindi rimasi stesa a guardare il soffrito... Aspetta, ma non è il mio soffitto... E questo non è il mio letto. Dove sono?
Tutti i miei dubbi scomparvero una volta udirà la voce di mio padre "seriamente, Rogers, hai portato mia figlia in casa tua, e ci hai dormito insieme?"
"Era ubriaca e non riusciva a muoversi. Camera sua era piena di scatoloni a causa del trasloco"
"E che avete fatto?"
"Abbiamo parlato"
"Pensi che io sia uno stupido? Pensi da farmi credere che avete parlato tutta la notte?"
"È la verità"
Ho notato che mio padre era abbastanza incazzato con Steve, e che ero completamente intrisa nel profumo di Steve
"Dov'è ora?"
"Nel mio letto"
"Co-cosa? Come puoi parlare così con tanta facilità?"
"Perché ho dormito sul divano" disse prendendo un bicchiere dallo scaffale sopra di lui "deve uscire più spesso"
"Cosa?"
"Non ha amici della sua età, ed è molto timida. Non lega facilmente con le persone"
"Finiscila, Rogers, scoparsi un tipo che sembra avere trentaquattro anni non aiuta la sua timidezza"
"Stark, sei patetico. Tra me e Kyle non c'è stato assolutamente niente"
"Ma ci hai provato"
Steve guardò all'uomo più anziano seduto dietro il tavolo, con le gambe a cavalcioni e il tè, che gli aveva offerto, in mano. Steve di sedette davanti lui "no, Tony. Dio, ha solo diciotto anni, è ancora una bambina"
"Sì z ha solo diciotto anni" disse mio padre con un tono scontroso, alzandosi e uscendo e dirigendosi alla porta "ricordalo. E quando si sveglia, dille di venire nel mio appartamento, dobbiamo parlare"
Steve guardò immobile mentre mio padre sbatté la porta dietro di lui "fanculo" mormorò
"Linguaggio, capitano" gli suggerì, poggiata alla porta "buongiorno, sorrisi"
"Stavi..."
"Ascoltando, sì, tutto"
"Guarda, mi dispiace"
"Per cosa? Per aver detto a mio padre che non ho amici e non sono in grado di comunicare civilmente? Beh, è la verità. Non vedo perché dovrei essere incazzata con te"
"Come posso farmi perdonare?"
"Non devi fare niente, Steve" sorrisi "grazie per essere mio amico, Steve"
"Non mi devi ringraziare, sei forte e intelligente, è normale per le persone essere tue amiche"
"Come dici" sussurrai prima di ritornare nella camera da letto e mettere i miei pantaloni e le scarpe. Dopo ritornai e dissi "devo andare, credo che papà sia abbastanza incazzato con me. Vado a parlargli"
"Aspetta" mi disse prima che uscissi "grazie per essere mia amica" mi disse. Io sorrisi e dopo uscì
Forse avrei dovuto rispondere
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Dinah camminò nella stanza bianchissima dove Fury era rinchiuso. Era prigioniero da due giorni, e dopo tanti interrogatori aveva solo pochissime informazioni utili. Era una roccia.
"Svegliati, pezzo di bastardo" Dinah urlò, sbattendo la porta dietro di sé, e tirando un calcetto con il tacco all'uomo che era addormentato a terra "chi sono gli altri co-leader"
"È un segreto, Dinah"
"Dimmelo!" Gridò prendendo l'uomo anziano per la gola e stringendo più forte che poteva
E quando Fury cominciò a sentire il sangue bollire nella sua testa, e si ritrovò impossibilitato a respirare, rispose "Victoria Hand e Philip Coulson"
Dinah mollò la presa e lo guardò dritto negli occhi "è sempre un piacere collaborare con te, vecchio bastardo"
"Non li troverai mai!"
Ma una guardia interruppe i due annunciando "signora, il piano è andato a buon fine, Victoria Hand è morta"
Dinah sorrise all'ascolto dell'orribile notizia, e Fury rimase sconvolto, a dir poco, e tutto quello che riuscì a dire fu "sei un mostro senza umanità" e dopo "sei un mostro! Aveva una famiglia!"
"Lo so, ce l'avevo anche io"
Dopo si alzò e si voltò "lasciatelo qua per una settimana, senza cibo e acqua. Ah, e senza luce"
"Signora è sicura?"
"Certo che ne sono sicura. Non abbiamo più bisogno di questo vecchietto" poi uscì con la guardia, lasciando il povero Fury gridare nell'oscurità della propria cella "chi ha ucciso Victoria?"
"Agente Ward, signora, Heil Hydra" disse congedandosi
"Heil Hydra"
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Stone Cold ❆ || Marvel Universe ||
Romance-Odio tutto questo- la povera ragazza gridò camminando all'infuori della ringhiera, sentendo il vuoto sotto i suoi piedi, aprendo le braccia, mostrando gli avambracci martoriati da anni e anni di sofferenze. Pensava fosse finita, ma si sbagliava. U...
